Frattura spirale

Salve ,in data 11/06/2010 giocando a calciotto mettevo male il piede dx a terra e a causa di una buca si piegava sul lato destro .Al momento non ho sentito dolore ma solo fastidio ed ho continuato a giocare correndo sul tallone e dopo una notte di impacchi di ghiaccio e due giorni do lasonil nei quali ho portato regolaemente il cane a passeggio appoggiandomi sul tallone il piede si è sgonfiato abbastanza .Il giorno 14/06/2010 per poter scongiurare eventuali micro fratture mi sono recato in ospedale dove mi hanno fatto una rx dalla quale si è evidenziata una frattura a spirale e miè stato applicata una doccia di gesso e divieto di carico per trenta gg che ho rispettato alla lettera salvo momento in cui ho tenuto il piede appoggiato a terra quanto sono stato seduto .
Al controllo il 16/07/2010 la rx non visualizzava callo osseo ed il Dott. era incerto se lasciare il gesso o optare per un intervento di sintesi, alla fine dopo essersi consultato con altro collega ha optato per un nuovo gesso piu' fasciante per altri trenta giorni con abbinata terapia con campi magnetici pulsati .Vista l'incertezza può dirmi se è stata presa la giusta decisione . E' possibile che non si sia formato per niente il callo osseo , e la causa può essere il diabete alimentare ?il gott. non è stato molto chiaro circa i tempi , una volta guarito posso regolarmente correre ed eventualmente andare in bici o giocare a calciotto? L'età 64 a. puo' essere un ostacolo alla guarigione?
Grazie dell'attenzione, cordiali saluti
ordiali
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Gentile utente, le è sfuggito di indicarci a quale osso ha subito la frattura. Così non possiamo proprio aiutarla. Ci faccia sapere

Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi

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dopo
Utente
Utente
Egregio dottore la ringrazio per il suo interessamento e mi scuso per l'incompletezza della domanda.
La diagnosi èstata frattura spirale del terrzo distale del v metatarso del piede dx.La mia preoccupazione è che fprse questo tipo di frattura sia simile ad una scomposta e che forse andava fatta prima una riduzione , ma non sono un dottore .
Grazie anticipatamente per le sue considerazioni e rassicurazioni .
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Gentile utente, la frattura del 5° metatarso necessita di essere valutata bene dal punto di vista radiografico. Infatti durante la deambulazione, la parte esterna del piede è quella sulla quale si svolge gran parte del movimento e lo scarico del peso del corpo. Sarebbe pertanto necessario che lei ci inviasse, se riesce, le immagini radiografiche scannerizzandole. In caso contrrio, nulla possiamo risponderle riguardo la sue domande. Ci tenga informati
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dopo
Utente
Utente
Eg.dott. innanzi tutto la ringrazio per l'interessamento al mio problema e mi scuso per il ritardo che è dipeso dalla difficoltà di scannerizzare le rx , quelle che le invio sono le migliori riprodotte . per una visione ottimale le consiglio di ingrandire focalizzando il dettaglio della frattura.
In attesa di sue osservazionie la saluto cordialmente . Nel caso le fosse impossibileconsultare le rx
la prego volermi spiegare se durante la convalescenza posso regolarmwnte muovermi con le stampelle o con la sedia a rotelle e/o posso yenere il piede appoggiato a terra sul tallone quando sono seduto, beninteso facendo attenzione a non caricare la base del piede .
Grazie
P.S. Ho notato che il sistems non mi permette di inviare allegati , puoi atutarmi.
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Purtroppo non visionando le radiografie, non possiamo essere completamente efficaci. Ma in linea di massima possiamo dirle che, considerando il tempo intercorso dal trauma, sicuramente può appoggiare il piede a terra quando è seduto e ritengo che potrebbe anche cominciare ad eseguire un carico sfiorante con stampelle. Tutto il processo di guarigione può comunque essere accellerato, se necessario, con della magnetoterapia. Ci tenga informati
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Utente
Utente
EG. Dott. la ringrazio ancora una volya per il suo interessamento e le confermo che sto facendo un trattamento con energia pulsata, intanto vorrei chiederle se è possibile inviarle la scannerizzazione dei rx al suo indieizzo di posta elettronica ? Posso ?
Grazie
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Sicuramente osservando le radiografie eseguite è possibile esprimere pareri più precisi. Prosegua il trattamento in corso e ci faccia sapere come procede il recupero funzionale. Cordialità
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Utente
Utente
La ringrazio è stato molto gentile .
Sicuramente le farò sapere l'evolversi della situazione .
Alla prossima cordialmente 166191
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dopo
Utente
Utente
Eg. dott. da stamani ho notato che il piede mi fa male(ed è la prima volta da quando sono ingessato) .
In effetti avverto delle piccole fitte , a volte formicolio e a volte leggero bruciore .Tutto ciò mi sembra di poterlo localizzarlo più o meno dove penso ci sia la frattura .Le preciso che ho ancora il gesso e da 50 giorni non poggio il piede a terra se non quando sono seduto .
E possibile che stia peggiorando? Come è possibile ,cosa sta succedendo?
La ringrazio anticipatamente per la sua cortesia
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Purtroppo, senza poter vedere le radiografie non è possibile esprimere pareri certi. Le raccomando comunque di proseguire con la fisioterapia e di assumere adeguata terapia medica che favorisca la guarigione del callo osseo. Ci mantenga informati sull'evoluzione. Cordialità
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Utente
Utente
Gent.imo dott, torno adesso dalla visita di controllo con contestuale esame rx il cui refert è stato : " i frammenti , lievemente diastasati , si presentano in via di consolidazione " .
Il dottore al controllo dopo aver visionato le rx mi ha tolto il gesso , e dopo un controllo del piede mi ha autorizzato a poggiarlo a terra e camminare senza strafare , e dopo 20 giorni effettuare una visita dal fisiatra per eventuale fisioterapia ,
Ho iniziato a poggiare il piede ed ho solo problemi di articolazione della caviglia che penso siano dovuti al lungo periodo di inattività.Il dottore mi ha riferito che devo camminare perchè cosi facendo accelero la completa guarigione , la prego di confortarmi in merito.Eì il caso di utilizzare una cavigliera ekastica ?
La ringrazio per la sua attenzione , cordialmente la saluto.
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Sicuramente la lunga immobilizzazione ha comportato l'attuale dolore alla caviglia, ma stia sereno è più che normale. Se ha la possibilità di andare al mare e camminare con l'acqua a livello del bacino ne approfitti quanto prima così, infatti, potrà fare sia ginnastica vascolare che rieducazione motoria della caviglia e del piede senza gravare su di essi con tutto il peso del corpo (tenuto a galla dall'acqua). Cordialità