Stiramento del retto femorale nella inserzione alta

Buongiorno da oltre 15 giorni soffro di un dolore alla parte alta della coscia dx con interessamento anche della parte posteriore del gluteo. Il mio medico curante mi consigliò di fare un'ecografia inguino addominale, dalla stessa eseguita in data 24.03.2010 e risultato quanto segue: L'esame non ha evidenziato lesioni a carattere espansivo e tantomenoraccolte perfasciali. Si apprezzano formazioni linfonodali di tipo reattivo (mm.10,mm6,4,mm9 e mm.7) ed i postumi di uno stiramento del retto femorale nella inserzione alta). Stà di fatto che ne voltaren da mg.100 una cp. al giorno, massaggi ed altro tendono a far recredire il dolore che anzi a volte si acuisce. Non nego che è un grosso sacrificio per me camminare. (da quando camminavo tantissimo a rimanere blocatto è una tragedia. Cosa posso fare ancora? Premetto che da una risonanza magnetica eseguita verso la fine dell'anno 2007 alla colonna lombare risultò quanto segue: Riduzione della fisiologica lordosi lombare- Discreti fenomeni di spondilosi ed artrosi delle articolazioni interapofisarie. Marcata protrusione discale posteriore ad ampio raggio in L4/L5 con fissurazione dell'anulus fibroso in sede laterale sx. Marcata protrusione discale posteriore ad ampio raggio in L5/S1. Canale vertebrale di ampiezza ai limiti inferiori della norma. Formazione di segnale similiquorale posteriormente al coccige delle dimensioni di 3/4 cm. compatibile con ciste radicolare. Posso comunque escudere in base alla ecografia appendice o ernia inguinale come mi è stato rassicurato? Cosa quindi posso ulteriormente fare? Grazie per l'attenzione.
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Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Caro utente,

Le consiglierei anzitutto una visita ortopedica. Questo può aiutarLa a capire se il dolore è legato al reperto dell'ecografia o alla Sua schiena.
L'ortopedico potrebbe farLe ripetere la RMN della colonna vertebrale.
Quanto all'eco che ha eseguito, essa identifica una anomalia inserzionale di un muscolo, ma certo non può escludere altre patologie: se il Suo medico curante ha il dubbio di una patologia viscerale come un'appendicite o un'ernia inguinale, è opportuna anche una visita presso un chirurgo generale.

Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it