Lesione legamento peroneo astragalico e frattura astragalo intraspongiosa

Sono un ragazzo di 32 anni e il 16/09/09 giocando a pallacanestro mi sono procurato una forte distorsione della caviglia destra. Immediatamente trasportato al pronto soccorso, dalle radiografie effettuate non è emersa alcuna frattura evidente e lo specialista ortopedico che mi ha visitato ha prodotto il seguente referto : trauma distorsivo collo piede destro, in atto edema in regione perimalleolare bilaterale, non dolore base V MTS, dolore sul paa. Non deficit neuro-vascolari in atto. Si consiglia divieto di carico per i primi 7 gg, calza elastica a gambaletto, crioterapia locoregionale (20 min per 4 volte die), flaminase cps 2x2 die per 6 gg, analgesico al bisogno, deambulazione con 2 stampelle e tutore stabigib bivalva per 15 gg. Prognosi 15 gg s.c. Attenutomi rigorosamente a quanto prescritto ho iniziato, su suggerimento di un secondo medico ortopedico che mi ha visitato in data 01/10/09 un ciclo di 15 sedute di fisioterapia a base di ultrasuoni, iono e tens ed ho comunque prenotato una RMN per verificare eventuale interessamento dei legamenti. La risonanza magnetica effettuata in data 30/10/09 ha evidenziato quanto segue : esame rmn caviglia dx eseguito mediante assunzione di scansioni assiali T1 e T2 pesate, sagittali T1 e STIR e coronali gradient T2. Lesione pressochè completa del legamento peroneo-astragalico anteriore con associata falda liquida perilesionale; normali le restanti componenti del complesso legamentoso laterale e deltoideo. In corrispondenza della spongiosa ossea della porzione anteriore dell'astragalo si rileva la presenza un'area di alterato segnale iperintensa in STIR; il reperto, anche in considerazione del riferito evento traumatico, appare compatibile con frattura intraspongiosa da impatto. Non alterazioni a carico dei tendini flessori tibiali, peroneali e degli estensori. non lesioni a carico del tendine d'Achille e dell'aponeurosi plantare. Non lesioni osteocondrali. Il giorno 02/11/09 mi recavo presso un medico ortopedico di fama da molti consigliatomi con al seguito la RMN appena effettuata. Lo specialista dopo avermi visitato e studiato il referto diagnostico ha confermato la frattura dell'astragalo (intraspongiosa) e la lesione del lpa ma, a differenza di quanto mi aspettassi, mi espresso il parere di non intervenire chirurgicamente ( a suo dire per via della ottimale reattività riscontrata sulla caviglia durante la visita) prescrivendomi esclusivamente un periodo di convalescenza di 60 gg, senza effettuare alcuna terapia nè farmacologica nè fisioterapica, dicendomi di avere cura di non caricare l'arto eccessivamente e di effettuare una nuova RMN al termine dei 60 gg per verificare quanto da lui auspicato possibile ad altissima percentuale ossia il fisiologico e autonomo recupero dalle lesioni descritte.
La mia domanda è, dunque: ritenete valido il consulto di cui sopra in relazione alla patologia descritta o dovrei agire diversamente ? Attendo fiducioso i vostri illustri pareri e vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Salve,

le lesioni legamentose della tibio-tarsica sulle quali dover intervenire chirurgicamente sono, fortunatamente, molto rare.
E' quindi molto probabile che la sua caviglia riacquisti la normale funzionalita'.
Devo dirle che io, proprio per favorire la guarigione spontanea dei legamenti peroneo astragalici, spesso coinvolti nelle distorsioni a questo livello, preferisco, nei casi piu' gravi, immobilizzare l'articolazione con uno stivaletto gessato, vietando il carico per almeno tre settimane.
La saluto.

Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com

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dopo
Utente
Utente
Gent.mo dr. Sailis, la ringrazio innanzitutto per la celerità e cortesia che mi ha usato rispondendomi. Ne approfitto dunque per rivolgerle un'ultima domanda: concorda anche lei col mio ortopedico sul fatto che non sia necessaria alcuna terapia farmacologica (calciparina?)anche a distanza ormai di quasi 50 giorni dall'infortunio ? E poi, visto che lei mi parla di stivaletto gessato, volevo dirle che su indicazione del medico sto nuovamente utilizzando il gambaletto elastico ma possiedo anche una cavigliera per legamenti. Quale dei due è meglio ? Grazie mille ancora. La saluto cordialmente.
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Direi che a 50 giorni dal trauma un gambaletto elastico e' piu' che sufficiente. Nessuna terapia farmacologica anche secondo me.

Saluti a lei.
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dopo
Utente
Utente
grazie mille ancora dr. Sailis.