Dentascan
salve dottore,ho un problema con un dente anteriore nell'arcata inferiore,più esattamente il dente è quello vicino al canino parte esterna (non so come individuarlo diversamente,scusatemi),inizialmente 20 giorni fa era molto sensibile anche semplicemente a spazzolarlo con lo spazzolino,la sensibilità si presenteva spingendolo verso l'esterno o mangiando cibi caldi,il fastidio maggiore è durato 7 gg e poi si è ridotto quasi a ridursi a qualcosa di poco percettibile,per quanto riguarda la parte della pulizia con spazzolino o pressione con il dito,diciamo essere ritornato quasi normale,tranne per la sensibilità ai cibi caldi,,sono cmq stato dal dentista che mi ha trovato un po' di tartaro (avevo fatto la pulizia 8 mesi fa) e al termine della pulizia verificando la mobilità del dente mi ha detto esserci una micromobilità,nel dubbio che potesse esserci qualche problema alla base del dente di natura infiammatoria e dunque con magari ritiro dell'osso mi ha fatto fare una RX anche per scongiurare la formazione di una ciste (8 anni fa sono stati devitalizzati i denti a seguire dal canino fino al molare e poi in sala operatoria hanno fatto la rimozione della ciste e la chiusura dei canali anche da sotto),ma dalla RX non risulta nulla,sembrerebbe tutto nella norma,così per concludere l'indagine oggi mi ha consigliato un dentascan,garantendomi che con il dentascan avremo uno stato di salute della bocca chiaro e certo al 100%. Ora vorrei porvi una domanda (premesso che tra 2 giorni farò il dentascan),un dente sano,a maggior ragione se il dentescan confermerà la rx,può ammalarsi da solo senza motivazioni e senza traumi? Se il dentascan non rileva nulla così come la rx,come ci si comporta in queste situazioni? Secondo il mio dentista può essere dovuto ad una forma di stress notturno che si scarica sui denti magari serrandoli troppo,ma può nascere un tale danno su un dente anteriore? E soprattutto c'è un modo per avere la certezza che sia veramente così? Io quando dormo non mi accorgo di nulla e quando mi seveglio non ho nessun sintomo particolare ,ultima domanda,un dente con una micromobilità che non ha problemi può esserci la speranza che guarisca da solo ? Grazie e scusate se mi sono dilungato molto.
[#1]
Buonasera.
"può ammalarsi da solo senza motivazioni e senza traumi"
Mi verrebba da ipotizzare un problema parodontale, a carico cioè dell'osso e della gengiva che supportano il dente.
La presenza di tartaro sembrerebbero confermare questa ipotesi.
Anche il trauma occlusale può essere in gioco "una forma di stress notturno che si scarica sui denti magari serrandoli troppo" è un trauma.
Via rete, senza poter vedere, non si può dire di più.
Cordiali saluti.
"può ammalarsi da solo senza motivazioni e senza traumi"
Mi verrebba da ipotizzare un problema parodontale, a carico cioè dell'osso e della gengiva che supportano il dente.
La presenza di tartaro sembrerebbero confermare questa ipotesi.
Anche il trauma occlusale può essere in gioco "una forma di stress notturno che si scarica sui denti magari serrandoli troppo" è un trauma.
Via rete, senza poter vedere, non si può dire di più.
Cordiali saluti.
Dr.ssa Giulia Bernkopf-Vicenza-Roma.
Odontoiatra, Specialista in Ortognatodonzia.Gnatologa
dott.g.bernkopf@gmail.com - www.bettega-bernkopf.it
[#2]
Utente
salve dottoressa,grazie della risposta,capisco che via rete non è possibile dire di più,ma se fosse un problema causato a monte dal tartaro,si sarebbe cmq dovuto verificare un sanguinamento dalla zona di quei denti o anche semplicemente la presenza di tartaro avrebbe cmq potuto causare questa patologia al dente,nel caso cmq fosse stato il tartaro a causare tutto ciò con un dentascan si riesce ad avere dettagli e conferme in merito? Stessa domanda anche per il discorso stress notturno,ma soprattutto visto che il mio dentista mi ha detto consiglio un bite che sicuramente male non fa,ma alla domanda è questa la soluzione certa per salvare il dente? La risposta è stata un po' vaga,nel senso che mi ha detto le ripeto male non fa e sicuramente farà eventualmente bene all'articolazione per quanto riguarda il dente visto che cmq risulta sano (attenderemo il risultato del dentascan come ulteriore prova) non vedo altre motivazioni alla sofferenza del dente,non ha considerato minimamente l'eventuale problema causato dal tartaro e non ha sondato per la ricerca di eventuali tasche gengivali. Le confesso che sono preoccupato,nel senso che non vorrei perdere tempo prezioso magari sperimentando l'uso di un bite per 1 mese e accorgermi dopo che il problema era altrove e ormai è tardi per salvare il dente magari perché ha iniziato a muoversi di più,non so se riesco a trasmetterle la mia maggiore preoccupazione,grazie cmq infinitamente per il suo tempo.
[#3]
"non ha considerato minimamente l'eventuale problema causato dal tartaro e non ha sondato per la ricerca di eventuali tasche gengivali".
Mah, non saprei: i problemi parodontali si considerano in prima batturta con gli occhi e con il sondaggio: la dentalscan mi sembra eccessiva, specie saltando l'esame parodontale diretto e una semplice radiografia, che avrebbero fornito molte informazioni. Comunque, se il parodonto é compromesso nulla può sostituire una sua adeguata terapia.
Andrebbe anche accertato che il dente sia vitale.
Cordiali saluti ed auguri
Mah, non saprei: i problemi parodontali si considerano in prima batturta con gli occhi e con il sondaggio: la dentalscan mi sembra eccessiva, specie saltando l'esame parodontale diretto e una semplice radiografia, che avrebbero fornito molte informazioni. Comunque, se il parodonto é compromesso nulla può sostituire una sua adeguata terapia.
Andrebbe anche accertato che il dente sia vitale.
Cordiali saluti ed auguri
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 987 visite dal 02/10/2017.
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