Rm colonna lombosacrale

Sono un'insegnante di pattinaggio artistico a rotelle. Ci tengo a precisare che l'attività di insegnamento non mi coinvolge con allenamenti pesanti anche se solitamnte utilizzo i pattini 4/5 volte la settimana.
Durante la giornata svolgo un normale lavoro di ufficio.
E' qualche tempo che avvertivo dolore lombare (tipo sciatalgia).
Il 23/11 sono caduta da uno sgabello smontando delle tende ed ho battuto la schiena sia a livello cervicale che lombare.
Hanno seguito due settimane di lavoro pesante dovute ad un trasloco di abitazione.
Verso il 10 dicembre ho iniziato a sentire come un laccio attorno al secondo e terzo dito del piede dx, sensazione che ha perdurato nelle suttimane successive alla sensazione di addormentamento delle due dita.
Ho effettuato una RM lombosacrale il 23/12, il cui responso è stato il seguente:
DISCRETA PROTUSIONE DISCALE PREVALENTEMENTE CENTRALE PARAMEDIANA DX A LIVELLO L4-L5 CON INIZIALI SEGNI DI DISCOMALACIA.
NORMALE TONOTROFISMO DEI RESTANTI DISCHI INTERSOMATICI ESAMINATI.
CANALE VERTEBRALE NEI LIMITI IN AMPIEZZA.
NORMAPLITA' DELLE COMPONENTI OSTEOCONDRALI.

Ecco vorrei capire esattamente che cosa ho, se è curabile e come, se è dovuto ad un processo di invecchiamento o artrosi (visto che il dolore lo accusavo anche prima della caduta) o se è stato dovuto al solo trauma di caduta dallo sgabello (momento dal quale avverto lacci al piede dx) e se posso continuare la mia attività di allenatore di pattinaggio.

Vi ringrazio in anticipo e vi auguro Buone Feste.
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Gentile signora
a distanza non e' possibile fare diagnosi.
Posso oslo segnalarle che la discopatia segnalata dalla RMN ("protrusione discale") e' un processo di invecchiamento del disco che avviene lentamente nel tempo e quindi non puo' essere effetto della caduta.
Per qualsiasi altra valutazione in merito deve sentire il parere di un collega ortopedico in Bologna.
Cordialita'
Dr.A.Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto per la solerte risposta gent.ma dr. Valassina. Sicuramente mi rivolgerò ad un buon ortopedico di Bologna ma intanto le vorrei chiedere che cosa si intende per discomalacia e che differenza c'è fra discomalacia e discopatia e fra protusione ed ernia discale.
E se, comunque, c'è maniera di "arrestare" questo processo di invecchiamento...

Grazie ancora.