K mammario misto metastatico
gent.li dottori,
scrivo per mia zia di 59 aa affetta 3 anni fa da k mammario misto duttale e lobulare a sn.subisce asportazione della mammella ed esegue chemioterapia e radioterapia fino a dicembre 2007. a ottobre 2008 compare una tosse stizzosa il ca15.3 aumenta e sulla tac compaione lesioni 2 sul polmone sn una di 5 cm e una di 2,5, una al polmone dx di 2,5 cm.al fegato 5 lesioni la più piccola di 1 cm la più grande di 2,5.
Inizia chemio terapia con herceptin e carboplatino e dopo tre mesi la tac evidenzia una notevole riduzione e in molti casi di scomparsa delle lesioni e continua trattamento fino ad ora. a luglio ha rifatto tac e sono rimaste solo 3 lesioni piccole 2 al fegato ed una al polmone di dx(lobo medio).io mi chiedo se sipotrebbe sottoporre alla ipertermia,o deve continuare con questi farmaci?e secondo voi che aspettativa di vita ha mia zia.grazie.
scrivo per mia zia di 59 aa affetta 3 anni fa da k mammario misto duttale e lobulare a sn.subisce asportazione della mammella ed esegue chemioterapia e radioterapia fino a dicembre 2007. a ottobre 2008 compare una tosse stizzosa il ca15.3 aumenta e sulla tac compaione lesioni 2 sul polmone sn una di 5 cm e una di 2,5, una al polmone dx di 2,5 cm.al fegato 5 lesioni la più piccola di 1 cm la più grande di 2,5.
Inizia chemio terapia con herceptin e carboplatino e dopo tre mesi la tac evidenzia una notevole riduzione e in molti casi di scomparsa delle lesioni e continua trattamento fino ad ora. a luglio ha rifatto tac e sono rimaste solo 3 lesioni piccole 2 al fegato ed una al polmone di dx(lobo medio).io mi chiedo se sipotrebbe sottoporre alla ipertermia,o deve continuare con questi farmaci?e secondo voi che aspettativa di vita ha mia zia.grazie.
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Dr. Carlo Pastore
Oncologo
3.9k 133 1
Gentile Utente,
si tratta di una condizione di diffusione di malattia sistemica e pertanto è opportuno un trattamento chemioterapico. Sarebbe utile valutare lo stato ormonale della malattia poichè si potrebbe pensare di alternare dei periodi di chemioterapia con periodi di ormonoterapia. L'ipertermia trova indicazione in questo caso in abbinamento ad altro trattamento antitumorale specifico (chemioterapia e/o ormonoterapia) al fine di un potenziamento. Una restadiazione completa necessita poi oltre la TC già eseguita anche di una scintigrafia ossea per verificare lo stato dello scheletro.
Resto a disposizione, cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
si tratta di una condizione di diffusione di malattia sistemica e pertanto è opportuno un trattamento chemioterapico. Sarebbe utile valutare lo stato ormonale della malattia poichè si potrebbe pensare di alternare dei periodi di chemioterapia con periodi di ormonoterapia. L'ipertermia trova indicazione in questo caso in abbinamento ad altro trattamento antitumorale specifico (chemioterapia e/o ormonoterapia) al fine di un potenziamento. Una restadiazione completa necessita poi oltre la TC già eseguita anche di una scintigrafia ossea per verificare lo stato dello scheletro.
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Dr. Carlo Pastore
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Dr. Carlo Pastore
Oncologo
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Gentile Utente,
l'ipertermia si impiega tranquillamente in abbinamento alle altre metodiche di cura, nell'ottica di un approccio terapeutico multimodale.
Cari saluti
Carlo Pastore
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l'ipertermia si impiega tranquillamente in abbinamento alle altre metodiche di cura, nell'ottica di un approccio terapeutico multimodale.
Cari saluti
Carlo Pastore
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 28/07/2009.
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