Devitalizzazione dente e problema alla gengiva.

Il mio dentista attuale ha iniziato una cura canalare al penultimo molare in alto a sinistra il 29 novembre 2016 ed ancora non l'ha terminata. Il molare affianco è stato estratto sotto Natale dopo aver visto in una Tac una serie di problemi. Ad oggi il dente in via di devitalizzazione continua a darmi fastidio: se ci passo la lingua sopra o premo di lato o ci mastico sopra roba che non sia molle, dà fastidio e dolore alla pressione. Ogni settimana torno dal dentista che leva l'otturazione provvisoria e la medicazione interna. Appena leva tutta sta roba il fastidio è quasi nullo. Poi prova con degli aghi a entrare nei canali e premere. Su 2 canali tutto a posto, al terzo salto su e quindi mi dice che non è ancora ora di chiudere. Disinfetta, medica, rimette l'otturazione provvisoria e mi rimanda alla settimana dopo. Con l'estrazione del molare affianco io non riesco ad abituarmi all'assenza del dente e percepisco quello in via di devitalizzazione come "finto", mi sembra sempre strano e il fastidio che genera è costante. Ma è una cosa normale? Una devitalizzazione così infinita, vi è mai capitata? Il dentista ha anche detto che questo molare ha le radici che finiscono nel seno nasale per cui l'estrazione eventuale di questo dente in futuro potrebbe creare parecchi problemi... per questo vuole assicurarsi che io non abbia più alcun dolore prima di chiudere i canali e otturare definitivamente. Però la situazione è stabile così da tempo ormai: non c'è mai stata un'evoluzione in positivo, solo fastidio costante e un rimandare di settimana in settimana nella speranza che per miracolo io non senta più nulla e quindi si possa chiudere.
Inoltre ho un altro problema sul lato opposto: in alto a destra, l'ultimo molare è molto attaccato al trigono retromolare. Un primo dentista tempo fa mi disse che secondo lui andava tagliato un pezzo di gengiva per dare più spazio al dente. Questo da cui sono in cura ora mi ha detto che se il dolore e il fastidio saranno molto forti provvederà a levare anche quel dente perchè lui non è della scuola del taglio della gengiva. Leva di qua, leva di là, io gradirei evitare di subire tutte ste estrazioni e rimanere senza molari da un lato e dall'altro.
Ci sono giorni in cui il dente in via di devitalizzazione è più tranquillo e dà meno noie altri dove invece si fa sentire abbastanza. Anche il molare al lato opposto ci sono giorni in cui non crea grossi fastidi, altri invece sento dolore alla gengiva intorno. Ed è così da mesi. Ormai sta diventando un calvario infinito. A causa di tutti questi malesseri dati dai denti sono entrata anche in depressione e ho avuto problemi di ansia per cui sono in cura psichiatrica ma senza grossi successi visto che questo calvario dentale ancora non vede soluzione.
Purtroppo finchè questo non si deciderà a chiudere ( e ho sinceramente paura anche di quel momento visto come vanno le cose ) non penso un ennesimo dentista mi prenderà in cura con un lavoro iniziato da un altro.
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 11.3k 394
Gentile utente, questo odontoiatra non è neanche della scuola endodontica che prevede apertura e chiusura nella stessa seduta, ma non possiamo commentare l'operato di un collega senza conoscere la sua versione, per cui le consiglio di chiedere di essere informata, meglio per iscritto, sulle cure previste per quel dente con una stima dei tempi di cura. Comprendo le sue ansie generate da questi fatti, ma tenga duro che presto avrà la risposta.

https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html

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Utente
Utente
Sotto Natale mentre lo studio era chiuso, avendo io dolore ed essendo in un momento molto critico della mia fase psicologica data da questo problema, ho scritto al dentista in forma privata su un social network ( sì immagino che il suo consiglio preveda ben altra forma scritta e altri canali ). Al tempo mi disse che in 2 o 3 sedute avrebbe provveduto a chiudere, dipendeva dal dente. Da allora la terza seduta è stata superata ( e credo che con quella, dall'inizio dei lavori siamo arrivati a circa 8 ) e ogni volta chiedo ma ogni volta mi dice che finchè continuo ad aver dolore quando lui fa quei tentativi nei canali, non può chiudere.
Io ormai, mi creda, sono oltre la disperazione. Sono andata davvero fuori di testa a causa di questi problemi ai denti, tanto da non dormire la notte, avere ansia costante e attacchi di panico.
Domani mattina devo andare per l'ennesima volta ma visto che questa settimana non ho avuto sviluppi e il dolore alla pressione persiste, sarà l'ennesimo giro a vuoto con cambio della medicazione e rimando di una settimana...
Inoltre la questione del problema della gengiva al lato destro non trova soluzione e a me sembra acutizzarsi giorno dopo giorno. Vorrei poter andare da un altro dentista ma finchè ho sto lavoro in corso non credo sarà possibile.
Mia zia mi ha prenotato una visita dal suo ma solo per un consulto, per avere un altro parere e vedere se lui ha idee perchè comunque non può prendermi in carico.
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395
Buongiorno,
mi sembra impossibile che una devitalizzazione iniziata a novembre sia ancora in corso e Lei abbia tutti questi problemi...
Riporto le sue frasi ..." non c'è mai stata un'evoluzione in positivo, solo fastidio costante e un rimandare di settimana in settimana nella speranza che per miracolo io non senta più nulla e quindi si possa chiudere....."
Non le è mai venuto il sospetto che il "dentista" ( spero sia un
professionista abilitato) abbia commesso qualche ERRORE?
Altra frase che lascia perplessi : " ...... Inoltre ho un altro problema sul lato opposto: in alto a destra, l'ultimo molare è molto attaccato al trigono retromolare. Un primo dentista tempo fa mi disse che secondo lui andava tagliato un pezzo di gengiva per dare più spazio al dente. Questo da cui sono in cura ora mi ha detto che se il dolore e il fastidio saranno molto forti provvederà a levare anche quel dente perchè lui non è della scuola del taglio della gengiva. Leva di qua, leva di là, io gradirei evitare di subire tutte ste estrazioni e rimanere senza molari da un lato e dall'altro. ......."
IL FATTO SI COMMENTA DA SE',PERSONALMENTE
LE CONSIGLIO DI LASCIAR PERDERE E RIVOLGERSI AD UN
COLLEGA COMPETENTE( ED ESPERTO DI ENDODONZIA)
Ci tenga al corrente se crede
Cordialmente

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

[#4]
Utente
Utente
Ma secondo voi è fattibile essere presi in carico da un altro dentista con un lavoro aperto altrove?
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395
Ognuno di noi è libero di farsi "curare" dove meglio
crede,ed il professionista interpellato non può esimersi quantomeno da un consulto,che è un doveroso atto medico.
A volte c'è chi per non essere ritenuto poi il "responsabile" di
eventuali "insuccessi " non si assume "il rischio" (atteggiamento
"alla Ponzio Pilato" .....)
In tali casi è opportuno afferire ,ad esempio,alla Clinica Odontoiatrica dell'Università.....
Cordialità


P.S. Non ci ha fatto poi sapere nulla del suo problema Gnatologico.....
[#6]
Utente
Utente
salve a tutti.
Volevo aggiornarvi sulla mia situazione: dopo il vostro "input" ho chiesto consulto al dentista di mia zia che, trovando questa cura canalare un pò troppo eterna senza spiegazioni, mi ha indirizzata dalla sua di dentista. Dopo 2 consulti ho deciso di chiudere lì le cure con quello da cui ero e passare a questa dottoressa. La dottoressa sta facendo la cura canalare con tutti i crismi del caso: 10 giorni fa ha pulito e disinfettato i canali con tanto di diga e cercato un eventuale quarto. Stamani ha messo la guttaperga in 2 canali e chiuderà il terzo tra qualche giorno. Sta andando piano perchè io sono molto ansiosa e provata. Comunque alla prossima seduta li chiuderà tutti e poi alla quarta metterà l'otturazione definitiva. Entro i primi di aprile questo problema dovrebbe essere sistemato.
Purtroppo però continua la mia Odissea sul lato destro che ancora non trova risposta. La nuova dentista ha fatto oggi 2 lastrine e si è tenuta panoramica e tac, giovedì farà visionare il tutto a un suo collega che è lì in studio una volta a settimana per i consulti proteistici e gnatologici. Potrebbe essere un problema di infiammazione, di carie, di contatti o chissà che altro. Vedranno assieme la questione e poi mi farà sapere. Ma il dottore c'è solo 1 volta a settimana lì in studio e il primo buco libero in cui sono riusciti ad incastrarmi è il 6 aprile, un mese intero. Purtroppo nel frattempo questi dolori all'ultimo molare a destra e nella gengiva intorno continuano, sia a bocca aperta che chiusa. A volte è veramente snervante... e non riesco a pensare di dover stare ancora 1 mese così, non ce la faccio più dopo più di 4 mesi di problemi ai denti e dolori. Come avevo già scritto sopra tutto questo mi ha provata anche a livello psicologico e questa attesa di un mese per la visita e questo protrarsi di problemi che rimbalzano da un lato all'altro della bocca non stanno facendo altro che alzare ancora di più il mio livello di ansia. Infatti laddove con il calmarsi dei dolori stavo iniziando a diminuire ansiolitici e gocce per dormire, da una settimana, al comparire più forte di questi forti fastidi a destra, ho dovuto rialzare le dosi.
Se giovedì non mi chiamerà la dottoressa per farmi sapere se hanno scoperto o convenuto qualcosa, la chiamerò io prima dell'orario di chiusura per capire se ci sono risposte e novità, se no, ad attendere di chiamare fino a lunedì ( il venerdì lo studio è chiuso ) io esco ancora più pazza.
Ormai la situazione per me è molto pesante da sopportare come avrete dedotto.
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 11.3k 394
Gentile utente, vedo ancor poche cose chiare e sagge, Il dentista della zia che la invia alla sua alla sua dentista, ma lui di cosa si occupa? Chiusi solo 2 canali chiusi, il terzo si aspetta perchè lei è ansiosa? Il dottore c'è solo 1 volta a settimana lì in studio e il primo buco libero in cui sono riusciti ad incastrarmi è il 6 aprile?
Le ricordo che lei vive in un splendida città, dove può trovare semplici odontoiatri disponibili tutti i giorni per il suo caso, senza che lei sprofondi nei psicofarmaci.
[#8]
Utente
Utente
Il dentista di mia zia non prende pazienti nuovi perché andrà in pensione entro giugno. Per questo mi ha inviata dalla sua collega che è anche la sua di dentista.
Ieri ha chiuso 2 canali perché a me è venuta una crisi d'ansia, non so come mai ma ero tanta agitata e in più, avendo la bocca piccola e stretta, dopo un'ora avevo un bel po' male a tenerla aperta. Così ha deciso che era meglio non accanirsi e attendere per il terzo. A me questa persone dà molta fiducia, molta più dell'altro da cui andavo. Purtroppo sì, il problema di questo studio è che questo dottore consulente c'è solo 1 volta a settimana lì da loro.
Ma ci ho ragionato un attimo e: se domano la mia dentista parla con lui e gli fa vedere tutte le lastre e la documentazione ed emerge qualcosa, se è qualcosa di serio e importante credo e spero che i primi a ricavarmi un appuntamento più vicino saranno loro. Inoltre questo dottore è lì una volta a settimana ma immagino negli altri giorni lavorerà altrove o in uno studio suo per cui in qualche modo magari diventa più accessibile rispetto al 6 Aprile.
Domani prima dell'orario di chiusura cercherò di contattare la dentista per sapere se hanno parlato e che cosa ne è uscito. Da lì farò le mie considerazioni.
Grazie mille :)
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 11.3k 394
Speriamo in bene.
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