Sospetto tumore al polmone con metastasi ossee
Buongiorno a tutti.
A mio padre, 74 anni, non fumatore ormai da oltre 25 anni, senza particolari fattori ambientali nè lavorativi di rischio polmonare, è stata trovata una frattura patologica dell'anca.
In seguito alla scoperta di detta frattura sono state effttuate:
• una lastra del torace (pulita)
• una ecografia dell'addome (pulita)
• una risonanza magnetica dorso-lombo-sacrale con mezzo di contrasto che ha evidenziato la rottura di una vertebra in D10 e alcune aree osteolitiche
• una risonanza magnetica bacino e anche che ha evidenziato alcune lesioni che "sembrano compatibili con alterazioni osteostrutturali"
• una scintigrafia ossea che ha evidenziato delle imfiammazioni patologiche in corrispondenza delle maggiori articolazioni e del bacino
• una serie di analisi del sangue, tra cui i marker tumorali che sono risultati così: Alfa-fetoproteina sierica 1,74 - CEA 169,6 - Ca 19-9 26,1 - N.S.E. 8,8 - Cyfra21 23,12 - PSA Totale 2,91 - PSA Libero 1,15 - Rapporto L/T 39,5 (E' da precisare che per una infiammazione del nervo sciatico mio padre sta facendo 4mg di Bentelan al giorno che ritengo abbia abbassato i valori del PSA che a maggio erano rispettivamente di 9,88 - 2,46 - 24,8). I restanti valori delle analisi che risultano fuori dalla norma sono Glicemia 139 - Ferritina 944,8 - IgG 602 - Fosfatasi alcalina ossea 145. C'è inoltre nell'elettroforesi delle proteine un valore di Alfa2 pari a 13,7.
Dopo aver consultato un neurochirurgo (in quanto era stato operato 2 anni fa per un emangioma cavernoso, confermato da istologico, in D12), un ortopedico, un internista ed un urologo ieri pomeriggio sono andata da un'oncologa che mi ha prospettato l'ipotesi di un cancro ai polmoni con metastasi ossee... inutile dire che mi è crollato il mondo addosso... Abbiamo predisposto un ricovero urgente per oggi pomeriggio per fare una tac e per cercare intanto con la radioterapia di stabilizzare le ossa ed evitare ulteriori lesioni ossee.
Da ieri sera non ho fatto altro che leggere tutto quel che ho trovato sul tumore polmonare con metastasi ossee ma tutto quel che ho capito è che non è operabile...
Vorrei farvi tre domande:
1) Secondo voi, quanto è reale la possibilità che si tratti effettivamente di un tumore al polmone con metastasi ossee tenendo conto che non ha nessuna delle sintomatologie tipiche?!
2) Nel caso non si trattasse di tumore polmonare con metastasi ossee, quali diagnosi differenziali potrebbero essere ipotizzate?!
3) Nell'ipotesi peggiore, ossia che la diagnosi fosse confermata, cosa mi devo aspettare?! (Decorso, sintomatologia, aspettative di vita)
Mi scuso per quanto mi sono dilungata, ma sono assolutamente sconvolta... Ringrazio anticipatamente chiunque volesse darmi il proprio parere.
Luisa
A mio padre, 74 anni, non fumatore ormai da oltre 25 anni, senza particolari fattori ambientali nè lavorativi di rischio polmonare, è stata trovata una frattura patologica dell'anca.
In seguito alla scoperta di detta frattura sono state effttuate:
• una lastra del torace (pulita)
• una ecografia dell'addome (pulita)
• una risonanza magnetica dorso-lombo-sacrale con mezzo di contrasto che ha evidenziato la rottura di una vertebra in D10 e alcune aree osteolitiche
• una risonanza magnetica bacino e anche che ha evidenziato alcune lesioni che "sembrano compatibili con alterazioni osteostrutturali"
• una scintigrafia ossea che ha evidenziato delle imfiammazioni patologiche in corrispondenza delle maggiori articolazioni e del bacino
• una serie di analisi del sangue, tra cui i marker tumorali che sono risultati così: Alfa-fetoproteina sierica 1,74 - CEA 169,6 - Ca 19-9 26,1 - N.S.E. 8,8 - Cyfra21 23,12 - PSA Totale 2,91 - PSA Libero 1,15 - Rapporto L/T 39,5 (E' da precisare che per una infiammazione del nervo sciatico mio padre sta facendo 4mg di Bentelan al giorno che ritengo abbia abbassato i valori del PSA che a maggio erano rispettivamente di 9,88 - 2,46 - 24,8). I restanti valori delle analisi che risultano fuori dalla norma sono Glicemia 139 - Ferritina 944,8 - IgG 602 - Fosfatasi alcalina ossea 145. C'è inoltre nell'elettroforesi delle proteine un valore di Alfa2 pari a 13,7.
Dopo aver consultato un neurochirurgo (in quanto era stato operato 2 anni fa per un emangioma cavernoso, confermato da istologico, in D12), un ortopedico, un internista ed un urologo ieri pomeriggio sono andata da un'oncologa che mi ha prospettato l'ipotesi di un cancro ai polmoni con metastasi ossee... inutile dire che mi è crollato il mondo addosso... Abbiamo predisposto un ricovero urgente per oggi pomeriggio per fare una tac e per cercare intanto con la radioterapia di stabilizzare le ossa ed evitare ulteriori lesioni ossee.
Da ieri sera non ho fatto altro che leggere tutto quel che ho trovato sul tumore polmonare con metastasi ossee ma tutto quel che ho capito è che non è operabile...
Vorrei farvi tre domande:
1) Secondo voi, quanto è reale la possibilità che si tratti effettivamente di un tumore al polmone con metastasi ossee tenendo conto che non ha nessuna delle sintomatologie tipiche?!
2) Nel caso non si trattasse di tumore polmonare con metastasi ossee, quali diagnosi differenziali potrebbero essere ipotizzate?!
3) Nell'ipotesi peggiore, ossia che la diagnosi fosse confermata, cosa mi devo aspettare?! (Decorso, sintomatologia, aspettative di vita)
Mi scuso per quanto mi sono dilungata, ma sono assolutamente sconvolta... Ringrazio anticipatamente chiunque volesse darmi il proprio parere.
Luisa
[#1]
Dr. Vito Barbieri
Oncologo
1.6k 57 1
Gentile Utente,
capisco la sua ansia ma le risposte che possono esser date prima di completare gli esami necessari sono forzatamante orientative:
1. la possibilità di una neoplasia polmonare, pur non sintomatica a livello respiratorio, non è per nulla trascurabile, considerati anche i valori di CEA e Cyfra 21.1.
2. in caso di TC negativa, per indagare altre possibili sedi, sarebbe opportuna una colonscopia, inoltre la situazione prostatica va meglio chiarita (non ho ben capito le variazioni del PSA).
3. sul decorso è meglio riparlarne quando verra definita esattamente l'origine della neoplasia e tutte le sedi interessate, oltre soprattutto ad effettuare una biopsia per avere un dato istologico.
Cordiali Saluti
capisco la sua ansia ma le risposte che possono esser date prima di completare gli esami necessari sono forzatamante orientative:
1. la possibilità di una neoplasia polmonare, pur non sintomatica a livello respiratorio, non è per nulla trascurabile, considerati anche i valori di CEA e Cyfra 21.1.
2. in caso di TC negativa, per indagare altre possibili sedi, sarebbe opportuna una colonscopia, inoltre la situazione prostatica va meglio chiarita (non ho ben capito le variazioni del PSA).
3. sul decorso è meglio riparlarne quando verra definita esattamente l'origine della neoplasia e tutte le sedi interessate, oltre soprattutto ad effettuare una biopsia per avere un dato istologico.
Cordiali Saluti
Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro
[#2]
dopo
Ex utente
Gent.mo dr Barbieri,
La ringrazio per la pronta e cortese risposta.
Mi scuso per non essere stata chiara in merito al PSA. La situazione è questa:
• Luglio 2005 - PSA Totale 3,39 - PSA Libero 1,45 - Rapporto L/T 0,43
• Maggio 2006 - PSA Totale 4,11 - PSA Libero 1,46 - Rapporto L/T 0,36
• Febbraio 2008 - PSA Totale 9,17 - PSA Libero 2,51 - Rapporto L/T 0,27
• Aprile 2008 - PSA Totale 6,25 - PSA Libero 2,37 - Rapporto L/T 37,9
• Maggio 2009 - PSA Totale 9,88 - PSA Libero 2,46 - Rapporto L/T 24,8
• Giugno 2009 - PSA Totale 2,91 - PSA Libero 1,15 - Rapporto L/T 39,5
L'abbassamento dell'aprile 2008 era stato portato da una cura.
Forse erroneamente ho imputato al cortisone l'abbassamento del PSA in queste ultime analisi in quanto, rispetto al mese precedente, l'unica variazione farmacologica è stata quella di iniziare una terapia giornaliera con 4mg/2ml di Bentelan.
In merito al problema prostatico, in data 30/06/09 è stata effettuata una biopsia prostatica di cui avremo l'esito istologico la prossima settimana.
A causa delle anomalie nei valori e del fatto che ha molti fastidi correlati al problema prostatico ci eravamo indirizzati in quella direzione.
Mi corregga se sbaglio, ma da quello che ho capito mi sembra che ci sia da prepararsi al peggio sperando che nella tac non ci sia nulla?!
Ci era stata richiesta anche una pet tc che abbiamo prenotato per il 17/07/09, nel caso di tac negativa la pet sarebbe risolutiva/chirificatrice?!
La ringrazio ancora davvero di cuore.
Luisa
La ringrazio per la pronta e cortese risposta.
Mi scuso per non essere stata chiara in merito al PSA. La situazione è questa:
• Luglio 2005 - PSA Totale 3,39 - PSA Libero 1,45 - Rapporto L/T 0,43
• Maggio 2006 - PSA Totale 4,11 - PSA Libero 1,46 - Rapporto L/T 0,36
• Febbraio 2008 - PSA Totale 9,17 - PSA Libero 2,51 - Rapporto L/T 0,27
• Aprile 2008 - PSA Totale 6,25 - PSA Libero 2,37 - Rapporto L/T 37,9
• Maggio 2009 - PSA Totale 9,88 - PSA Libero 2,46 - Rapporto L/T 24,8
• Giugno 2009 - PSA Totale 2,91 - PSA Libero 1,15 - Rapporto L/T 39,5
L'abbassamento dell'aprile 2008 era stato portato da una cura.
Forse erroneamente ho imputato al cortisone l'abbassamento del PSA in queste ultime analisi in quanto, rispetto al mese precedente, l'unica variazione farmacologica è stata quella di iniziare una terapia giornaliera con 4mg/2ml di Bentelan.
In merito al problema prostatico, in data 30/06/09 è stata effettuata una biopsia prostatica di cui avremo l'esito istologico la prossima settimana.
A causa delle anomalie nei valori e del fatto che ha molti fastidi correlati al problema prostatico ci eravamo indirizzati in quella direzione.
Mi corregga se sbaglio, ma da quello che ho capito mi sembra che ci sia da prepararsi al peggio sperando che nella tac non ci sia nulla?!
Ci era stata richiesta anche una pet tc che abbiamo prenotato per il 17/07/09, nel caso di tac negativa la pet sarebbe risolutiva/chirificatrice?!
La ringrazio ancora davvero di cuore.
Luisa
[#3]
Dr. Vito Barbieri
Oncologo
1.6k 57 1
Gentile Sig.ra Luisa,
in effetti la situazione prostatica è da chiarire e forse non ha tutti i torti sulla possibilità che la terapia cortisonica abbia abbassato i valori più recenti di PSA. L'esito della biopsia è importante.
La PET potrebbe servire per meglio caratterizzare eventuali immagini sospette della TC o per individuare localizzazioni non visibili in TC. I due esami in effetti si completano in quanto la TC evidenzia alterazioni anatomicamente anomale rispetto alle strutture normali, mentre la PET evidenzia aree in cui si concentra una attività metabolica accentuata (tumore?) e quindi anormale. Quindi, in caso di "TAC negativa" come lei dice, la PET potrebbe evidenziare aree sospette dal punto di vista metabolico, ma non distinguibili dalla strutture normali con la TAC.
Saluti
in effetti la situazione prostatica è da chiarire e forse non ha tutti i torti sulla possibilità che la terapia cortisonica abbia abbassato i valori più recenti di PSA. L'esito della biopsia è importante.
La PET potrebbe servire per meglio caratterizzare eventuali immagini sospette della TC o per individuare localizzazioni non visibili in TC. I due esami in effetti si completano in quanto la TC evidenzia alterazioni anatomicamente anomale rispetto alle strutture normali, mentre la PET evidenzia aree in cui si concentra una attività metabolica accentuata (tumore?) e quindi anormale. Quindi, in caso di "TAC negativa" come lei dice, la PET potrebbe evidenziare aree sospette dal punto di vista metabolico, ma non distinguibili dalla strutture normali con la TAC.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.8k visite dal 03/07/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.