Addensamento al seno in zona operata

Gentili Dottori,
mi avvalgo nuovamente di questo ottimo servizio per esporvi il mio caso e i miei dubbi.

Avevo già usufruito del consulto qui:

https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/43760-ormonoterapia-si-o-no.html?

e quindi evito di riscrivere la mia situazione passata...

Dopo l'operazione a luglio '08, mi sono sottoposta a radioterapia, mentre ho deciso di non ricorrere ad ormonoterapia.

Verso Novembre ho notato, esattamente nella zona operata, un addensamento palpabile piuttosto circoscrivibile, a cui non è stata data molta importanza.

A gennaio mi sono sottoposta a visita di controllo e, visti i miei dubbi (forse per tranquillizzarmi), mi è stata fatta un'ecografia e successivamente un agoaspirato...
Il risultato del citologico parla di materiale non rilevante, da cui non si può desumere "verosimilmente" la presenza di cellule maligne...

Le mie domande allora sono:
che peso dare a quel "verosimilmente"?
che cosa è questo addensamento?
È normale, consueto, che sia presente esattamente nella zona operata?

Grazie in anticipo per le risposte.

[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Impossibile rispondere senza una visita.

Frequentemente si tratta di esiti della radioterapia, ma ripeto senza una visita non si può dire nulla.

Non ci riporta testualmente l'esito dell'esame citologico, che se negativo ha scarso valore diagnostico.

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html

Cordiali saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Grazie per la risposta!

Il referto recita così:
"Alla mammella operata in sede infero-centrale si palpa addensamento nodulare, circa 1 cm, che ha caratteristiche ecografiche relative a esiti cicatriziali.

L'analisi citologica non evidenzia elementi cellulari di tipo epiteliale.
Si conclude per quadro di verosimile benignità e si consiglia prudenziale monitoraggio clinico ed ecografico tra 6 mesi."

Spero possiate adesso avere gli elementi per poter chiarire quanto, a mio parere, si muove un po' nell'ambiguità, in un quadro comunque non preoccupante.
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Ma perchè parla di quadro ambiguo quando la conclusione è chiarissima e condivisibile

"Si conclude per quadro di verosimile benignità e si consiglia prudenziale monitoraggio clinico ed ecografico tra 6 mesi."
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