Il percorso terapeutico che mi consiglia

Salve vorrei un consulto da lei per sapere il percorso terapeutico che mi consiglia in vista di questo referto di RMN:

RM GOMITO DESTRO
L'esame RM eseguito nelle sezioni assiali,sagittali e coronali (tecnica X-BONE, TME, TSE e SE)nelle sequenze pesate in T1 r T2 senza e con fat sat, non ha mostrato versamenti endoarticolari.
Non segni di algodistrofia nè di osteonecrosi a livello dei capi articolari nè chiari segni di condromalacia.
Normali le strutture capsulo-legamentose e tendinee esaminate.

RM LOMBOSACRALE
L'esame RM eseguito nelle sezioni assiali e sagittali (tecnica 3DHYCE e FSE) nelle sequenze pesate in T1 e T2, ha mostrato disarmonia dell'asse rachideo.
Modesti fenomeni artrosici.
Eventi disidratativi su base degenerativa dei dischi intervertebrali.
Impronte di Schmorl ed osteocondrosi delle limitanti somatiche.
tra L3-L4 e L4-L5 modeste protrusioni con morfologia ad ampio raggio.
Normale il segnale del cono midollare e della cauda.

RM GINOCCHIO DESTRO
L'esame RM eseguito nelle sezioni assiali,sagittali e coronali (tecnica TME, TSE e GE)nelle sequenze pesate in T1e T2, ha mostrato modesto versamento tricompartimentale.
Edematoso il legamento crociato anteriore.
Alcune microfissurazioni nell'ambito del menisco interno.
Nella norma il legamento crociato posteriore, i collaterali ed il menisco esterno.

RM GINOCCHIO SINISTRO
L'esame RM eseguito nelle sezioni assiali, sagittali e coronali (tecnica TME, TSE e GE) nelle sequenze pesate in T1 e T2, ha mostrato accennato versamento retrorotuleo e nel pivot centrale.
Edematoso il legamento crociato anteriore.
Microfissurazioni nell'ambito del menisco interno.
Nella norma il legamento crociato posteriore, i collaterali ed il menisco esterno.

Grazie aspetto sue notizie.
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale 8k 280
Gomito: non c'è nulla
Rachide lombare: ci sono due sofferenze discali
Ginocchio ds e sin: edema del crociato anteriore e piccole lesioni del menisco interno

La RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
Se così non fosse, il "percorso terapeutico" verrebbe indicato dal Radiologo stesso che redige il referto.
A prescindere dal fatto che non mi pare appropriato fare RMN a tappeto e dovendo presumere che Lei per i Suoi disturbi si sia rivolto a un Ortopedico e che sia stato lui a prescriverLe, a questo punto è indispensabile che Lei torni dallo specialista perché possa trarre le conclusioni, completare la visita, fare le diagnosi e indicarLe le terapie specifiche. Se invece ha deciso Lei di fare tutte queste RMN di Sua iniziativa, occorre che consulti un ortopedico che La visiti. Questo è l'unico sistema per sapere quali disturbi Lei abbia, per quali motivi e quali cure fare
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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