Gli è stato diagnosticato un tumore al pancreas circa 6 mesi

Buongiorno Dottori,

ho mia zia, la quale gli è stato diagnosticato un tumore al pancreas circa 6 mesi. Da li con le varie visite specialistiche che ha effettuato, nessuno dei Vostri colleghi ha ritenuto possibile intervenire chirurgicamente. detto ciò è stata sotto posto a trattamenti chemioterapici ma che come credo ben sapete non hanno portato a nulla di buono.
Sono 10 gg circa che i medici gli hanno comunicato che saranno sospese le chemio e che inizierà un altro processo della malattia (Quale non lo so).
Sta facendo la terapia del dolore da circa 2 mesi, ma ad oggi sta presentanto dei gonfiori importanti addominali causati da liquidi che gli viene aspirato ma che si va ariformare dopo 2 gg. In programma c'è la terapia del dolore a domicilio.

Cosa dobbiamo aspettarci.
Quanto tempo ancora potrà vivere in queste condizioni?

Grazie per tutti coloro che mi daranno una risposta, xkè è di risposte che abbiamo bisogno anche se crude.

Cordialmente

Andrea.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
lei dice
<<gonfiori importanti addominali causati da liquidi che gli viene aspirato ma che si va ariformare>>,

pertanto, se interpreto correttamente quanto descritto,
devo dirle che questo quadro fa riferimento alle fasi terminali del quadro neoplastico, per metastatizzazione peritoneale.

Si parla infatti di "ascite neoplastica",
essa è legata a carcinosi peritoneale (diffusione delle cellule tumorali nel peritoneo).

Ovviamente un giudizio prognostico va sempre espresso quando si ha diretta e precisa contezza del quadro clinico di un paziente, come può averla il vostro oncologo di riferimento.

Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente

Salve Dottore e grazie per il suo consulto,

Ovviamente abbiamo compreso anche se non avremmo mai voluto, che la fase della malattia è terminale.

Il nostro più grande volere è conoscere davvero la possibilie tempistica legata alla fine di questo calvario.

In sintesi, come giustamente mi spiegava lei dal presentarsi di questa ascite neoplastica i tempi di attesa per il peggio potrebbero protrarsi per giorni o anche mesi ?

Scusi la schiettezza con cui Le giro le domande, ma ci sono di fondamentale importanza mentale.

Saluti e grazie di nuovo.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
penso di essere stato schietto anch'io,

comprendo le sue ansie, ma come le ho detto,
lei richiede un giudizio prognostico che,
come ben comprenderà, on-line non è possibile dare per limiti oggettivi,

infatti tale giudizio va sempre espresso quando si ha diretta, completa e precisa contezza del quadro clinico di un/una paziente.

Pertanto vi consiglio di rivolgervi al vostro oncologo di riferimento,
egli potrà essere, utilmente, prodigo di dettagliate delucidazioni.

Distinti saluti