adenocarcinoma utero
Salve, vi spiego brevemente la storia di mia moglie:
49 anni operata il 7/5 per emorragie uterine e scoperto con esame istologico adenocarcinoma 1b g2. Fatta tac i primi di luglio e tutto negativo. Rioperata di nuovo il 17/6 per asportazione ovaie elinfonodi:18 PELVICI NEGATIVI (quindi possibilita di metastasi isolate ai lomboartici molto scarsa 0.5/3%), nessun interessamento alle ovaie alla cervice del perimetro e delle tube. A breve iniziera' un ciclo di 25 radio.
La domanda e' questa: ho letto su un sito (non so quanto attendibile) che qualora il k endometriale parta, come nel caso di mia moglie, dall'ostio tubarico, questo potrebbe anche prendere la via di drenaggio del penducolo ovarico, cioe' direttamente ai paraortici.N.b. questi non sono stati asportati perche' sia dalla tac che dal controllo macroscopico durante l'operazione non sembravano coinvolti.
Sapete dirmi quanto sia attendibile questa affermazione. Sono molto preoccupato, anche se l'oncologo mi dice che le possibilita' sono scarsissime come riportato in letteratura. E' vero secondo voi che ci sono piu' possibilita' di raggiungere i paraortici quando il k parte dall'ostio tubarico in prossimita' del fundus?
49 anni operata il 7/5 per emorragie uterine e scoperto con esame istologico adenocarcinoma 1b g2. Fatta tac i primi di luglio e tutto negativo. Rioperata di nuovo il 17/6 per asportazione ovaie elinfonodi:18 PELVICI NEGATIVI (quindi possibilita di metastasi isolate ai lomboartici molto scarsa 0.5/3%), nessun interessamento alle ovaie alla cervice del perimetro e delle tube. A breve iniziera' un ciclo di 25 radio.
La domanda e' questa: ho letto su un sito (non so quanto attendibile) che qualora il k endometriale parta, come nel caso di mia moglie, dall'ostio tubarico, questo potrebbe anche prendere la via di drenaggio del penducolo ovarico, cioe' direttamente ai paraortici.N.b. questi non sono stati asportati perche' sia dalla tac che dal controllo macroscopico durante l'operazione non sembravano coinvolti.
Sapete dirmi quanto sia attendibile questa affermazione. Sono molto preoccupato, anche se l'oncologo mi dice che le possibilita' sono scarsissime come riportato in letteratura. E' vero secondo voi che ci sono piu' possibilita' di raggiungere i paraortici quando il k parte dall'ostio tubarico in prossimita' del fundus?
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Salve,
lei avrà sicuramente letto che la diffusione del tumore avviene per via linfatica ematica e per contiguità rispetto ai tessuti circostanti.Quanto da lei letto a proposito della diffusione attraverso il peduncolo ovarico è quindi possibile come del resto in teoria rimarrebbero aperte tutte le altre possibilità di diffusione ed inoltre correttamente asportate le prime stazioni linfatiche esaminate risulterebbero negative.Pertanto le consiglio di sottoporre ai controlli sua moglie presso un cento di riferimento e di avere fiducia.
Saluti
lei avrà sicuramente letto che la diffusione del tumore avviene per via linfatica ematica e per contiguità rispetto ai tessuti circostanti.Quanto da lei letto a proposito della diffusione attraverso il peduncolo ovarico è quindi possibile come del resto in teoria rimarrebbero aperte tutte le altre possibilità di diffusione ed inoltre correttamente asportate le prime stazioni linfatiche esaminate risulterebbero negative.Pertanto le consiglio di sottoporre ai controlli sua moglie presso un cento di riferimento e di avere fiducia.
Saluti
Dr. Altiero Biello
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.ginecologiabiello.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 29/08/2014.
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