Pressione alla testa ma non dolore

Buonasera, ho 40 anni e da circa un mese soffro di vari disturbi. Tutto è iniziato con senso di ovattazione e poca stabilità, poi, qualche giorno dopo un forte senso di sbandamento con bruciore alla nuca e bucature fin sopra la nuca soprattutto lato dx. Sono andata al pronto soccorso dove mi hanno fatto analisi sangue (normali) visita otorino (normale). Mi hanno dato antidolorifico e paracetamolo e mi hanno rimandato a casa. Nei giorni seguenti continuo ad avere questo senso di ovattazzione, pressione alla testa ma non dolore, lieve senso di sbandamento,di instabilità (no svenimento) e comincio ad avvertire una sempre piu' forte tensione dietro il collo.Torno al pronto soccorso,mi fanno tac al cranio(normale) e visita neurologica(normale),concludendo che si tratta di una cefaleamuscolotensiva. Brufen per 5 giorni che mi fa stare un pò meglio,ma continuo ad avvertire questa sempre piu' forte tensione ai muscoli del collo anche davanti. Il fisioterapista mi fa un ciclo di tecar e massaggi che però hanno pochi effetti e la tensione mi si sta irradiando alle spalle fino alle scapole (sempre piu' a dx). Una tensione muscolare che sente anche il fisoterapista dicendomi che sono contrattissima. Al che ho cominciato a pensare che non stessi lavorando sulla causa, bensì sugli effetti. Così mi è tornato a mente che qualche giorno dopo aver avuto la prima sensazine di sbandamento, avevo notato che la gengiva intorno al dente del giudizi inferiore dx ( rimasto fuori a metà per anni) si era arrossata e spaccata un pò, come se il dente avesse ricominciato a muoversi. In più questa estate ho avuto una strana nevralgia poi attribuita all'ottavo sinistro inferire (quelli sopra li ho tolti da una 10ina d'anni)che ha fatto capolino (giusto una puntina) e dalla panoramica si vede che e' tutto storto verso l'esterno. In più io ho sempre sofferto di bruxismo notturno e nei primi giorni di tensione al collo devo averlo fatto molto di più perchè delle volte mi svegliavo un attimo prima di smettere di sfregare i denti. Ora non avverto più questa cosa, ma sicuramente continuerò a bruxare. Le mie domande sono queste: 1) i denti del giudizio possono continuare a lavorare anche a 40 anni o ormai non lavorano più ed è solo che si consuma la gengiva ( a detta di un dentista, non il mio) 2) possono i denti del giudizio (entrambi in attivà) invece aver e continuare a spostare anche se in maniera infinitesimale la mia arcata inferiore e farmi chiudere la bocca diversamente dandomi questi sintomi? 3) Può essere solo il bruxismo che ad un certo punto mi ha dato questi problemi? (come dice il mio dnetista) 4) Possono essere gli spostamenti infinitesimali della bocca che mi hanno accentuato il bruxismo innescandosi così un doppio circolo vizioso ( bruxismo e malocclusione)? Prima di fare il bite ( che dovrò comunque fare) è consigliabile toglierli questi denti del giudizio? ( il mio dentista non vorrebbe toglierli) Scusate la lunghezza e le impreciosioni. Grazie. Cordiali saluti