Tecarterapia.

Buon giorno , chi puo' aiutarmi ... Premetto che non avevo disturbi di dite a scatto , nervi - guaine ecc... soltanto un po di dolore che era in via di guarigione per un infiammmazione di epicondilite alle braccia . Mi sono recato per 5 sedute di tecarterapia per migliorare.
Gia' dal giorno dopo avvertivo gonfiore al braccio , il secondo giorno gonfiore ai piedi , fragilita' nei movimenti della schiena , caviglie, bacino .
Il 3° giorno mi sono svegliato con le mani che non si chiudevano piu e durante la notte mi sono svegliato perche' un pollice scattava .
Ho chiesto al medico del centro se dovevo interromere le sedute e mi ha detto che era una coincidenza e non dovuta alla tecar. Ho continuato per un altra seduta e poi ho sospeso di mia volonta'. Al momento ho preso Dicolreum 150 1 al giorno per 5 giorni e poi per i successivi 5 giorni 3 compresse di Deflan 30 , dovro' prendere per i prossimi 5 giorni 2 compresse per 5 giorni e poi 1 compressa per 5 giorni . Mi chiedo cosa puo' essere successo con la Tecar se prima non avevo questi disturbi? è pensabile che l'applicazione di tecar è stata troppo alta di voltaggio , le cellule sono state distrutte invece che essere riattivate per la riparazione e la guiana e i muscoli si sono infiammati al punto di non lasciar spazio per il passaggio dei tendini, se cosi' fosse come bisogna intervenire se la cura in atto non risolve? grazie a chi puo' darmi una risposta o qualche utile indicazione.