Carcinoma della prostata

a mio cognato è stato diagnosticato un cancro alla prostata

nel referto medico c'è scritto questo:
carcinoma prostatico bilocale (per l' esattezza al posto di carcinoma c'è scritta una parola che non riesco a tradurre seguita da una lettera K)

poi c'è scritto questo (vi prego di spiegarmi cosa significa):
(t2c) g 3 g.5.7 si richiede scintigrafia ossea e prostatectomia radicale gli è stato prescritto di prendere un farmaco:
Bicalutamide (Casodex®) per un mese prima dell' operazione


vi prego di aiutarmi!
grazie
[#1]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
queste lettere sono la calssificazione TNM che serve per indicare il grado di aggressività della malattia.
la scintigrafia ossea serve per verificare che non ci siano localizzazioni secondarie e per tanto è idoneo se le condizioni generali lo consentono all'intervento chirugico di prostatectomia radicale.
cordiali saluti
dott.Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie della risposta, che grado di aggressività ha la malattia?
[#3]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
gentile utente,
credo che sia importante conoscere del paziente alcuni dati tra cui età, comorbidità, stadiazione della malattia (cioè sapere se oltre alle ossa vi è anche interessamento di adenopatie, organi vicini etc etc), prima di procedere all'intervento. Infatti aldilà del grado di aggressività, credo sia importante in atto sapere se è una malattia localizzata solo alla prostata o meno.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

[#4]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Non sempre è opportuno eseguire una terapia medica di blocco androgenico con farmaci quali la bicalutamide se poi si prevede un intervento chirurgico di prostatectomia radicale a breve, in quanto la terapia determina modificazioni locali della prostata e delle strutture vicine (es aderenze).
Sarebbe assolutamente utile una valutazione urologica alla luce del riscontro di questo tumore prostatico.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#5]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Mi permetto d'insistere sulla necessità di accertamenti preliminari, quali TC o RMN o addirittura PET con colina (se presente nella sua regione), prima d'inquadrare il tutto sotto il profilo terapeutico.
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