Artrosi giovanile? Sono disperato per favore

Buongiorno a tutti gli specialisti che leggeranno, sono un giovane ragazzo di 25 anni, normopeso, faccio attività fisica (palestra) e svolgo una vita quindi regolarmente attiva.

Vi dirò, è da un po’ che vivo un fortissimo disagio ed è per questo che ho scritto qui, per avere un consulto da più specialisti.

A seguito di un infortunio dovuto ad un salto in alto, mi lesionai il menisco esterno del ginocchio sinistro e di conseguenza, nonostante tecar prescrittami dall’ortopedico, vengo sottoposto ad un intervento di meniscectomia subtotale poiché lo specialista ritiene che una sutura fosse impossibile in quanto il menisco era aperto e la lesione era a manico di secchio.

Ricordo i tempi: sono stato operato il 14 febbraio 2025.

Dunque, il dolore che provavo prima dell’intervento svanì anche grazie ad un ciclo di fisioterapia, rafforzamento quadricipite e grazie all’intervento stesso.

Ora, a distanza di 4 mesi, la situazione è drasticamente peggiorata.

Non riesco a stendere bene il ginocchio senza provare fastidio, sento scricchiolii strani sempre nel ginocchio operato e soprattutto anche quello destro (sano) si stanca facilmente, forse perché sovraccarico?

Quindi mi rivolgo ad un altro specialista che opera sia dove abito io (Napoli) che Brescia quindi numerosi sedi che ha definito la meniscectomia una follia a quest’età e mi ha prescritto una cura (flogeril forte e delle compresse non ricordo il nome, due risonanze magnetiche ad entrambe le ginocchia) e devo dire che durante la cura sono stato bene ma ora che l’ho finito iniziano i problemi.

Posto che andrò dall’ortopedico spero a breve per mostrargli l’esito delle risonanze, vorrei condividere con voi i referti di entrambe le ginocchia che mi hanno spaventato e non poco.

RM del ginocchio sinistro: imbibizione edematosa del cellulare lasso dei comparti antero-laterale ed a sede poplitea.
Segni di gonartrosi femoro-tibiale e femoro-rotulea.
Condropatia femoro-tibiale del comparto esterno con usura del relativo rivestimento condrale e presenza di estese areole di sofferenza subcondrale e spongiosa tibiale.
Ispessimento reattivo del collaterale e della capsula articolare.
Menisco interno regolare.
Nella norma legamenti crociati, collaterale interno e tendine rotuleo.
Cospicuo versamento intra-articolare a livello del collaterale esterno.
Lieve disomogeneità del corpo adiposo di Hoffa.
Rotula in asse.
Condromalacia femoro-rotulea di alto grado per usura del relativo rivestimento condrale.

Non riesco ad inserire anche il referto del ginocchio destro ma più o meno c’è scritto la stessa cosa, versamento ed usura della cartilagine anche lì.

Mi chiedo, com’è possibile a 25 anni tutto ciò?

Cioè, sapevo che la meniscectomia avrebbe portato all’artrosi ma dopo 10-15 anni, non dopo 4 mesi sono disperato completamente.
Era già in atto il processo di usura prima dell’intervento?

Non so se è utile ma ricordo che in famiglia ci sono casi di artrosi (tra cui mio padre ecc).
Grazie per l’attenzione... sono disperato.
Dr. Angelo Presta Ortopedico 89 2
Buongiorno, c'è da dire che il suo possa essere un caso complesso.
Purtroppo non bastano solo le risonanze (che spero siano ad ALTO CAMPO, cioè almeno 1.5 tesla) per una buona valutazione, ma anche delle RX sotto carico del ginocchio, proiezioni secondo Rosenberg e assiali di rotule a 30 sotto carico, oltre a delle TeleRx arti inferiori sotto carico.

Tutto questo serve per studiare il ginocchio/le ginocchia sotto tutti gli aspetti per definire il percorso terapeutico più adatto (infiltrazioni? Osteotomia? Trapianto meniscale? Altro?). Naturalmente senza una valutazione clinica è difficile dare un parere o delle indicazioni.

Ha già effettuato delle infiltrazioni con cortisone e/o acido ialuronico?

L'unico consiglio che le posso dare è effettuare quel tipo di esami radiografici, solo allora chi la visita avrà il quadro chiaro per stabilire il suo percorso terapeutico.

Purtroppo per quanto possa essere opinabile l'effettuare una meniscectomia alla sua età (come a qualsiasi altra età), nessun altro che la vedrà se non il chirurgo che l'ha operata era in sala, e per quanto si debba in tutti i modi cercare di salvare il menisco ci sono delle situazioni dove è proprio impossibile. Per quello non mi sento di giudicare il suo chirurgo, nonostante purtroppo alcuni colleghi hanno un po' la forbice facile, ma nessuno può dire che lei sia uno di quei casi.

Quindi l'unico consiglio che posso darle ora è di effettuare quegli esami radiografici e sottoporli all'attenzione di chi la visiterà.

Dott. Angelo Presta

Dr Angelo Presta

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Buongiorno Dottore, innanzitutto la ringrazio per la gentile attenzione che ha mostrato al mio caso. Rispondo alla domanda ha effettuato già infiltrazioni con acido ialuronico o cortisone? No, o meglio non ancora. Il nuovo ortopedico, dopo la prima visita e dopo avergli spiegato tutto il mio caso, ha suggerito una RMN sia al sinistro che al destro e accennato ad iniezioni soltanto dopo aver preso visione delle risonanze. Ora, questi esami RX di cui lei mi ha parlato, non sono stati accennati dal medico, dovrei farli a priori prima di andare da lui e mostrargli le risonanze o aspettare lui? Perché fossi in me, molto screpoloso li farei e mostrerei tutto però non so se serve prescrizione medica. Sono un po’ preoccupato dottore non lo nego
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Dr. Angelo Presta Ortopedico 89 2
Io mi atterrei a quello che le ha chiesto il suo ortopedico. Eventualmente sarà lui a richiedere dei nuovi approfondimenti sulla base di quello che ritiene necessario.
Ho solo espresso un mio pensiero sulla base del suo caso clinico, ma ricordiamoci, senza averla visitata e senza aver visionato le sue risonanze.

Non sia preoccupato, in qualche modo se ne può uscire.

Ci tenga aggiornati

Dr Angelo Presta

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Grazie mille dottore mi ha confortato con le ultime parole, spero di aggiornarvi in modo positivo.
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Buongiorno Dottore, riscrivo per dare un aggiornamento. Sono andato il 4 luglio a controllo dall’ortopedico, ha osservato la risonanza e mi ha detto che al ginocchio sinistro è stato asportato tutto il menisco, al destro ho una meniscosi che andrà regolarizzata nel tempo ma per ora vuole occuparsi del sinistro. Mi ha definito un candidato ideale per il trapianto di menisco, cosa che lui non fa personalmente ma ha colleghi e centri che conosce bene a Milano o Verona. Quindi durante la visita abbiamo deciso di procedere con un’infiltrazione di acido ialuronico sinovial HL e depomedrol. Il punto è che sono stato bene senza avvertire fastidi circa una settimana e mezzo più o meno, dopo sono riniziati gli stessi fastidi. Ad oggi(22 luglio) ho difficoltà a stendere il ginocchio, quando cammino ho un fastidio pesante sotto la rotula(credo) e anche il destro non scherza, con fastidi credo dovuti a meniscosi. Gli ho spiegato tutto e mi ha invitato il 5 agosto per rivedere documentazione e tutto, procedere con una seconda infiltrazione avrebbe senso dato che non ha sortito effetti? Non sto prendendo anti infiammatori a mia discrezione però sto male, a questo punto dubito anche del trapianto meniscale se sia effettivamente utile..
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Dr. Angelo Presta Ortopedico 89 2
Buongiorno, io mi affiderei a quello che le dice il suo collega, alla sua età e al fallimento delle terapie conservative bisogna prendere in considerazione il trapianto di menisco se c'è indicazione, e da quello che leggo, nonostante abbia necessità per darle certezza, potrebbe essere il suo caso.
Non tutti fanno trapianti meniscali, io come altri colleghi a Milano e a Verona (alcuni li conosco e sono molto bravi) sì, ma solo come le ho detto, con un'indicazione appropriata.

Direi che il collega da cui va sta gestendo il suo caso al meglio

Riguardo alla domanda sul procedere con una seconda infiltrazione, anche qui, basandomi su quello che le ho detto prima, continuerei a fidarmi dell'ortopedico che l'ha in cura e deciderà lui se possa essere il caso di farla o se magari provare con del cortisone.

Continui a tenerci aggiornati se ha piacere

Dr Angelo Presta

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Buonasera Dottore, la ringrazio per l’attenzione. Seguirò ciò che dice il mio ortopedico ma al tempo stesso valuterei visite anche fuori regione e se lei svolge trapianti meniscali, potrei rivolgermi a lei solo naturalmente con l’indicazione di chi di dovere.
Per quanto riguarda le infiltrazioni, sto continuando con palestra, ghiaccio e sto allenando il muscolo; di recente ho fatto gli RX proiezioni oblique che farò visionare al mio specialista. La tengo indubbiamente aggiornata sulla situazione
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