Tumore al seno c5

Non ci dice quasi nulla dell'esame istologico.
Provi a trascriverlo.

E comunque non si può prescrivere una terapia 8addirittura oncologica) tramite Internet.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

Mi dispiace di non essere stata molto chiara,riprovo a darle i dati dell'esame ist..Asportazione di linfonodo sentinella unico risultato indenne,ascella destra.Per quanto riguarda la quadrantectomia:parenchima mammario di cm.10x6x2 dotato di repere chirurgico sul versante areolare.Al taglio in corrispondenza di un apice,neoplasia di cm 0,7 di asse maggiore,distante cm 0,6 dal margine di escissione opposto al repere chirurgico.A cm 2 di distanza,ulteriore nodulo neoplastico di consistenza aumentata di cm 1,5.(3-6)neoplasia dicm o,7;(7-10)Livelli successivi,uno per ogni blocchetto.In toto(11)nodulo neoplastico di cm.2 conservato.Carcinoma duttale invasivo G2 secondo NT bifocale.Non evidenza d'invasione neoplastica vascolare Cute e margini di resezione indenni.RE:risposta positiva in più dell'80% della popolazione cellulare neoplastica.RPg risposta positiva in più dell'80% della popolazione cellulare neoplastica.Mib1 risposta positiva in meno del 10% della popolazione cellulare neoplastica.cErbB2 risposta in corso.
Mi hanno consigliato di fare la chemioterapia preventiva,seguita dalla radioterapia. Perciò chiedevo un suo parere a riguardo.Grazie anticipatamente.

Senz'altro la presenza di buona parte dei fattori prognostici favorevoli suggerisce un cauto ottimismo e pertanto ritengo che la terapia prescritta abbia solo un ruolo precauzionale.

Cordiali saluti

Mi scusi se la consulto nuovamente.Stò attraversando un periodo psicologicamente fragile,perciò sono alcune le domande che mi rivolgo senza trovare risposta.Mi chiedevo se lei potesse aiutarmi a tranquillizzare la mia mente.
Volevo sapere dopo quanto tempo dall'intervento chirurgico deve essere somministrata la chemio.
Un ritardo di 2 mesi può causare problemi in futuro?
La chemioterapia sarà invasiva positivamente solo sulle cellule neoplastiche o distruggerà anche quelle sane?
Il ciclo mestruale scomparirà per tutto il periodo della terapia?
Se avrò problemi causati dalla terapia dovrò informare l'oncologo,oppure il medico di famiglia?
Perchè hanno deciso di fare la chemio per endovena 2volte al mese per 6 mesi?E non quella farmacologica?

Mi scusi se la consulto nuovamente.Stò attraversando un periodo psicologicamente fragile,perciò sono alcune le domande che mi rivolgo senza trovare risposta.Mi chiedevo se lei potesse aiutarmi a tranquillizzare la mia mente.
Volevo sapere dopo quanto tempo dall'intervento chirurgico deve essere somministrata la chemio.
Un ritardo di 2 mesi può causare problemi in futuro?
La chemioterapia sarà invasiva positivamente solo sulle cellule neoplastiche o distruggerà anche quelle sane?
Il ciclo mestruale scomparirà per tutto il periodo della terapia?
Se avrò problemi causati dalla terapia dovrò informare l'oncologo,oppure il medico di famiglia?
Perchè hanno deciso di fare la chemio per endovena 2volte al mese per 6 mesi?E non quella farmacologica?

La chemio prima si fa e meglio è.
Distruggerà quelle neoplastiche ma può mettere "in sofferenza" alcune sane e da qui gli eventuali effetti collaterali. L'oncologo la informerà sui più probabili effetti collaterali e come porvi rimedio.
I farmaci della chemioterapia sono diversi e quindi questa domanda la deve porre all'oncologo prescrittore.