Mal di schiena e dolori agli arti inferiori
Salve. Da quasi un paio di mesi ho dei continui "problemi" agli arti inferiori. Tutto è iniziato con un crampo alla gamba desta; poi con il passare delle settimane sono incominciati altri fastidi: formicolii, pesantezza, reumatismi e successivamente dolore/bruciore localizzato all' interno coscia, al polpaccio e al malleolo. Il mio medico ha ipotizzato una lombosciatalgia e mi ha prescritto degli antidolorici non steroidi. Nel frattempo il dolore si è acutizzato e si è diffuso anche alla schiena e alla gamba sinistra. Quindi sempre su consiglio del medico ho fatto delle lastre all' intera rachide e al bacino e per escludere delle malattie reumatiche anche degli esami del sangue più dettagliati.
Ecco i risultati:
RX COLONNA VERTEBRALE COMPLETA
Lieve atteggiamento sinistro del tratto lombare. Non si apprezzano alterazioni di natura artrosica. Gli spazi intersomatici sono regolari. Scomparsa della lordosi fisiologica cervicale.
RX BACINO
L'esame, eseguito con radiogrammi in ortostatismo, fa rivelare una coxo-femorale destra posizionata circa 0.3 cm più in alto rispetto alla controlaterale. Non si rilevano lesioni ossee a focolaio evidenziabili radiologicamente.
ESAMI DEL SANGUE
CREATININA 0.90 - GLICEMIA 107 - G.O.T 19 - G.P.T 18 - GAMMA GT 14 - COLESTEROLO TOTALE 239 - TRIGLICERIDI 90 - PCR 2.0 - REUMA TEST < 1 - TITOLO ANTI-O-STREPTOLISINICO 147 - VES 14 - FT3 5.2 - TSH 3.90 - FT4 9.6
Nell' emocromo l' unica anomalia è MCV 75.8 e tra le annotazioni c'è scritto ANISOCITOSI -ANISOCROMIA.
Il mio medico mi ha raccomandato un po' di ginnastica posturale ma i miei dolori dopo tutto questo tempo ancora non passano. Purtroppo dopo due mesi ancora non riesco a camminare bene, sento che le mie gambe sono deboli e se all' inizio provavo sollievo nello stare sdraiata, ora i dolori li sento sia da seduta che stando nel letto.
Secondo lei, è da escludere un' ernia lombare? Questa è evidenziabile con le lastre o mi consiglia una visita ortopedica e poi un' eventuale risonanza magnetica?
Il mio essere una probabile microcitemica, aggrava il quadro o non è da tener conto? Tutto può dipendere dall' anemia mediterranea?
Il VES alto è un problema o come dice il mio medico in questo caso non è importante?
La ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
Ecco i risultati:
RX COLONNA VERTEBRALE COMPLETA
Lieve atteggiamento sinistro del tratto lombare. Non si apprezzano alterazioni di natura artrosica. Gli spazi intersomatici sono regolari. Scomparsa della lordosi fisiologica cervicale.
RX BACINO
L'esame, eseguito con radiogrammi in ortostatismo, fa rivelare una coxo-femorale destra posizionata circa 0.3 cm più in alto rispetto alla controlaterale. Non si rilevano lesioni ossee a focolaio evidenziabili radiologicamente.
ESAMI DEL SANGUE
CREATININA 0.90 - GLICEMIA 107 - G.O.T 19 - G.P.T 18 - GAMMA GT 14 - COLESTEROLO TOTALE 239 - TRIGLICERIDI 90 - PCR 2.0 - REUMA TEST < 1 - TITOLO ANTI-O-STREPTOLISINICO 147 - VES 14 - FT3 5.2 - TSH 3.90 - FT4 9.6
Nell' emocromo l' unica anomalia è MCV 75.8 e tra le annotazioni c'è scritto ANISOCITOSI -ANISOCROMIA.
Il mio medico mi ha raccomandato un po' di ginnastica posturale ma i miei dolori dopo tutto questo tempo ancora non passano. Purtroppo dopo due mesi ancora non riesco a camminare bene, sento che le mie gambe sono deboli e se all' inizio provavo sollievo nello stare sdraiata, ora i dolori li sento sia da seduta che stando nel letto.
Secondo lei, è da escludere un' ernia lombare? Questa è evidenziabile con le lastre o mi consiglia una visita ortopedica e poi un' eventuale risonanza magnetica?
Il mio essere una probabile microcitemica, aggrava il quadro o non è da tener conto? Tutto può dipendere dall' anemia mediterranea?
Il VES alto è un problema o come dice il mio medico in questo caso non è importante?
La ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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E' indispensabile una visita diretta, non essendo possibile senza di essa fare ipotesi che risultino utili per il Suo caso specifico. Una eventuale ernia non si vede con le normali radiografie, ma sarà l'ortopedico a decidere gli accertamenti necessari.
Le consiglio quindi una visita specialistica presso un ortopedico che si occupi di patologie vertebrali; a Roma ha solo l'imbarazzo della scelta essendoci molti Centri in grado di affrontare il Suo problema (fra i tanti può rivolgersi alla Cattolica o al Gemelli http://www.policlinicogemelli.it/rep/?o=r&id_reparto=462 )
Le consiglio quindi una visita specialistica presso un ortopedico che si occupi di patologie vertebrali; a Roma ha solo l'imbarazzo della scelta essendoci molti Centri in grado di affrontare il Suo problema (fra i tanti può rivolgersi alla Cattolica o al Gemelli http://www.policlinicogemelli.it/rep/?o=r&id_reparto=462 )
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 31/01/2010.
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