Carcinoma cutaneo squamoso in situ con aspetti di tipoverrucoso
Venti giorni fa mia madre ha asportanto una escrescenza sulla spalla superiore sinistra che fu diagnosticata una semplice verruca dal dermatologo dell'A.S.L.,il quale disse che non era necessario neanche l'esame istiologico, su mia insistenza , poi è stato fatto. Al ritiro del referto la diagnosi è stata:carcinoma cutaneo squamoso in siitu con aspetti di tipo verrucoso.
la neoplasia è presente su uno dei margini laterli di resezione. Sono rimasta paralizzata nel leggere la diagnosi e sono corsa subito dal medico che aveva eseguito l'intervento, che tra l'altro aveva anche detto che non sarebbe stato neanche necessario ritornare da lui ........fortuna! Il medico che ha eseguito l'intervento è fuori sede e sarà via per 20 giorni. Per questo vorrei chiedere un consulto e mi affido alla buona volontà di chi mi vorrà rispondere.Non voglio perdere altro tempo. La mia domanda è questa cosa devo fare? perchè penso che siano necessarie delle cure di chemioterapia, o devo contattare un oncologo della pelle......ho bisogno di aiuto, tra l'altro non capisco come una cosa così grave non viene subito comunicata al paziente, dato che ho lasciato il mio numero telefonico al reparto di istologia patologica dell'ospedale.Ringrazio con la speranza di avere una risposta.
la neoplasia è presente su uno dei margini laterli di resezione. Sono rimasta paralizzata nel leggere la diagnosi e sono corsa subito dal medico che aveva eseguito l'intervento, che tra l'altro aveva anche detto che non sarebbe stato neanche necessario ritornare da lui ........fortuna! Il medico che ha eseguito l'intervento è fuori sede e sarà via per 20 giorni. Per questo vorrei chiedere un consulto e mi affido alla buona volontà di chi mi vorrà rispondere.Non voglio perdere altro tempo. La mia domanda è questa cosa devo fare? perchè penso che siano necessarie delle cure di chemioterapia, o devo contattare un oncologo della pelle......ho bisogno di aiuto, tra l'altro non capisco come una cosa così grave non viene subito comunicata al paziente, dato che ho lasciato il mio numero telefonico al reparto di istologia patologica dell'ospedale.Ringrazio con la speranza di avere una risposta.
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Gentile Utente,
trattandosi di una neoplasia in situ, scoperta assai precocemente, non sarà necessaria una chemioterapia. Essendo presente però tessuto malato su uno dei margini di resezione, è necessario ampliare localmente l'intervento asportando un altra porizione limitrofa di tessuto. Tutto qui.
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
trattandosi di una neoplasia in situ, scoperta assai precocemente, non sarà necessaria una chemioterapia. Essendo presente però tessuto malato su uno dei margini di resezione, è necessario ampliare localmente l'intervento asportando un altra porizione limitrofa di tessuto. Tutto qui.
un caro saluto
Carlo Pastore
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Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
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Utente
Grazie per l'aiuto che mi ha scritto, mi sento più tranquilla,spero che l'intervento sia stato pulito bene.Ora prenoterò per una visita a pagamento presso lo studio di un altro medico, perchè non voglio perdere tempo.Dott. la ringrazio ancora e contenta per il consiglio che lei mi ha offerto.Un caro saluto, Gianna.
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Utente
Grazie per la risposta, ora mi sento più tranquilla, spero che l'intervento sia stato pulito bene. Ora prenoterò per una visita a pagamento presso lo studio di un altro medico, perchè non voglio perdere tempo.
Dottore la ringrazio ancora, perchè è bello quando qualcuno può consigliarti.Un saluto....di speranza Gianna.
Dottore la ringrazio ancora, perchè è bello quando qualcuno può consigliarti.Un saluto....di speranza Gianna.
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.2k visite dal 05/03/2010.
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