Gli hanno detto che x l'età

buona sera,sono molto in ansia x mio papà,premetto che ha 73 anni è iperteso,con 4 by.pass,diabetico e ha anche una lieve insuff renale! qualche giorno fa purtroppo dalla biopsia alla prostata è risultato un adenocarcinoma prostatico di tipo acinare esteso a circa il 40% del campione a,30% del campione b,20% del campione c e 30% del campione f;gleason 4+4,prostatite cronica e atrofia ghiandolare del restante parenchima(d,e,g,h).Il suo psa,al 1.7.2009, è 5,36,con psafree 1,790,il psa free rapporto è 33,3%.il 19.2.2008 era di 3,94.ora gli hanno dato da fare la scintigrafia ossea e la risonanza e poi gli hanno detto che x l'età e le condizioni di salute dovrà fare la radioterapia,ma quello che mi fa stare malissimo è il pensiero che il tumore si sia esteso..vi prego,so che bisogna aspettare l'esito degli esami,ma con i suoi valori..può essersi diffuso?precedentemente ha già fatto l' ecografia addominale ma non hanno trovato niente da segnalare e quando è stato operato al cuore gli hanno controllato i polmonio x un piccolo versamento che ha avuto.. sto davvero molto male,solo la parola:tumore mi terrorizza e mi fa entrare in panico..ma nel suo caso si risolverà con la radioterapia..?dopo il tumore sarà bloccato?per favore aiutatemi a capire..sarà doloroso? cordiali saluti..e grazie x il servizio che ci offrite! micaela
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
stia tranquilla che il tumore prostatico grazie alla sua capacità di essere sensibile alle terapie ormonali è molto più controllabile di altre neoplasie, anche se fosse in fase avanzata.
Attenda gli esiti degli esami, poi si deciderà se oltre la radioterapia sarà o meno necessaria una terapia ormonale

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

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la ringrazio per la risposta,ma,scusi se insisto,dal psa basso(ho letto di persone che avevano un adenocarcinoma prostatico con un psa molto più alto..)non si può già pensare che il tumore sia solo circoscritto alla prostata? oppure non dipende dal valore del psa? ..forse devo solo aggrapparmi a questa speranza..ma vorrei anche capire qualcosa.. grazie ancora,cordiali saluti!
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
PSA a parte quello che conta è ciò che si evince alla Tc o RM, riuardo la disseminazione di malattia.
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Il quadro depone per una malattia a rischio alto di extracapsularità in base al Gleason score di 8 sebbene il psa iniziale sia confortante.Una TC o meglio una RMN, magari in fase di simulazione o centratura per RT può essere utile a evidenziare eventuali coinvolgimenti linfonodali. Consiglio una RT a dosi alte radicali(>76 Gy) con tecnica IMRT(riduce effetti collaterali intestinali su volumi pelvici) anche sulla zona pelvi, in ogni caso, per sterilizzare le vie linfonodali a rischio di colonizzazione. Sempre a scopo precauzionale da valutare la terapia ormonale neoadiuvante(prima) e successivamente in fase adiuvante rispetto alla RT.
Con questo approccio i risultati possono essere equivalenti alla chirurgia radicale.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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La ringrazio Dott.Alongi,per la risposta,ma cosa comporterebbe l'exstracapsularità,i coinvolgimenti linfonodali?cosa vuol dire? mi scusi l'ignoranza..lei è stato fin troppo chiaro..ma non capisco.. E se avesse coinvolto anche i linfonodi..cosa significa?potrebbero forse esserci metastasi ad altri organi?..mi scusi davvero ma,come le ripeto, sono molto in ansia e ho paura... !!! la ringrazio molto e la saluto cordialmente!!!! micaela
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Io ho citato il rischio di extracapsularità come rischio di malattia che può sconfinare l'organo e quindi aumentare il rischio di malattia fuori dalla prostata, ma è solo la peggiore delle ipotesi. Solo in virtù di questo rischio è utile aggiungere, come consigliavo, la terapia ormonale, per controllare la malattia qualora fosse fuori dalla prostata e non raggiungibile dalla terapia locale come la chirurgia o la radioterapia. Ma come dicevo è solo a scopo precauzionale poiché non ci sono segni di malattia extraprostatica, dagli esami fatti.
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DOTT.ALONGI lei forse non immagina come siano importanti i suoi consulti e,logicamente,anche quelli dei suoi colleghi!!! il servizio che offrite è davvero utile,soprattutto alle persone "terrorizzate" come me..!! che hanno bisogno di capire! anche perchè quando è stata data la diagnosi siamo rimasti senza parole e non sono state chieste spiegazioni all'urologo. la ringrazio davvero tanto per i suoi consulti e,per ora,la saluto cordialmente,aspettando di avere la diagnosi degli accertamenti già fissati per il 25/8(RMN) e 8/9 (scintigrafia ossea). ancora grazie!!!! micaela
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Gent.mo Dott. Alongi,mi scusi ma avrei bisogno di un suo ulteriore consulto. Purtroppo mio papà stamattina doveva effettuare la RMN,ma non è riuscito a farla perchè,soffrendo di claustrofobia,non è neanche riuscito ad entrare nella struttura.Ora cosa possiamo fare? come possiamo risolvere questo problema? mi sembra di aver capito che lui non può fare la tac per alcune patologie quali l'insufficienza renale e il diabete. La ringrazio e la saluto cordialmente.Micaela
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
In caso di impossibilità può essere sufficiente anche una TC senza mdc, ma interpelli i vostri medici di riferimento.
Cordiali Saluti
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Gent.mo dott.Alongi,ringraziandola per l'immediata risposta,approfitto della sua disponibilità per chiederle se all'interno dell'ospedale in cui opera( a Milano) è possibile effettuare questi esami anche perchè mi è stato riferito che forse esistono delle strutture x RMN "aperte"..?,oppure x effettuare la TAC;i tempi d'attesa sono lunghi? è possibile avere un recapito telefonico? Grazie ancora per il servizio eccezionale che offrite!!Micaela
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Su internet trova i numeri dei dipartimenti e reparti. cerchi quello della Radiologia(accettazione). Non essendo il mio reparto, non posso aggiungerle altro.
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grazie! le farò sapere!
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gent.mo dott.Alongi,ad oggi mio papà non essendo riuscito ad effettuare la RMN,sotto consiglio del radioterapista ha eseguito un'ecografia approfondita specifica...anche per la scintigrafia ossea c'è purtroppo lo stesso problema perchè mio papà ha iniziato a sentirsi male appena si è sdraiato..sono piuttosto preoccupata e non so come convincerlo..il medico ha provato a prescrivergli un calmante:lexotan,per una decina di giorni e poi mio papà dovrebbe ritentare di eseguire la scintigrafia.Il risultato dell'ecografia è stato positivo perchè non ha riscontrato niente Vorrei gentilmente sapere se è così importante effettuare la scintigrafia?le metastasi ossee non sono l'ultimo stadio delle malattie tumorali?o potrebbero essere presenti anche nella situazione di mio papà delle metastasi ossee? non riesco a darmi pace..ho paura che il tempo peggiori la situazione..lei può tranquillizzarmi?? la ringrazio e la saluto cordialmente!!
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Il problema è un altro. Se si agita come farà a fare la radioterapia che necessita di stare fermo a lungo per ogni seduta? Bisogna che collabori, per il suo bene. Al costo di farsi sedare.

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gent.mo dott.Alongi lei ha perfettamente ragione..infatti stiamo cercando di convincerlo a stare tranquillo..anche se non è facile,e avrà sicuramente capito che anch'io,avendo preso da mio papà ed essendo molto legata a lui,sono piuttosto ansiosa! la prego dottore,per favore,di rispondere alle mie domande...grazie,buona sera!
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buongiorno!gentilissimi dottori avrei bisogno di un vostro ulteriore consulto,dopo il ritiro del referto della scintigrafia ossea di mio papà.vi ringrazio in anticipo e vi saluto cordialmente!REFERTO: L'esame è stato effettuato con scansioni Total body in proiezione anteriore e posteriore.Le immagini scintigrafiche non mostrano aree di patologico iperaccumulo del radiocomposto osteotropo di sicuro significato sostituivo sull'intero ambito scheletrico.Si segnala la presenza di modesta ipercaptazione del tracciante in corrispondenza di un metamero vertebrale,verosimilmente D7-D8,in prima ipotesi di significato osteo-artrosico.CONCLUSIONI:quadro scintigrafico indicativo di modesto incremento del turnover osseo nella sede vertebrale descritta,di verosimile significato osteo-artrosico ma meritevole,a scopo precauzionale,di correlazione con studio radiologico." vi prego gentilmente di volermi spiegarne il significato in parole più "semplici",a questo punto per mio papà basterà fare solo la radioterapia o sarà necessario aggiungere qualcos'altro?vi ringrazio ancora e attendo vostre risposte!
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Parole poverissime:
È quasi sicuramente artrosi quello che capta la scintigrafia sulla schiena, considerando l'età. Siccome però anche la malattia tumorale può dare captazioni ossee da metastasi, di solito si elimina ogni minimo dubbio facendo una radiografia mirata della sede captante alla scinti.



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grazie dott.Alongi!per la sua immediata risposta e..perchè è stato, come sempre, molto chiaro!
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Gent.mo Dott. Alongi,innanzitutto buongiorno! mio papà ha iniziato la radioterapia circa una settimana fa,sono normali sintomi come il bruciore ad urinare e un pò di stitichezza? per ora il medico non gli ha prescritto nessuna terapia ormonale,lei cosa ne pensa? quanto tempo bisogna aspettare per sapere se la terapia va bene...? inizialmente volevano fargli la radioterapia con un macchinario,poi visto il peso di mio papà:110 kg e molto tessuto adiposo sulla pancia,hanno deciso di cambiare macchinario,però sinceramente non saprei dirle di che macchinario si tratta....possono esserci problemi nell'eliminare il tumore dato il peso di mio papà? grazie in anticipo...per la sua disponibilità,attendo sue notizie! buona giornata,cordiali saluti.
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Caro utente,
quelle che mi pone sono domande che puo inoltrare ai colleghi radioterapisti oncologi che vi seguono e che sicuramente conoscono il caso ed i dettagli tecnici di persona..
In linea di massima disturbi urinari ed intestinali si manifestano almeno nel 15% dei pazienti trattati con le tecniche moderne come l'IMRT e almeno nel 30% dei pazienti con tecniche standard.
Il peso del corpo non ha importanza se non nella scelta dell'energia delle radiazioni ("fotoni X") utilizzati per raggiungere gli organi profondi da irradiare.
Cordiali Saluti
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grazie mille Dott. Alongi,lei è sempre molto chiaro...! buon lavoro,cordiali saluti.
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gent.mo dott. Alongi,come abbiamo fatto in precedenza,sono qui a chiederle gentilmente un consulto in merito alla RX RACHIDE TORACO_DORSALE fatta da mio papà(il 14-5-2010,perchè in precedenza con l'esame della scintigrafia ossea risultava presenza di modesta ipercaptazione del tracciante in corrispondenza di un metamero vertebrale,verosimilmente D7-D8,in prima ipotesi di significato osteo-artrosico.) referto: "Quesito diagnostico di osteoporosi. Regolare allineamento somatico. Discreta riduzione gli spazi discali,spondiloartrosi marginale discreta.non sembrano rivelarsi immagini significative per lesioni a focolaio in atto. esiti di sternotomia mediana." a mio papà non è stata prescritta nessuna cura ormonale,secondo lei va bene? grazie in anticipo.cordiali saluti.
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Con il limite legato alla mancata possibilità di visionare l'esame di presenza, se ciò che mi scrive è corretto, non c'è nessun motivo di allarme. L'Osteoporosi e la riduzione degli spazi discali sono una situazione molto frequente ad una certa età e non sono correlabili alla malattia tumorale.
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gent.mo dott.Alongi,lei spesso mi è stato di grande aiuto....nei chiarimenti e consdigli sulla situazione di salute di mio papà..e la ringrazio ancora oggi per questo,ora sono ancora qui a chiederle un consulto sull'accaduto in attesa della visita dal radioterapista. una mattina mio papà si è seduto in macchina per uscire e quando si è alzato dal sedile c'era parecchio sangue,rosso vivo. ci siamo tutti allarmati e spaventati,poi sotto consiglio del suo radioterapista ha iniziato ad usare delle supposte:topster e la crema per emorroidi. nei giorni seguenti non sono più successi altri episodi di sanguinamento,tranne un'altra volta ,dopo aver "evacuato",sempre con sangue rosso vivo con qualche "grumulo"...tutto questo è successo durante le vacanze di natale quindi abbiamo dovuto aspettare un pò per parlare con il radiologo anche per vedere come proseguiva la cosa...mio papà dice che quando mette la crema sente ,poco sopra all'interno dell'ano,una "nocciolina" ed ha delle emorroidi piuttosto grosse esternamente ,però non ha dolori...controllando le feci non si vede più sangue. oggi poi il suo radioterapista gli ha consigliato una rettoscopia con esame istologico.... è preoccupante la situazuione???? può essere qualcosa di "brutto",ora siamo tutti terrorizzati dalla paura TUMORE e pensiamo sempre al peggio...ma può essere un tumore??? prima di fare la radioterapia mio papà aveva fatto i vari controlli per assicurarsi che il tumore alla prostata non si fosse diffuso...ed era tutto ok, cosa può aver causato tutto questo? è passato quasi un anno dalla fine della radioterapia...La prego mi aiuti ancora una volta a capire!! grazie,cordiali saluti.
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
La radioterapia può comportare, soprattutto dopo alcuni mesi dal termine, un'assottigliamento della mucosa rettale con una fragilizzazione dei capillari e dei vasi. Le emorroidi sono infatti vene che, quando congeste in pazienti predisposti, possono rompersi e dare delle rettorragie..).
Quindi gli faccia seguire con cura la terapia, a mio avviso adeguata, prescritta dal collega. Non mi sembra ci possa essere qualcosa da collegare alla malattia tumorale. Si rivolga comunque al suo medico(radioterapista oncologo e/o di famiglia) per i dettagli e per una visita accurata.
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innanzitutto grazie!!!!! mi scusi ma... quindi se ci fosse stato un tumore all'intestino,si sarebbe visto in tutte le tac che ha fatto mio papà durante la radioterapia...giusto? a cosa servono la rettoscopia con esame istologico? grazie ancora per la sua disponibilità e chiarezza!!! buon lavoro,cordiali saluti.
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gent.mo dott.Alongi,le invio la descrizione endoscopica eseguita da mio papà e le chiedo gentilmente di spiegarmi cosa vuol dire. : sfintere anale tonico,mucosa del canale anale normale.esame limitato ai 20 cm distali ed interrotto per presenza di residui fecali semisolidi.presenza di materiale ematico con coaguli in ampolla.in viscere presenta pareti elastiche e ben distensibili. in sede di retto distale,versante anteriore,presenza di numerose angiodisplasie post-attiniche sanguinanti spontaneamente.indenne da lesioni la restante mucosa del retto.Diagnosi endoscopica: proctolopatia attinica. Consigli terapeutici-controlli: da programmarsi ricovero giornaliero per colonscopia completa+ trattamento della proctopatia attinica. per favore...cosa vuol dire tutto questo? perchè deve fare la colonscopia? la ringrazio in anticipo per la gentilezza e pazienza !! cordiali saluti.
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
"Proctite attinica" significa irritazione della parete della mucosa del retto, causata da raggi(radioterapia). E' un evento frequentissimo dopo l'irradiazione della prostata. Di solito è un quadro irritativo/infiammatorio asintomatico o paucisintomatico; se invece di grado superiore a 2 è causa di sanguinamenti per fragilizzazione dei capillari della mucosa eccessivamente sottile e congesta e quindi necessita di interventi farmacologici anti-infiammatori(che già sapientemente le hanno prescritto). Sono comunque tossicità da raggi che si risolvono in breve tempo con le cure adeguate o talora spontaneamente, anche se possono essere ricorrenti nel tempo.
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innanzitutto GRAZIEEEE!!!!!! se non ci fosse lei....sarei "persa" nelle mie ansie! ma...perchè rifare la colonscopia ? e cosa intendono per :..con trattamento della proctite attinica? GRAZIE ANCORA per la sua disponibilità!!!! cordiali saluti.
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