La situazione possa peggiorare nonostante l'intervento che dovrà essere effettuato

Salve vi scrivo per cercare alcune risposte.
In pratica a mia madre, 58 anni, è stato diagnosticato un basalioma in quella zona tra gli occhi e il naso dove solitamente si poggiano gli occhiali (si dice che siano stati una delle cause)!
Per dirla tutta lei aveva già notato circa due anni fa queste strane protuberanze... chiese consulto ad un suo collega ottico (non chiedetemi la ragione di questa azione così superficiale... eppure mia madre è anch'essa un medico) che gli disse che si trattavano di semplici cisti che, per paura di un'eventuale operazione, ha preferito non levarsi.
Pochi giorni fa, per puro caso, un suo collega ha notato che queste sue protuberanze non erano cisti, ma un basalioma che ad occhio sembra un insieme di "bollicine" che ha raggiunto ormai la dimensione di circa 2 cm di lunghezza e circa 0.5 cm di larghezza

Non nascondo di essere preoccupato.. ho letto che il basalioma solitamente non è mortale, ma solitamente non vuol dire mai. Sono preoccupato perché ha questo problema da troppo tempo (ovvero due anni).... temo che non possa più guarire e che la situazione possa peggiorare nonostante l'intervento che dovrà essere effettuato a giorni. Inoltre mio nonno ha avuto un problema simile (lo spinalioma) che i medici non hanno preferito curare visto che era degenerato in un sarcoma.

Vorrei chiedervi...
1) quali sono i rischi che sta correndo mia madre? rischia la vita? oppure le mie sono preoccupazioni troppo avventate?
2) devo consigliarle delle visite? so che è tenuta sott'occhio da molti medici, visto che sono tutti suoi colleghi... ma essendo medico anch'essa tende a sottovalutare molto i problemi fisici.
Le ho consigliato di farsi visite generali per vedere la presenza di altri tumori, ma non mi dà retta.
Che mi consigliate?
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Trattandosi di una collega la vicenda che descrive ha dell'inverosimile.

La prima cosa che potremmo consigliarle è di OCCUPARSENE
per avere almeno un esame istologico ed un intervento che in caso di ulteriore incuria diventerebbe devastante in considerazione della sede.

Anche se la prognosi del carcinoma basocellulare è favorevole.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com