Conizzazione - carcinoma in situ

Buona sera Dottori. Il 8 settembre 2008 sono stata sottoposta ad una conizzazione dell utero. La diagnosi: CIN II e II (Neoplasia intraepiteliale cervicale grado II e grado III/ Carcinoma in situ) della zona di trasformazione, esteso focalmente alle cripte ghiandolari con sovrapposte alterazioni citopatiche compatibili, in microscopia ottica convenzionale, con infezione virale HPV. Il margine endocervicale e interessato dalla neoplasia. Il margine esocervicale libero da neoplasia. Mucosa endocervicale disepitelizzata con alterazioni artefattuali da prelievo, esente da interessamento neoplastico. Coesiste CIN II/ Neoplasia intraepiteliale cervicale grado II in un frustolo staccato, superficiale di mucosa cervicale. La mia domanda e: se al prossimo controlo di colposcopia e biopsia risulta ancora le celule infettate dal virus si arriva all asportazione del utero?? cosi mi hanno detto in ospedale che tra tre mesi e possibile intervento. io ho 37 anni e non ho ancora i figli. Essiste un alto metodo per conservare l'utero?? GRAZIE
[#1]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Cara Utente,

premetto che l'interlocutore migliore per questa situazione è il ginecologo di riferimento che seguirà la situazione nel tempo. A mio avviso occorrono dei controlli periodici (magari piuttosto ravvicinati, dato anche il margine endocervicale interessato dalla neoplasia). Si tratta di una situazione molto iniziale da tenere però sotto stretto controllo.

Un grande in bocca al lupo

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Grazie mille. Grazie dottore. Sono programata per il prossimo paptest a febbraio. non sara tardi? domani vedro un ginecologo. voglio vedere cosa mi dice...
Tumore della cervice uterina

Tumore del collo dell'utero (o cervice uterina): l'HPV e i fattori di rischio, diagnosi e screening (PAP Test, HPV test, colposcopia, conizzazione).

Leggi tutto