Neoplasia al polmone

Buongiorno, volevo chiederle un consulto per mia sorella di 40 anni.
Le hanno riscontrato neoplasie al polmone. Il tumore più grosso, 7cm x 6cm circa ingloba il grosso bronco, l'arteria ,la pleura e infiltra il mediastino. In più c'è un secondo tumore in un altro lobo del polmone e quasi tutti i linonodi da entrambi i lati sono reattivi. inoltre ha avuto una metastasi all'anca per la quale p stata operata 10 gg fa.
le han detto ceh deve fare alcuni cicli di chemio per ridurre la massa.
Quello che le chiedo è: "ha delle speranze di sopravvvenza"? è possibile che una massa così grande possa regredire fino a poter consentire l'intervento? Quanto tempo potrebbe vivere serena se così non fosse??
Grazie, saluti.
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Dr. Paolo Macrì Chirurgo toracico 94 1 1
E' una situazione molto delicata. La presenza di secondarismi ossei e polmonari oltre che linfonodali bilaterali controindica allo stato un intervento chirurgico resettivo. Le speranze di sopravvivenza dipendono in toto da come risponderà alle terapie attualmente in corso. Chi si occupa di Oncologia Toracica e Oncologia Chirurgica Toracica, non sempre ama parlare di tempi in generale, perchè ci sono casi che rispondono di più e casi che rispondono meno, ma cerca di valutare soprattutto quale sia la qualità di vita del paziente in stadio avanzato che ha di fronte e cerca di capire se si possa fare qualcosa per migliorarla. cordiali saluti

Dr. Paolo MACRI' Specialista in Chirurgia Toracica
Resp. UO Chirurgia Toracica
HUMANITAS CATANIA

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Dr. Paolo Macrì Chirurgo toracico 94 1 1
E' una situazione molto delicata. La presenza di tumore di 7 cm associata a secondarismi ossei e polmonari oltre che l'ingrandimento delle stazioni linfonodali bilaterali controindica allo stato un intervento chirurgico resettivo. Le speranze di sopravvivenza dipendono dallo stato dei secondarismi linfonodali e a distanza che devono essere verificati anche dopo chemioterapia, oltre che dalla risposta della malattia stessa sul mediastino. Chi si occupa di Oncologia Toracica e Oncologia Chirurgica Toracica, non sempre ama parlare di tempi in generale, perchè ci sono casi che rispondono di più e casi che rispondono meno, ma cerca di valutare soprattutto quale sia la qualità di vita del paziente in stadio avanzato che ha di fronte e cerca di capire se si possa fare qualcosa per migliorarla. cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno e grazie per la tempestiva risposta,
capisco che sia difficile parlare di tempi, è solo che sono talmente scossa da quello che Le sta capitando che vorrei credere che si possa fare qualcosa per far guarire mia sorella. Allo stesso tempo però vorrei ben capire se la situazione è veramente disperata e quindi se è giusto sottoporla a cure che la fanno stare ulteriormente male.
Crede che se non ci fosse stato niente da fare non l'avrebbero sottoposta alla chemioterapia o è normale in una persona così giovane tentare qualsiasi cosa pur di salvarla?
Grazie ancora, Buona giornata.