Adenocarcinoma del colon
Buongiorno potrei avere gentilmente spiegazioni sulla seguente sintesi anamnestica? E capire se potrebbe esserci la possibilità di recidive?Grazie
Da diversi mesi sintomatologia algica in FID con interessamento dell'arto inferiore destro. Esegue accertamenti. TC addome mdc: in scavo pelvico a destra massa solida di circa 6 x 5 cm, indissociabile dalle anse del piccolo e del grosso intestino, dall'uretere destro e dal fondo uterino, il quale a monte è marcatamente dilatato così come le cavità calico-pieliche. Si associa effetto nefro ed urografico rallentato. In sede perilesionale e lungo i vasi iliaci di destra adenomegalie, max di 22 mm in adiacenza alla terza porzione duodenale. Colonscopia: negativa. Eseguita biopsia cieco con El: negativo per neoplasia. RMNaddome mdc: Iconefrma massa in fossa iliaca destra (10x9x7 cm) indissociabile dal cieco, inglobante l'ultima ansa ileale e il verme appendicolare, che lambisce la parete inferiore del ginocchio duodenale inferiore e infiltra l'uretere a livello dell'incrocio con i vasi iliaci. In data 20/06/2013 posizionato stent ureterale tipo doppio j a dx. Dopo revisione accurata delle immagini diagnostiche vista la biopsia colica negativa per neoplasia , è stata posta indicazione a intervento chirurgico. In data 02/07/2013 asportazione di massa addominale di natura indefinita sita in FID, con emicolectomia destra, nefrectomia radicale destra,annessiectomia destra, asportazione di linfonodi iliaci destri e paracavli destri. El. Adenocarcinoma scarsamente differenziato ampiamente necrotico (necrosi > 50%) infiltrante ab estrinseco la parete ileale e colica a tutto spessore compresa focalmente la tonaca mucosa. La neoplasiamorfoligicamente ed immunofenotipicamente è compatibile con primitività intestinale. (Immunofenotipo CK 7: -; CK 20: -; CDX-2: +; CA 125: -; WT 1: -; Cromogranina A: -; Sinaptofisina:-_; CD 56; -) che infiltra massivamente il parenchima tubarico, la parete ureterale e l'omento. Porzione tubarica fimbrica, parenchima ovarico, appendice ciecale , parenchima renale. Margini di resenzione chirurgica ureterale, ileale colico e parete a distanza indenni da neoplasia. Metastasi di adenocarcinoma in 10/23 linfonodi esaminati. Liquido peritoneale. CTM negativo. Stadio pT4b;pN2bMx G3. è indicato trattamento medico oncologico a finalità adiuvante con oxaliplatino e fluorofolati (schema FOLFOX4) per 12 cicli totali.
Grazie,
Buona giornata.
Da diversi mesi sintomatologia algica in FID con interessamento dell'arto inferiore destro. Esegue accertamenti. TC addome mdc: in scavo pelvico a destra massa solida di circa 6 x 5 cm, indissociabile dalle anse del piccolo e del grosso intestino, dall'uretere destro e dal fondo uterino, il quale a monte è marcatamente dilatato così come le cavità calico-pieliche. Si associa effetto nefro ed urografico rallentato. In sede perilesionale e lungo i vasi iliaci di destra adenomegalie, max di 22 mm in adiacenza alla terza porzione duodenale. Colonscopia: negativa. Eseguita biopsia cieco con El: negativo per neoplasia. RMNaddome mdc: Iconefrma massa in fossa iliaca destra (10x9x7 cm) indissociabile dal cieco, inglobante l'ultima ansa ileale e il verme appendicolare, che lambisce la parete inferiore del ginocchio duodenale inferiore e infiltra l'uretere a livello dell'incrocio con i vasi iliaci. In data 20/06/2013 posizionato stent ureterale tipo doppio j a dx. Dopo revisione accurata delle immagini diagnostiche vista la biopsia colica negativa per neoplasia , è stata posta indicazione a intervento chirurgico. In data 02/07/2013 asportazione di massa addominale di natura indefinita sita in FID, con emicolectomia destra, nefrectomia radicale destra,annessiectomia destra, asportazione di linfonodi iliaci destri e paracavli destri. El. Adenocarcinoma scarsamente differenziato ampiamente necrotico (necrosi > 50%) infiltrante ab estrinseco la parete ileale e colica a tutto spessore compresa focalmente la tonaca mucosa. La neoplasiamorfoligicamente ed immunofenotipicamente è compatibile con primitività intestinale. (Immunofenotipo CK 7: -; CK 20: -; CDX-2: +; CA 125: -; WT 1: -; Cromogranina A: -; Sinaptofisina:-_; CD 56; -) che infiltra massivamente il parenchima tubarico, la parete ureterale e l'omento. Porzione tubarica fimbrica, parenchima ovarico, appendice ciecale , parenchima renale. Margini di resenzione chirurgica ureterale, ileale colico e parete a distanza indenni da neoplasia. Metastasi di adenocarcinoma in 10/23 linfonodi esaminati. Liquido peritoneale. CTM negativo. Stadio pT4b;pN2bMx G3. è indicato trattamento medico oncologico a finalità adiuvante con oxaliplatino e fluorofolati (schema FOLFOX4) per 12 cicli totali.
Grazie,
Buona giornata.
[#1]
Si tratta di un carcinoma del colon con infiltrazione dei tessuti pericolici ed interessamento linfonodale. la terapia prescritta è una terapia adiuvante standard con 5-Fluorouracile + Acido folinico + Oxaliplatino che si esegue per 6 mesi. Lo scopo è ridurre il rischio di una recidiva. Chiaramentr al termine di questo trattamento chemioterapico bisogna entrare in un programma di follow-up con controlli con esami strumentali e di laboratorio semestrali.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Angelo Nacci
[#2]
Utente
Buongiorno, vorrei avere due delucidazioni se possibile; a distanza di un anno dall'operazione , avvenuta il 2 luglio 2013 e chemioterapia interrotta al decimo ciclo da 5 mesi, con periodici esami di controllo che dimostrano che ora è tutto regolare, potrei capire se le percentuali di recidive in un caso così sono alte e a distanza di quanto tempo si può stare del tutto sereni?
Grazie mille.
Buona giornata.
Grazie mille.
Buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.4k visite dal 07/10/2013.
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