Doppia estrazione necessaria?
Buongiorno,
Mi sono affidata ad un nuovo studio dentistico per un consulto.
In pratica in corrispondenza dei denti 35/36 è presente un granuloma.
I denti sono stati devitalizzare anni fa.
Naturalmente non ho male ma ha cominciato a darmi parecchio fastidio.
Il medico che mi ha visto, tramite una lastra, ha decretato che per non lavorarci inutilmente la cosa migliore sarebbe estrarre entrambi, curare e mettere poi degli impianti.
Ora mi chiedo se davvero sia necessario visto che comunque hanno ancora la loro funzionalità e mi chiedevo se non si potesse far altro per conservarli.
Ovviamente la rete mi ha presto fornito il termine "apicectomia" e mi sono chiesta perché non me l'abbia proposta.
Per non pensare subito che questo dottore pensi più a lucrare che altro, mi chiedevo se ci siano dei casi in cui si preferisce optare per l'estrazione piuttosto che salvare
Grazie a chi mi risponderà
Mi sono affidata ad un nuovo studio dentistico per un consulto.
In pratica in corrispondenza dei denti 35/36 è presente un granuloma.
I denti sono stati devitalizzare anni fa.
Naturalmente non ho male ma ha cominciato a darmi parecchio fastidio.
Il medico che mi ha visto, tramite una lastra, ha decretato che per non lavorarci inutilmente la cosa migliore sarebbe estrarre entrambi, curare e mettere poi degli impianti.
Ora mi chiedo se davvero sia necessario visto che comunque hanno ancora la loro funzionalità e mi chiedevo se non si potesse far altro per conservarli.
Ovviamente la rete mi ha presto fornito il termine "apicectomia" e mi sono chiesta perché non me l'abbia proposta.
Per non pensare subito che questo dottore pensi più a lucrare che altro, mi chiedevo se ci siano dei casi in cui si preferisce optare per l'estrazione piuttosto che salvare
Grazie a chi mi risponderà
[#1]
Dr. Luigi De Socio
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.2k 395
Buonasera,non potendo visionare rx perchè per regola su
Medicitalia non si possono postare,il primo step da seguire
è il ritrattamento endodontico accurato ed attendere
se nel tempo si ha la restitutio ad integrum.
In alternativa,può essere utile una apicectomia,che però,è
necessario che lo sappia,deve essere fatta da mani esperte
per non creare danni al parodonto......
L'ultima ratio,in caso di insuccesso sarebbe l'estrazione e
la successiva inserzione di impianti....
Il mio consiglio è cercare di "salvare" il salvabile....
Si consulti con un bravo ENDODONTISTA,che è colui che
si occupa in modo precipuo della patologia riferita.
cordialità
Medicitalia non si possono postare,il primo step da seguire
è il ritrattamento endodontico accurato ed attendere
se nel tempo si ha la restitutio ad integrum.
In alternativa,può essere utile una apicectomia,che però,è
necessario che lo sappia,deve essere fatta da mani esperte
per non creare danni al parodonto......
L'ultima ratio,in caso di insuccesso sarebbe l'estrazione e
la successiva inserzione di impianti....
Il mio consiglio è cercare di "salvare" il salvabile....
Si consulti con un bravo ENDODONTISTA,che è colui che
si occupa in modo precipuo della patologia riferita.
cordialità
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
[#4]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.6k 228
Se ci sono RAGIONEVOLI probabilità di curare il granuloma, è corretto provarci rifacendo il trattamento canalare.
Da parte sua deve esserci l'accettazione di rischiare di spendere (e non poco) senza ottenere il successo.
Se non vi sono tali ragionevoli probabilità è corretto, anche per fare gli interessi economici del paziente, proporre l'estrazione e la sostituzione con impianto.
Ma questo on-line non possiamo saperlo, e non mi sento di criticare il collega sulla base delle informazioni in possesso.
Controindicata invece una apicectomia in questa situazione: sarebbe demolitiva per l'osso (necessario per effettuare impianti) e inutile perchè, se si decide per il ritrattamento, l'accesso per ottenere la sterilizzazione del canale è dal dente, mentre con l'apicectomia non la si ottiene.
Pur ritenendola, per opinione personale, accettabile solo in rarissimi casi, altri colleghi la ritengono giustificabile in presenza di capsule, per tentare il salvataggio del costoso restauro protesico.
Ma non mi sembra il suo caso.
Non ritengo quindi criticabile il collega per non averla suggerita.
Da parte sua deve esserci l'accettazione di rischiare di spendere (e non poco) senza ottenere il successo.
Se non vi sono tali ragionevoli probabilità è corretto, anche per fare gli interessi economici del paziente, proporre l'estrazione e la sostituzione con impianto.
Ma questo on-line non possiamo saperlo, e non mi sento di criticare il collega sulla base delle informazioni in possesso.
Controindicata invece una apicectomia in questa situazione: sarebbe demolitiva per l'osso (necessario per effettuare impianti) e inutile perchè, se si decide per il ritrattamento, l'accesso per ottenere la sterilizzazione del canale è dal dente, mentre con l'apicectomia non la si ottiene.
Pur ritenendola, per opinione personale, accettabile solo in rarissimi casi, altri colleghi la ritengono giustificabile in presenza di capsule, per tentare il salvataggio del costoso restauro protesico.
Ma non mi sembra il suo caso.
Non ritengo quindi criticabile il collega per non averla suggerita.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
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Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.6k 228
Se si riferisce all'apicectimia, si.
E' il mio parere.
Se un dente può essere trattato efficamente, sterilizzandolo, accedendo dal dente (termine tecnico: per via ortograga) è inutile l'apicectomia (termine tecnico: per via retrograda), dove non può essere sterilizzato.
Sarebbe come chiudere casa con i ladri dentro.
Meglio essere confusa che effettuare con chiarezza e decisione un errore.
E' il mio parere.
Se un dente può essere trattato efficamente, sterilizzandolo, accedendo dal dente (termine tecnico: per via ortograga) è inutile l'apicectomia (termine tecnico: per via retrograda), dove non può essere sterilizzato.
Sarebbe come chiudere casa con i ladri dentro.
Meglio essere confusa che effettuare con chiarezza e decisione un errore.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 977 visite dal 05/11/2016.
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