Quali rischi comportano gli emispondili vertebrali nella crescita?

15.11.09

Sono la mamma di una bimba di 20 mesi alla quale è stata diagnosticata in fase prenatale una serie di emispondili vertebrali.
La diagnosi è stata effettuata alla ventunesima settimana di gestazione.A seguito di una lastra effettuata al 6 mese di età della bambina questo era il referto:
"L'esame è eseguito in difficili condizioni tecniche in rapporto all'età del piccolo paziente. Si documenta la presenza di malformazioni vertebrali multiple più evidenti a livello dorsale ove sembrano apprezzarsi numerosi emispondili, in particolare tra T3-T4 a sinistra e tra T4-T5 a destra; sembra inoltre apprezzarsi una fusione parziale tra T3-T4.
Un altro emispondilo è localizzato tra T12-L1 a destra. A ragione delle alterazioni descritte a livello dorso- lombare è presente una deviazione scoliotica a corto raggio a livelllo del tratto di passaggio dorso-lombare"
ùpotete spiegarmi meglio quali rischi corre durante la crescita? Quanto è importante la situazione? Basterà palestra fisioterapia etc o bisognerà intervenire chirurgicamente? Io vi ringrazio per la vostra attenzione.

Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale 8k 280

Gli emispondili sono malformazioni delle vertebre per cui è presente solo metà del corpo vertebrale. Questo può comportare una alterazione dell'equilibrio della colonna, soprattutto se gli emispondili non sono alterni (come invece sono a livello toracico). Dal referto sembra infatti che essendo solo uno a livello lombare questo determina atteggiamento scoliotico. E' importante che non vi siano altre malformazioni concomitanti a carico di altri distretti.
La situazione deve essere valutata in ambiente ortopedico-pediatrico e periodicamente monitorata per tenere sotto controllo la crescita delle vertebre. DirLe ora quale possa essere il trattamento nel tempo non mi è assolutamente possibile, andando dall'uso di corsetti ortopedici (che hanno lo scopo di ridurre la curva scoliotica e di permettere le curve di compenso) all'intervento di artrodesi (o, in rari casi, di asportazione dell'emispondilo) : occorre che Lei faccia visitare Sua figlia presso un Centro di Ortopedia pediatrica: a Chieti può rivolgersi alla Clinica Ortopedica e Traumatologica del SS.Annunziata http://www.aslchieti.it/strutture_ospedali_det.asp?idR=15&ids=3 oppure a Roma alla UO di Ortopedia e Traumatologia del Bambino Gesù http://www.ospedalebambinogesu.it/Portale2008/Default.aspx?IdItem=305
Ci tenga aggiornati, se vuole
Cordiali saluti
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente

Non so come ringraziarLa per la tempestività del Suo interessamento. Fortunatamente è proprio a Roma che viene seguita, ed è stata "visitata" in fase prenatale anche in una struttura nel bolognese...Più o meno è ciò che mi aspettavo...mi spiace solo doverla sottoporre alle lastre, sebbene io sappia che è l'unico sistema per valutare l'andamento. La ringrazio di nuovo e aggiornerò quanto prima col nuovo referto. Le auguro ogni bene.
una mamma

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