Dente del giudizio

Salve dottore volevo chiedervi un consulto, praticamente è da lunedì che mi si è infiammato il dente del giudizio inferiore sx il dolore è stato leggero ma ad oggi permane una gengiva gonfia, non rossa, e che al tatto fuoriesce pus, sto prendendo augmentin ma nulla.
Un paio di volte l'anno mi si infiamma il dente però solitamente 2-3 giorni e tutto si risolve.
L'ultima volta, cioè dicembre, mi fece questa cosa qui, rimanendo gonfia e con pus al che mi recai al dentista il quali osservo che il problema era dovuto al dente del giudizio superiore che, uscito totalmente e un po storto, si muoveva ed andava ad irritare la parte laterale interna del palato, prenotai l'estrazione e il giorno dell'operazione la gengiva inferiore si ripristinó immediatamente.
Adesso invece non so cosa fare, perché questo dente si è infiammato di nuovo, praticamente è in verticale un po inclinato e semiuscito.
Dalla Tac il dentista mi consiglio di non levarli questi denti perché andavo a rischio parestesie (parlo degli inferiori) dato che passavano di fianco al nervo e infatti io avendo paura non voglio farlo, solo che come risolvo questo problema di gonfiore e pus? Non ho problemi significativi, posso mangiare parlare fare tutto ecco però mi da fastidio che esca questo pus e che non si sgonfi.
Posso vivere così anche senza togliere il dente se lo pulisco per bene sempre? Grazie
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Dr.ssa Giulia Bernkopf Dentista, Ortodontista, Gnatologo 899 24
Buongiorno.
Per risponderle dovrei poter visionare una panoramica, l'esame semplice che dà un'idea generale del problema, solitamente sufficiente a procedere all'estrazione. Se questo esame individua un rischio di lesione del Nervo Alveolare Inferiore per la vicinanza con le radici del dente del giudizio da estrarre, si deve procedere ad una TAC. Fatto questo , il dentisa avrà sufficienti informazioni per procedere all'estrazione, a meno di casi veramente molto problematici, piuttosto rari. Deve però sentire l'opinione di un dentista che sia veramente esperto in questa problematica, perchè la difficoltà di un caso si rapporta anche con l'esperienza e le capacità dell'operatore.
Cordiali saluti

Dr.ssa Giulia Bernkopf-Vicenza-Roma.
Odontoiatra, Specialista in Ortognatodonzia.Gnatologa
dott.g.bernkopf@gmail.com - www.bettega-bernkopf.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille, se dovessi decidere di non togliere il dente nonostante le continue infiammazioni a cosa vado incontro? E nell'eventualità di una lesione al nervo non è possibile risolverla chirurgicamente? Sinceramente ho molta paura di questa situazione.
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dopo
Utente
Utente
Cosa na pensa della "ortodonzia estrattiva" per allontanare il dente dal nervo prima di estrarlo?
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Dr.ssa Giulia Bernkopf Dentista, Ortodontista, Gnatologo 899 24
Riparare una lesione all'alveolare è toricamente possibile. L'estrazione ortodontica è una tecnica molto prudenziale per denti ad alto rischio di lesione del nervo alveolare. Il problema è che è lunga e costosa: bisogna prima indagare radiologicamente , non solo con una panoramica, ma anche con una TAC; poi creare chirurgicamente l'accesso alla corona del dente del giudizio , poi effettuare il trattamento ortodontico per mobilizzarlo e sollevarlo fino a minimizzare il rischio, e infine estrarlo. L'indicazione è forte quando si debba comunque trattare ortodonticamente.
Certo che sarei curiosa di vedere l'effettiva difficoltà del caso, perchè si rapporta anche con l'esperienza dell'operatore. Se ha una panormica in formato elettronico, me la mandi al m io e-mail privato (veda qui sotto)
Cordiali Saluti.

Dr.ssa Giulia Bernkopf-Vicenza-Roma.
Odontoiatra, Specialista in Ortognatodonzia.Gnatologa
dott.g.bernkopf@gmail.com - www.bettega-bernkopf.it