Oncologia medica

Salve,sono una signora di 32 anni operata di carcinoma mammario,eseguita quadrantectomia+svuotamento ascellare,dopo l'intervento seguita chemioterapia,radioterapia attualmente in ormonoterapia.Lesame istologico è il seguente,C.D.I.2°stadio,2°grado,positivi linfonodi 2/8,Her-2/neu non amplificato(FISH negativa),ER:85%,PgR:65%,Ki-67:20%,DAKO Herceptest:Score 2+,FDA,DCIS:differenziato nel 30%.Volevo sapere da un gentile dottore quali di questi fattori sono favorevoli e quali sfavorevoli,e visto la giovane età quanto è alto il rischi di recidiva.Vi ringrazio per il vostro lavoro e ne approfitto per farvi gli Auguri di Buona Pasqua!
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Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
Favorevole la positività dei recettori per estrogeni e progesterone.
Meno favorevole la positività dei linfonodi (anche se quando sono "meno di 3" va meglio).
Gli indici di proliferazione (gli ultimi che cita) sono "a metà".
Ma lei sta facendo tutto quello che deve fare (chirurgia, chemioterapia, radioterapia, ormonomanipolazione).
Sia fiduciosa.
Ha dei bravi Medici che la seguono.
Andrà tutto bene.
Auguri!
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Egregio Dr.Finzi le sono grata per la sua risposta arrivedela.
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Caro Dr.,mi scusi se la disturbo di nuovo,ma avrei ancora un piccolo problemino da risolvere,è dall'8 maggio,il giorno in cui sono stata operata,che non riesco ad avere rapporti intimi con mio marito,all'atto sento un bruciore terribile,il mio medico mi ha fatto eseguire una trans-vaginale ed è negativa,poi ho fatto un pap-test,con i seguenti risultati:negativo per cellule maligne.Flogosi moderata.Mi dicono che è tutto a posto ma io ribadisco che non posso avere rapporti,sarà stata la chemio a bruciare qualcosa all'interno?La prego di rispondermi è davvero importante,mio marito ha solo 34 anni,la ringrazio ancora per la sua gentilezza.
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Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
Premesso che l'ormonomanipolazione qualche effetto potrebbe averlo, è possibile (più facile) che lei abbia sviluppato una infezione da candida albicans (favorita dalla chemio) o da gardnerella vaginalis, o altro. Faccia un tampone vaginale per batteri e funghi, e subito dopo (NON prima) qualche lavanda vaginale "disinfiammante", magari alla clorexidina.
Ha ragione: recuperare una normale sessualità è importantissimo: siete giovani, e con la vita davanti.
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Grazie dottore per la sua risposta velocissima,per me è più facile scrivere problemi del genere anzichè parlarne di persona con il mio medico,dinuovo grazie.
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Caro Dr.,mi scusi per la mia ignoranza in materia,ma se io avessi qualche infezione da candida,non dovrei avere prurito o bruciore esterno?Io ho bruciore solo se provo ad avere un rapporto.Le chiedo scusa per la mia insistenza e la ringrazio ancora.
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Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
Non necessariamente.
Comunque un tampone vaginale è indispensabile.
Attendo notizie.

GF
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Carissimo Dr. avrei urgente bisogno di avere alcuni chiariminti,come ho citato sopra,a maggio del 2007 sono stata operata di questo carcinoma mammario,11 luglio ho iniziato la chemioterapia,4 cicli di FEC+ 4 cicli di Taxolo,terminati il 5 dicembre.Il 28 dicembre ho iniziato la radioterapia,35 sedute seno,ascella,clavicola,terminate il 21 febbraio 2008,attualmente in terapia con Femara e Decapeptyl,e una flebo con Zometa ogni 6 mesi.La settimana scorsa tutti i controlli di Follow-up,adesso gli elenco gli esami.Ecografia mammaria:Anche al controllo odierno si rileva struttura fibro adiposa con tre noduli avascolari a Dx di mm.14,15 e 7.Non apprezzabile il nodulo a Sn.asportato chirurgicamente.Mammografia bilaterale:Esiti chirurgici a Sx.con conseguente disordine strutturale.Prevalenza della componente fibroghiandolare ad atteggiamento nodulare,maggiormente rappresentata in supero-esterna,con conseguente limitata definibilità diagnostica in dettaglio;opacità nodulari si apprezzano a destra in retro e in sottoareolare:utili controlli con esame ecografico.Ispessimento fibroso delle strutture duttali retroareolari.Non si apprezzano microcalcificazioni di tipo eteroplastico.Nei confronti del precedente esame del 03/07 esibito in visione non si evidenziano significative modificazioni del quadro mammografico a destra.Opportuni controlli clinico-strumentali periodici.RM mammella bilaterale:Esame eseguito,a strati sottili,con sequenze TSEfs T1pesate secondo piani assiali e coronali,prima e dopo somministrazione e.v. di m.d.c. paramagnetico(Gd-DTPA),sequenze GE3D secondo piani coronali basali ed in dinamica,sequenze TSEfs T2 pesate secondo piani assiali.Ricostruzioni con sottrazione temporale di immagini curve A/T,MIP.Esiti di QUART a sinistra con apprezzabilità,in sede retro-areolare,di immagine lineare ad iperintensità di segnale che persiste nelle immagini di sottrazione,ove le curve A/T sono comunque a lenta crescita.Utile stretto monitoraggio o,a giudizio clinico,eventuali approfondimenti diagnostici.Nulla da segnalare controlateralmente.Non si rilevano tumefazioni linfoghiandolari in sede ascellare.Caro Dr. il medico che ha refertato questa RM.mi ha detto che secondo lui sarà meglio fare esami di approfondimento.Visto che sono in cura all'ospedale Pascale di Napoli e la visita di controllo la devo effettuare il 9 aprile,vorrei sapere da lei che cosa ne pensa di questi esami,e quali sarebbero altri esami da fare?Può trattarsi di una recidiva visto che ho appena finito le cure?Mi scusi se mi sono prolungata così tanto ma volevo essere precisa.La ringrazio aspetto con ansia una sua risposta,mi fido dei vostri consigli,arrivederci.

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Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
La sensazione, sulla base della descrizione, e quindi senza poter vedere le immagini(...) è che si tratti di "esiti cicatriziali", e non di recidiva. Ad ogni modo al Pascale sono assolutamente competenti.
Ma sarei assolutamente ottimista!
Auguri.
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Dr.Finzi lei m'ispira tanta fiducia,e sono contenta della sua risposta,ma non perchè voglio essere insistente,volevo sapere se ci fosse qualche altra indagine che mi confermerebbe "esiti cicatriziali",non è perchè io sia come San Tommaso,"vedere per credere",ma per il semplice fatto che io sono rimasta un pò delusa dall'ospedale,facevo prevenzione da oltre 10 anni per dei fibroadenomi,tre anni fà avevo 29 anni e già avevo il cancro,(allora era solo di 4 mm.)ma dato la mia giovane età qualcuno è stato un pò superficiale dicendomi che non era niente,l'anno scorso un bravo dottore mi rivelò questa area sospetta che c'era già da un pò di anni,forse non è stata colpa di nessuno perchè ho un seno fibroghiandolare e dalle immagini non si riesce a vedere bene.Dottore mi scusi se l'ho riempita la testa di chiacchiere,ma io sento una sensazione positiva verso di lei,la prego ancora di rispondermi e mi scusi se spesso sono ripetitiva,non trovo parole per ringraziarla,buona giornata.
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Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
L'unico modo di togliersi ogni dubbio è quello di fare un esame citologico/istologico, o attraverso un agoaspirato ecoguidato o con tecnica Mammotome.
Ne parli con i suoi Medici del Pascale.
Se è preoccupata proceda (io continuo ad essere ottimista).
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Dr.Finzi penso proprio che lei è un grande dottore,chissà se un giorno non c'incontriamo,la terrò informata sulla situazione,tante tante grazie,buon lavoro.
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Salve Dr. Finzi,la scrivo per aggirnarla sulla mia situazione,fatti i controlli di follow-up con il chirurgo oncologo mi ha detto che è tutto a posto,eventualmente i risultati della risonanza sono esiti cicatriziali come m'avava detto lei,invece riguardo alla visita ginecologica ho effettuato il tampone ed è negativo,il ginecologo mi ha detto che mi trova l'utero rimpicciolito,secondo lui a causa della chemioterapia,mi ha dato della crema Gino-canesten che ho messo con delle cannule ma non ho avuto nessun miglioramento,continuo a no poter aver rapporti,ho sempre un grosso bruciore interno al momento dell'atto,caro Dottore potrebbe lei consigliarmi qualche farmaco le sarei molto grata,e mi scusi se la disturbo ancora,molte grazie.
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Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
Il Gyno-Canesten è un prodotto contro la Candida....
Comunque, potrebbe trattarsi semplicemente di ridotta "lubrificazione" vaginale, secondaria anche alla ormonomanipolazione. Chieda al suo Farmacista un lubrificante vaginale in crema (ne esistono ottimi anche tra i prodotti "naturali", ad esempio a base di mentolo, ginseng e guaranà).
Non posso fare nomi commerciali perchè viola gli intenti ed i limiti di questa rubrica; il suo Farmacista la saprà consigliare per il meglio.
MI faccia sapere
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Caro Dr.innanzitutto grazie per avermi risposto,in quanto al mio problema io ho spesso usato lubrificanti perchè ho sempre avuto secchezza vaginale,ma quello che ho adesso non so nemmeno descriverlo,non è secchezza ma bensì bruciore,all'interno e come se avessi le pareti bruciate,tipo una scottatura solare,mi scusi se non sono esatta nella descrizione,ma non riesco a risolvere questo problema e non sò nemmeno se un giorno tornerà tutto come prima,le sarei veramente grata se mi può ancora aiutare,arrivederla e buon lavoro,grazie.
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Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
Faccia un tentativo con il Vivefemme crema; non volevo dare un nome commerciale, ma a questo punto...
Poi mi faccia sapere.
Augurissimi.
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Dr.Finzi,grazie ancora la terrò informata.
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Buongiorno Dr. Finzi rieccomi per aggiornarla sul mio problema,ho usato la crema da lei consigliata,nulla è cambiato non è un problema di secchezza ma bensì e impossibile la penetrazione perchè mi dà l'impressione che l'entrata della vagina non sia più elastico,quindi la sensazione e come se si lacerasse,il mio cinecologo dice che con la chemio l'utero si è rimpicciolito,cosa nè pensa mi faccia sapere,la ringrazio buon lavoro.
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Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
Anche se l'utero si rimpicciolisce, la penetrazione non subisce conseguenze, perchè ad essere interessato è il fornice vaginale.
Il problema non mi è chiaro: la mucosa vaginale è normale? Vuol provare a sentire (e farsi vedere) un ginecologo sessuologo della sua città?
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Carissimi Dottori avrei un urgente bisogno di un vostro consulto,vista la mia precedente storia sto effettuando i controlli di follow_up,nel pomeriggio ho eseguito un ecografia del collo e un'ecografia mammaria con i seguenti risultati:Tiroide di volume nei limiti.L'ecostruttura è irregolare a sx,per la presenza di una piccola formazione nodulare di mm7.8 al poloinferiore.Negativo l'esame del fascio vascolonervoso del collo.MAMMARIA:Le varie scansioni eseguite a carico di entrambe le mammelle,hanno mostrato un parenchima ghiandolare ad ecostruttura notevolmente disomogenea,con ricca componente fibroadiposa.Al QSE_QDI dx ed al QSE si apprezzano due piccole formazioni nodulari ipoecogene di mm13.1 e 8.5,da riferire verosimilmente a fibroadenomi.Una formazione ipoecogena di mm12.6 x 9.1 è localizzata in sede equatoriale retroareolare sx.Negativo l'esame del cavo ascellare bilateralmente.CONCLUSIONI:Piccolo nodulo lobo sx tiroide;noduli mammari multipli.Secondo voi esperti quell'area formatasi sotto l'interventi si può trattare di recidiva?La visita oncologica al Pascale la devo fare all'inizio di ottobre,come faccio ad attendere tutto questo tempo?Vi prego fatemi sapere qualcosa al più presto,i vostri consigli per me sono davvero importantissimi,vi ringrazio buona serata.
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Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
Il reperto ecografico sembra del tutto favorevole, e NON orienta per recidive.
Tranquilla.
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Caro Dottor Finzi la ringrazio per la sua celere risposta lei non immagina quanto sia importante per me,ero preoccupata per l'ecografiamammaria visto che l'ecografo mi ha detto che quell'area formatasi nella zona dell'intervento lui la segnalava e poi avrebbe dovuto decidere l'oncologo se effettuare un ago aspirato,secondo lei cosa ne pensa?stamattina ho effettuato un ecografia della spalla operata visti che è da qualche mese ho dolori e fastidi,i risultati sono questi:ECO SPALLA:Muscolo deltoide ad ecostruttura regolare.L'esplorazione della spalla ha evidenziato:_diffusa ipoecogenecità come per tenosivite del tendine sovraspinoso con modesto edema periferico.Per il resto tutto a posto,secondo lei cos'è questo liquido formatosi alla spalla l'ecografo non mi ha saputo spiegare,come le ho detto la visita al Pascale la devo fare ad ottobre lei è la mia unica certezza in questo momento,la ringrazio di vero cuore.
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Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
E' una infiammazione muscolotendinea, benigna.
Senta dal suo Medico per un eventuale trattamento fisioterapico, e non affatichi la spalla.
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Dottore la ringrazio,invece per quell'area al seno?MI SCUSI SE SONO ASSILLANTE,GRAZIE ANCORA DI TUTTO
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Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
Già detto.
sarei ottimista.
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sPERIAMO BENE,GRAZIE,GREAZIE
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Dottore buonasera,le scrivo per aggirnarla sulla mia situazione,riguardo quel nodulo apparso sul seno operato il mio oncologo ha deciso di farmi fare un Fnab,l'esito è questo:Strisci ipocellulari costituiti da eritrociti lisati,numerosi frustoli di tessuto fibroadiposo e fibroso;si reperta un solo aggregato di cellule epitelio-duttali prive di atipie nucleari.DIAGNOSI:Negativo per cellule epiteliali maligne. Dottore che non ci siano cellule maligne questo mi è chiaro è sono serena ma volevo sapere da lei cosa sono queste cellule epitelio_duttale,qualcosa da controllare nel tempo,grazie in anticipo per la risposta,grazie di tutto.
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Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
Praticamente è un piccolo ematoma contenente alcune cellule mammarie normali e, ovviamente, un po di sangue consumato. NON deve fare niente.
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