Carcinoma duttale infiltrante g3

Salve, in seguito a mammografia eseguita nel mese di giugno 2012, pochi giorni fa mia mamma è stata operata in quadrenctomia.
Premetto che la mammografia precedente, risalente all'autunno 2010, presentava forse "in fieri" la presenza del nodulo, non rilevata dal dottore esaminante,(così ci è stato detto dal chirurgo che l'ha operata) mentre la formazione tumorale si è manifestata nell'esame dello scorso giugno.
Questo l'esito dell'esame istologico:"carcinoma duttuale infiltrante, G3 sec. elston-ellis, ad altro grado nucleare, a crescita espansiva e infiltrativa. la neoplasia misura mm 0,9 su sezione istologica. è presente linfangite carcinomatosa. si associano focolai di carcinome intraduttuale ad altro grado e un focolaio di carcinoma intraduttuale a grado nucleare intermedio di tipo cribriforme e papillare. margine di resezione indenni."
I linfonodi sono negativi, "tessuto mammario libero da neoplasia, diffusamente lipoinvoluto con focale adenosi, margini indenni."
I dati preoccupanti sono i medesimi: ER 0%, PGR 0%, Ki- 67 64%, bcl- 2 negativo, her - 2 positivo. (score 3+).
Riteniamo, dopo consulto col chirurgo senologo, di procedere a chemioterapia.
Le vorrei chiedere un parere in merito, sia sulla stato di salute di mia madre che sulle terapie da seguire.
La ringrazio vivamente
[#1]
Dr. Francesco Pellegrini Chirurgo toracico, Senologo 117 4
Buongiorno,
le afferma che la formazione si è rivelata alla visita dello scorso giugno, desumo si trattasse di un nodulo palpabile o evidente alla eco o mammografia.
La mamma è stata sottoposta a quadrantectomia e l'esame istologico rivela "neoplasia misura mm 0,9", probabilmente alla micro perchè una formazione di quelle dimensioni non è clinicamente rilevabile.
I dati che riporta successivamente e che definisce preoccupanti, depongono per una forma detta triplo negativo che, anche recentemente, è stata presa in considerazione e ben speigata da un collega, motivo per il quale le indico solamente il link della pagina:

https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/284497-tumore-al-seno.html

Dr. Francesco Pellegrini
chirurgo senologo

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