Linfonodo reattivo ?
Salve,
racconto la mia storia che è un pò lunghina...
Esattamente nel dicembre del 2012 ho notato un piccolo bozzo di 1 cm circa non mobile e al tatto "gommoso" dietro l'orecchio destro.
Navigando in internet e cercando rassicurazioni purtroppo ho avuto esattamente l'effetto contrario.
Panico e paura nonostante sono completamente asintomatico.
Mi sono subito rivolto al mio medico curante che mi ha da un lato detto che si trattava di un linfonodo
e dall'altro rassicurato perchè completamente innoquo.
Secondo lui si trattava di un linfonodo reattivo ad un qualche tipo di infezione.
A quel punto gli ho detto che avevo una vecchia devitalizzazione (al 16) che si era un pò riaperta da tempo e
che il dentista mi aveva detto che il dente andava tolto o ritrattato.
Così ho fatto nel guigno 2013 estraendo il dente.
In seguito poi ad una sorta di allergia da farmaco (non identificata, ogni tanto mi viene come una reazione allergica o orticaria da farmaco che ho associato a stress) mi recai da uno specialista e per scrupolo gli feci notare il linfonodo.
Lei mi consigliò di farmi una ecografia per controllare il linfondo.
Dopo pochissimi giorni feci l'eco che convalidò la tesi del mio curante: solo 1 linfonodo retroauricolare dx di 10mm verosimilmente di tipo reattivo.
Sia l'ecografa che il curante poi mi dissero che tale linfonodo sarebbe rimasto così probabilmente per sempre.
A quel punto mi sono tranquillizzato.
Ma oggi a distanza di 1 anno dalla scoperta mi ritornano i dubbi ...
Soprattutto aimè rileggendo in internet non trovo conferme sul fatto che il linfonodo possa restare per sempre ipertrofico.
racconto la mia storia che è un pò lunghina...
Esattamente nel dicembre del 2012 ho notato un piccolo bozzo di 1 cm circa non mobile e al tatto "gommoso" dietro l'orecchio destro.
Navigando in internet e cercando rassicurazioni purtroppo ho avuto esattamente l'effetto contrario.
Panico e paura nonostante sono completamente asintomatico.
Mi sono subito rivolto al mio medico curante che mi ha da un lato detto che si trattava di un linfonodo
e dall'altro rassicurato perchè completamente innoquo.
Secondo lui si trattava di un linfonodo reattivo ad un qualche tipo di infezione.
A quel punto gli ho detto che avevo una vecchia devitalizzazione (al 16) che si era un pò riaperta da tempo e
che il dentista mi aveva detto che il dente andava tolto o ritrattato.
Così ho fatto nel guigno 2013 estraendo il dente.
In seguito poi ad una sorta di allergia da farmaco (non identificata, ogni tanto mi viene come una reazione allergica o orticaria da farmaco che ho associato a stress) mi recai da uno specialista e per scrupolo gli feci notare il linfonodo.
Lei mi consigliò di farmi una ecografia per controllare il linfondo.
Dopo pochissimi giorni feci l'eco che convalidò la tesi del mio curante: solo 1 linfonodo retroauricolare dx di 10mm verosimilmente di tipo reattivo.
Sia l'ecografa che il curante poi mi dissero che tale linfonodo sarebbe rimasto così probabilmente per sempre.
A quel punto mi sono tranquillizzato.
Ma oggi a distanza di 1 anno dalla scoperta mi ritornano i dubbi ...
Soprattutto aimè rileggendo in internet non trovo conferme sul fatto che il linfonodo possa restare per sempre ipertrofico.
[#1]
Allora c'è una sola cosa da fare :STACCARE immediatamente dal suo PC per la ricerca di informazioni sul tema forse il più ansiogeno, quello dei linfonodi e malattie correlate. .
Le allego un consulto analogo per spiegarLe ...perché...
https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html
Tanti saluti
Le allego un consulto analogo per spiegarLe ...perché...
https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.7k visite dal 14/01/2014.
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