Metastasi ossee
Buongiorno,
sono a richiedere un consulto per mio padre operato di carcinoma renale con resezione completa del rene sx nel 2005. Nel corso degli anni sono subentrate metastasi ossee diffuse sulla colonna vertebrale e sull'osso iliaco (quest'ultima trattata con zometa su base mensile), le metastasi alla colonna sono state trattate con vari cicli (mi sembra 4 o 5) di radioterapia.
Attualmente mio padre è ricoverato per forti dolori insopportabili, premetto che l'ultimo ciclo di radio risale a circa 1 mese fa e che dopo una settimana dalla fine della radio ha cominciato a sentire questi dolori.
Al momento i medici che lo hanno in cura stanno valutando una adeguata terapia del dolore ma la mia domanda a questo punto è: quanto può andare avanti in questo modo? Fino ad ora mio padre ha condotto una vita pressochè normale, nei limiti della sua patologia ma senza grossi impedimenti...
Ringrazio di cuore per la Vs cortese attenzione
Saluti
sono a richiedere un consulto per mio padre operato di carcinoma renale con resezione completa del rene sx nel 2005. Nel corso degli anni sono subentrate metastasi ossee diffuse sulla colonna vertebrale e sull'osso iliaco (quest'ultima trattata con zometa su base mensile), le metastasi alla colonna sono state trattate con vari cicli (mi sembra 4 o 5) di radioterapia.
Attualmente mio padre è ricoverato per forti dolori insopportabili, premetto che l'ultimo ciclo di radio risale a circa 1 mese fa e che dopo una settimana dalla fine della radio ha cominciato a sentire questi dolori.
Al momento i medici che lo hanno in cura stanno valutando una adeguata terapia del dolore ma la mia domanda a questo punto è: quanto può andare avanti in questo modo? Fino ad ora mio padre ha condotto una vita pressochè normale, nei limiti della sua patologia ma senza grossi impedimenti...
Ringrazio di cuore per la Vs cortese attenzione
Saluti
[#1]
Gentile Utente,
innanzitutto è opportuno impostare una adeguata terapia per la malattia di base. Le cellule che sono migrate in ambiente osseo sono comunque di pertinenza renale e pertanto occorre impostare un trattamento chemioterapico mirato all'istologia di carcinoma renale. Lo Zometa senza dubbio deve essere proseguito e si può pensare di associare a quanto verrà posto in essere della ipertermia. Una parallela terapia del dolore energica consentirà di ridurre l'intensità del sintomo sino a farlo regredire o renderlo tollerabile.
un caro saluto
innanzitutto è opportuno impostare una adeguata terapia per la malattia di base. Le cellule che sono migrate in ambiente osseo sono comunque di pertinenza renale e pertanto occorre impostare un trattamento chemioterapico mirato all'istologia di carcinoma renale. Lo Zometa senza dubbio deve essere proseguito e si può pensare di associare a quanto verrà posto in essere della ipertermia. Una parallela terapia del dolore energica consentirà di ridurre l'intensità del sintomo sino a farlo regredire o renderlo tollerabile.
un caro saluto
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Ex utente
Gentile Dr Pastore
La ringrazio infinitamente per la sua celere risposta.
A mio padre avevano dato il Sutent per un po' di tempo, il problema era che portava controindicazioni molto pesanti e l'oncologo che lo ha in cura glielo ha sospeso.
Non so esattamente se al momento gli è stata prescritta altro trattamento chemioterapico, di sicuro non ha mai fatto ipertermia. Di cosa si tratta esattemente?
grazie mille per la Sua pazienza
saluti
La ringrazio infinitamente per la sua celere risposta.
A mio padre avevano dato il Sutent per un po' di tempo, il problema era che portava controindicazioni molto pesanti e l'oncologo che lo ha in cura glielo ha sospeso.
Non so esattamente se al momento gli è stata prescritta altro trattamento chemioterapico, di sicuro non ha mai fatto ipertermia. Di cosa si tratta esattemente?
grazie mille per la Sua pazienza
saluti
[#3]
Gentile Utente,
il sutent (sunitinib) è una delle possibili opzioni terapeutiche. Se mal tollerato, è possibile tentare con il nexavar (sorafenib). Occorre informarsi nel dettaglio sulla terapia in corso. Per quanto riguarda l'ipertermia è possibile trovare tutte le informazioni nel dettaglio sul mio sito www.ipertermiaitalia.it .
resto a disposizione, un caro saluto
il sutent (sunitinib) è una delle possibili opzioni terapeutiche. Se mal tollerato, è possibile tentare con il nexavar (sorafenib). Occorre informarsi nel dettaglio sulla terapia in corso. Per quanto riguarda l'ipertermia è possibile trovare tutte le informazioni nel dettaglio sul mio sito www.ipertermiaitalia.it .
resto a disposizione, un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 13/02/2012.
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