Disgiunzione mio-aponeurotica gemello mediano sx

Gentili,
due mesi fa a fine partita (calcio a 5) ho sentito un fastidio all'altezza del polpaccio. Ho pensato ad un leggero affaticamento e dopo 2 settimane di pausa ho ripreso a correre. Dopo 20 minuti di corsa tranquilla mi sono fermato perchè ho ripreso a sentire questo fastidio. Ho lasciato la gamba a riposo per 25 giorni alternando Muscoril e Voltaren. Giorni fa ho ripreso l'attività con un partitella di calcetto. Durante la partita nessun fastidio, nel camminare nessun fastidio. Se però effettuo dello stretching avverto il fastidio. Stamane ho effettuato una eco al polpaccio sx e in attesa dell'appuntamento con il fisiatra vorrei sottoporvi il mio caso per avere un consulto.

"L'indagine condotta in comparativa con l'analogo distretto controlaterale, ha evidenziato nel terzo medio del muscolo gemello mediale, sul margine mediale, la presenza di un area ipo-anecogena estesa in senso longitudinale mm 40 e spessa mm 3.5, compatibile con disgiunzione mio-aponeurotica.
Si consiglia consulenza fisiatrica

Allego la mia eco http://img695.imageshack.us/img695/5623/ecog.jpg

E' possibile continuare l'attività sportiva senza controindicazioni? Come procedere con l'automedicazione se possibile?
E' possibile ipotizzare un periodo di recupero?
Vi ringrazio in anticipo
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente, possiamo dire le cose solo di massima vista la limitazione del consulto on-line. Le conviene stare a riposo fino a visita fisiatrica, che consiglierà magari delle sedute di fisioterapia con la tecarterapia per ottimizzare il processo di guarigione. Visto che sono passati già due mesi, non possiamo azzardare ipotesi sul tempo di recupero, chieda al fisiatra. Cordiali saluti.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore,
è stato gentilissimo. Chiedevo della possibilità di poter continuare l'attività agonistica (che si limita a 2 partite da 1 ora a settimana) per il semplice motivo che l'unica situazione in cui il corpo mi comunica che c'è qualcosa che non va è una particolare posizione di stretching e non l'attività in se stessa.
Ancora grazie
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Se c'è un punto del muscolo che non funziona bene, magari possono esserci dei reinfortuni anche per sforzi banali, non le dico che questo sia il suo caso perché non conosco a fondo il suo problema, ma magari una visita può chiarire le cose. Cordiali saluti.