Pet toal body

Mio padre ha avuto un neoplasia prostatica nel 2009 curata con radioterapia.
Da 1 mese lamentava forte affaticamento inappetenza quasi totale e nausea associate ad ascite alquanto pronunciata.

A seguito di Risonanza magnetica che ha riscontrato 3 lesioni patologiche focali nel fegato e divere nodulazioni satellitari cranialmente a tali lesioni, è stata suggerita una PET il quale referto è come da seguito

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PET GLOBALE CORPOREA

Radiofarmaco: 18F-FDG
Attività somministrata: 330 MBq
Quesito Diagnostico: valutazioni lesioni epatiche; pregressa npl prostratica
Glicemia: 105mg/dl

L'indagine è stata acquisita 60 minuti dopo la somministrazione del radiofarmaco utilizzando un tomografo dedicato, in modalità di acquisizione 3D.
E' stata eseguita scansione TC per correzione dell'attenuazione, registrazione e fusione con le immagini PET.
Sono state ricostruite immagini total-body ssiali, coronali e sagittali.

L'analisi delle immagini evidenzia la presenza di esteso tessuto patologico a carico del lobo destro del fegato, al quale si associano una moltitudine di nodulazioni ipermetaboliche in sede retroperitoneale e peritoneale, a partenza dalla regione frenica in alto fino allo scavo pelvico.
Concomitano inoltre diverse nodulazioni ipercaptanti pleuriche e parenchimali a carico dell'emitorace omolaterale.
Tutti i reperti sopramenzionati sono riferibili in prima ipotesi a lesioni neoplastiche ad elevato metabolismo.
L'indagine evidenzia anche la presenza di moderato versamento peritoneale, nonchè una marcata ipercaptazione del radiofarmaco a livello midollare osseo e della milza, che risulta visibilmente ingrandita.

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La situazione mi sembra alquanto disastrosa, ma vorrei un vostro parere su possibili terapie per allungare la vita e lenire eventuali sofferenze fisiche, nonché una possibile stima di aspettativa di vita.
Abbiamo visita con l'oncolgo domani.

Cordiali Saluti
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
andrebbe definito (forse con il psa) se il tutto sia figlio della patologia nota o di altro

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)