Frattura trochite

Gent.li dottori, vorrei chiedere un consulto. Giocando a calcetto ho fratturato il trochite dx con modesto spostamento del frammento di frattura. Sto seguendo due strade:1) mi hanno fatto una fasciatura prescrivendomi assoluto riposo per 30 g con lastre di controllo periodiche.2) l'intervento con anestesia totale inserendomi una vite. Quest'ultima strada mi fa un pò paura visto che negli ultimi due anni e l'ultimo l'ho subito lo scorso aprile, interventi dovuti a un tumore in anestesia sia totale che epidurale; in seguito ad uno degli interventi ho avuto anche un embolia polmonare perche non mi era stata fatta l'eparina. quindi quale strada è meglio intraprendere?
Con la prima strada avrò una guarigione completa o con il passare degli anni avrò problemi articolari?
grazie
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Dr. Massimo Ziletti Ortopedico 108
Il problema è legato unicamente alla eventuale scomposizione del frammento: se questo è "staccato" di oltre 5 mm potrebbe necessitare di una sintesi chirurgica; in tal caso può essere opportuno eseguire una TAC per verificare anche l'eventuale spostamento posteriore, non sempre valutabile con delle semplici radiografie. La sintesi con una vite è sufficiente ma può essere esguita anche con una anestesia "periferica", cosiddetta 'plessica'.
Se la frattura, invece, è composta concordo con il trattamento conservativo: bendaggio per 35 gg. e successivo trattamento riabilitativo.
Dipende tutto, quindi, dall'aspetto radiografico eseguito che, purtroppo, non mi è possibile valutare.