Allergia alla chemioterapia e terapia alternativa

Mio padre ha 78 anni.Da 10 anni ha un k-prostatico con una piccola metastasi ossea(?) localizzate solo al livello della D3.La cura è stata per tutti questi anni solo ormonoterapia e radioterapia dopo 6 mesi dalla scoperta della malattia.Per tutti questi anni ha cambiato l'ormone ma bene o male la malattia è stata tenuta sotto controllo.Dall'ultimo esame della Pet è uscito fuori che il k prostatico c'è sempre come c'è sempre stato e a dire dell'urologo non più grande degli esordi,ma c'è una macchia sulla D3 che secondo un'oncologo del'ospedale Cardarelli è una metastasi sebbene piccolissima.Allora questi gli ha fatto fare una prima seduta di chemioterapia non andata a buon fine perchè già dopo le prime gocce avvisava effetti allergici e una siringa di ormone da ripetere ogni 28 giorni.Aumentando la dose di Deltacortene dopo una settimana ha provato nuovamente ma è accaduta la stessa cosa.Ora qual'è l'alternativa?Il suo urologo in un primo momento aveva optato per aumentare la cura di ormoni e casomai rapportarsi con un radioterapista per vedere se nel punto della D3 fosse necessaria una piccola radiazione,,ma mio padre ha preferito andare dall'oncologo.La medicina che alternative dà in tal caso?Sono molto preoccupata,pensavo che in tutti questi anni mio padre fosse stato un miracolato!!Mi dia un consiglio.Grazie