Arti dolenti

Buongiorno desidero un vostro parere in merito al fatto che il mio compagno (48 anni) da un pò di tempo, senza nessuno sforzo particolare, accusa una forte stanchezza e indolenzimento agli arti inferiori. Questa sensazione di affaticamento e dolenzia mi preoccupa in quanto viene avvertita anche la mattina al risveglio quando invece ci dovrebbe essere una sensazione di riposo. Aggiungo anche - non so se è importante - che lui avverte spesso la necessità di far "schioccare" l'articolazione dei gomiti, della cervicale e delle dita, così è spesso lì che scuote con violenza le braccia o il collo ottenendo quella sensazione di benessere da scioglimento, emettendo schiocchi notevoli, come se fosse sottoposto a manipolazioni. Lui non dà molta importanza alla cosa ma io vorrei essere tranquillizzata da un vostro parere medico. Resto in attesa e ringrazio tutti i medici che volessero darmi un prezioso parere al riguardo.
[#1]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Sulla necessità di far "schioccare" le articolazioni credo che si tratti soprattutto di un'abitudine; dirLe se faccia bene o male è difficile perché non ci sono studi in merito, addirittura è controversa l'origine del rumore, che sembra provocato da una sollecitazione dell'articolazione i cui capi vengono allontanati bruscamente e nel vuoto creato confluirebbero i gas presenti nel liquido sinoviale. Detto questo il mio parere personale è che comunque si tratti di sollecitazioni non fisiologiche che a lungo andare possano creare danni. Questo schiocco, chiamato nei lavori scientifici "audible pop", è quello che si sente anche durante la seduta di manipolazione vertebrale, ma è dimostrato non essere indispensabile (anche se per il paziente è molto suggestivo)per l'efficacia della seduta. Inoltre la manipolazione è breve e sporadica mentre l'attività in questo senso del Suo compagno sembra più che quotidiana.
Per il senso di affaticamento agli arti è opportuno che ne parli con il Suo medico che già con alcuni esami di laboratorio può escludere squilibri elettrolitici e consigliargli quindi lo specialista adatto.
Ci tenga aggiornati
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it