Meniscosi degenerativa e tilt rotuleo
Buongiorno,
da dicembre/gennaio soffrivo di dolore/fastidio al ginocchio sx anche a riposo.
Dopo la visita ortopedica ho fatto rmn del ginocchio che dice: Modica disomogenea intensità del segnale a livello del corpo-corno posteriore del menisco mediale come per
iniziale meniscosi degenerativa.
Non evidenti rime di lesione a carico del menisco laterale.
Conservata la continuità dei legamenti crociati e collaterali.
Rotula in sovraccarico esterno ai gradi di flessione dell'esame, con modesto assottigliamento della cartilagine
articolare.
Modica quota fluida articolare disposta in sede perirotulea e nella gola intercondiloidea.
Formazione similcistica di
12mm adiacente all'inserzione prossimale del gemello mediale.
Conservata la continuità dell'apparato tendineo estensore.
Non rime fratturative recenti a carico dei segmenti ossei in esame.
Dopo essere tornata dall’ortopedico per fargli vedere il referto, mi ha consigliato di fare dei plantari in pronazione (dato che ho entrambe le ginocchia vare) e delle sedute di chinesiterapia per rafforzare il vasto mediale obliquo e allungare i flessori del ginocchio.
Per un paio di settimane ho anche assunto degli integratori per la cartilagine.
La situazione è sicuramente migliorata, visto che prima sentivo dolore quasi tutti i giorni in base all’attività svolta durante la giornata.
Ma la mia preoccupazione è che ogni tanto torno a sentire dolore e fastidio, nonostante l’uso dei plantari (ormai da un paio di mesi) e la fisioterapia.
Di solito succede se esagero con l’attività fisica (sessione di bici intensa) o se passo troppo tempo a camminare senza plantari (di solito succede in casa con le ciabatte).
Ho sempre fatto attività fisica e mi sono trovata a fare uno stop di due mesi ed una volta ripreso ad allenarmi ho sostituito la corsa con la bicicletta perché meno traumatica per le ginocchia.
In futuro vorrei ricominciare a correre ma sentire ancora dolori e dover prendere antinfiammatori mi scoraggia non poco, soprattutto per la mia età ancora giovane.
Vorrei solo capire se questi sintomi sono ancora da considerare normali e se le terapie che sto facendo sono a vostro parere sufficienti per la mia problematica.
Grazie
da dicembre/gennaio soffrivo di dolore/fastidio al ginocchio sx anche a riposo.
Dopo la visita ortopedica ho fatto rmn del ginocchio che dice: Modica disomogenea intensità del segnale a livello del corpo-corno posteriore del menisco mediale come per
iniziale meniscosi degenerativa.
Non evidenti rime di lesione a carico del menisco laterale.
Conservata la continuità dei legamenti crociati e collaterali.
Rotula in sovraccarico esterno ai gradi di flessione dell'esame, con modesto assottigliamento della cartilagine
articolare.
Modica quota fluida articolare disposta in sede perirotulea e nella gola intercondiloidea.
Formazione similcistica di
12mm adiacente all'inserzione prossimale del gemello mediale.
Conservata la continuità dell'apparato tendineo estensore.
Non rime fratturative recenti a carico dei segmenti ossei in esame.
Dopo essere tornata dall’ortopedico per fargli vedere il referto, mi ha consigliato di fare dei plantari in pronazione (dato che ho entrambe le ginocchia vare) e delle sedute di chinesiterapia per rafforzare il vasto mediale obliquo e allungare i flessori del ginocchio.
Per un paio di settimane ho anche assunto degli integratori per la cartilagine.
La situazione è sicuramente migliorata, visto che prima sentivo dolore quasi tutti i giorni in base all’attività svolta durante la giornata.
Ma la mia preoccupazione è che ogni tanto torno a sentire dolore e fastidio, nonostante l’uso dei plantari (ormai da un paio di mesi) e la fisioterapia.
Di solito succede se esagero con l’attività fisica (sessione di bici intensa) o se passo troppo tempo a camminare senza plantari (di solito succede in casa con le ciabatte).
Ho sempre fatto attività fisica e mi sono trovata a fare uno stop di due mesi ed una volta ripreso ad allenarmi ho sostituito la corsa con la bicicletta perché meno traumatica per le ginocchia.
In futuro vorrei ricominciare a correre ma sentire ancora dolori e dover prendere antinfiammatori mi scoraggia non poco, soprattutto per la mia età ancora giovane.
Vorrei solo capire se questi sintomi sono ancora da considerare normali e se le terapie che sto facendo sono a vostro parere sufficienti per la mia problematica.
Grazie
Dr. Angelo Presta
Ortopedico
89 2
Purtroppo il dolore femoro-rotuleo in particolare nelle donne della sua età è sempre difficile da trattare e lo si fa a step.
In primis, come giustamente le ha prescritto il collega, la fisioterapia.
Non c'è sufficienza o meno dei trattamenti. Bisogna però capire se ci sono problemi intrarticolari visionando le immagini della risonanza, come avrà fatto il collega, e successivamente ad un eventuale fallimento della fisioterapia andare a valutare eventuali alterazioni anatomiche (difetti torsionali ad esempio) con esami radiografici diversi e più specifici.
Se sta molto meglio prosegua ancora con la fisioterapia, specialmente se sta vedendo risultati. Nel momento in cui non ne trarrà più beneficio o ancora al peggior aneto della sintomatologia allora si faccia rivalutare dall'ortopedico del ginocchio per approfondire al fine di risolvere.
In primis, come giustamente le ha prescritto il collega, la fisioterapia.
Non c'è sufficienza o meno dei trattamenti. Bisogna però capire se ci sono problemi intrarticolari visionando le immagini della risonanza, come avrà fatto il collega, e successivamente ad un eventuale fallimento della fisioterapia andare a valutare eventuali alterazioni anatomiche (difetti torsionali ad esempio) con esami radiografici diversi e più specifici.
Se sta molto meglio prosegua ancora con la fisioterapia, specialmente se sta vedendo risultati. Nel momento in cui non ne trarrà più beneficio o ancora al peggior aneto della sintomatologia allora si faccia rivalutare dall'ortopedico del ginocchio per approfondire al fine di risolvere.
Dr Angelo Presta
Utente
Se con alterazioni anatomiche intende ginocchio varo e spostamento della rotula verso l’esterno, allora sono presenti perché l’ortopedico me l’ha fatto notare sia prima che dopo la visione delle immagini della risonanza. Sicuramente devo avere un po’ di pazienza perché sono consapevole che prima di tornare ad una situazione ottimale ci vorranno mesi di fisioterapia per rafforzare adeguatamente i muscoli delle gambe. Diciamo che la mia preoccupazione è più nel lungo termine.
Intanto grazie della risposta
Intanto grazie della risposta
Dr. Angelo Presta
Ortopedico
89 2
Parlo di eventuali difetti torsionali, diversi dal ginocchio varo/valgo (che naturalmente è definito tale solo effettuando dei calcoli su delle rx particolari, non solo visivamente), che comunque fa parte di uno dei dati dello studio del suo ginocchio in toto.
Faccia appunto questa fisioterapia intanto, che è il primo step.
Eventualmente ci aggiorni
Buona ripresa
Faccia appunto questa fisioterapia intanto, che è il primo step.
Eventualmente ci aggiorni
Buona ripresa
Dr Angelo Presta
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 227 visite dal 16/06/2025.
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