Stenosi nervo ulnare più sindrome tunnel carpale

Salve signori medici, vi descrivo il mio caso: ho 25 anni, percui un'età giovane, ma già al 2° intervento chirurgico di origine oprtopedica.. In data 9/12/2010 mentre stavo costruendo scatole di cartone di dimensione variabile dai 2 aI 9 kg di peso (quindi nastratura, pinzatura ecc..)all'improvviso avvertì una dolore che si andava aumentando nela zona interna e posteriore del gomito, non riuscendo a proseguire son dovuto ricorrere all'intervento del P.s. che mi ha riscontrato un epitrocleite acuta dopo aver aprto pratica INAIL, mi è stato conigliato se il dolore persisteva di effettuare ulteriore controllo con l'aggiunta di uan ECO.e cosi infatti è avvenuto in data 14/12/2010 ho effettuato il suddetto esame e l'esito l'ho riporto qui: "L'esame ecografico del compartimento mediale, mostra alterazioni di significato patologico, si evidenaziano la presenza dei tendini dei flessori della mano ipoecogeni con aumento del loro spessore, coem da tendinopatia inserzionale di medio livello.Tra i fasci del legamento collaterale radiale a destra si apprezza falda fluido-corpuscolata.sembra configurarsi epitrocleite ed epicondilite acuta". Mentre il dolore cominciava comunque a diminuire grazie a molti farmaci tra cui DICLOREUM 150 MG, LIGANTENDER bustine e BREXIDOL cerotti, cominciai ad avvertire un aumento della impotenza funzionale delle dita della mano con la sensazione di poca sensibilità al tatto e delel scosse che partivano dal gomito fin ad arrivare al polso, al che ho dovuto fare circa 15 giorni fa una EMG il cui risultato ha evidenzaito "una marcata sindrome del nervo ulnare destro al gomito associata a sindrome del tunnel carpale di grado avanzato". Fatta la visita privata con il primario di Ortopedia dell'ospedale mi ha fissato il doppio intervento chirurgico (mano e gomito, per una avanzata compressione ulnare al gomito e nervo mediano al polso) per il 22 Febbraio, dato l'avanzato stato della sintomatologia dicendomi che non facendolo nel corso di circa 8-9 mesi, lavorandoci sopra avrei corso il pericolo di un deficit sempre maggiore e del rischio poi di una paralisi.Allora se pur con ansia, ho dovuto accettare di buon cuore questo intervento. Ora vorrei sapere da voi Ortopedici quanto più o meno possa durare l'operazione e quali sono i tempi poi di recupero escludendo qualsiasi complicazione dovuta dalla ferita punti ecc...Inoltre volevo sapere anche se immagino è uan domanda più per un medico legale, come mai l?inail mi ha rigettato la pratica passandola all'inps??!!!In fondo io mi son fatto male al lavoro, e deve essere stata per forza quella mansione a portarm ia tutto ciò, ora con la speranza che il sindacato riesca a far ricorso vi ringrazio per l'evetuale attenzione che avete posto al mio caso.
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente, per la competenza INAIL - INPS ha ragione, dovrebbe postare la domanda nell'area di medicina del lavoro. Per quanto riguarda l'intervento, non si preoccupi, l'intervento di decompressione del nervo mediano al carpo si fa con una piccola incisione tra polso e palmo della mano, mentre per l'ulnare al gomito l'intervento più eseguito èquello di trasposizione, in cui oltre a liberare il nervo ulnare lo si "sposta" più in avanti per impedirgli di rimaner schiacciato tra le ossa nella flessione del gomito, o almeno gli si impedisce di tornare nella fossa dove scorre chiudendola con dei punti. L'intervento può durare cinque-dieci minuti al polso e venti al gomito, più o meno. Di solito la ripresa è veloce, anche se si consiglia di non fare sforzi per un mese, ma dipende anche dal grado di sofferenza dei nervi. Cordiali saluti.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Mhh..speriamo sia cosi perchè il primario mi ha parlato di tempi di esecuzioni più lunghi, ma se è cosi anche meglio.Spero guardi che comunque utilizzeranno al Totale, perchè a me fa troppa ansia essere vigile in sala...(perchè son che a volte viene utilizzata) Si in effetti i tempi sono come dice lei, mi fasceranno (non so se con gesso)il braccio per un piccolo tot di giorni e poi la ripresa effettiva mi han detto sulle 4 settimane...La ringrazio!!
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Di niente.. Comunque credo che non farà una anestesia totale, non le conviene per un intervento di questo tipo, è comunque una cosa seria fare una anestesia generale ed è meglio evitarla, se si può. Cordialità.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Per una instabilità di spalla operata 3 anni fà mi fecero la totale..Non ne vado fiero, ma putroppo ho la paura dei "camici bianchi" , quindi è meglio che non vedo e non sento.
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Ne parli con l'anestesista e vedrà che troverete un compromesso. Cordialità.
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