Lombosciatalgia?

Buongiorno,sono una donna di 50 anni che da circa 20 giorni soffre di un dolore lancinante alla gamba dx che scende fino al piede e sale sino all'anca dx. Non riesco più a camminare ,stare seduta o coricata ; in qualunque modo mi metta ho male!
Il medico di base mi dice che si tratta di lombosciatalgia, mi ha curato prima con Liryca, poi con Co.efferalgan, ora con voltaren 50mg 2 volte al giorno. Risultato il dolore sta peggiorando di giorno in giorno.
Questo è l'esito della risonanza.
Esame eseg. con tecn. FSET2,SET1 nei piai sagittale ed assiale.
I dischi intersomatici lombari appaiono di altezza e segnale sostanzialmente regolari. I profili appaiono inoltre contenuti.
Presenza di ingrandimento della radice sx di L2 e delle radici di L4 per presenza di formazione espansiva rotondeggiante ipointensa nella sequenza T1 pesata ed iperintensa nella sequenza T2 pesata da cisti radicolari.
Ulteriori cisti radicolari si rilevano a livello di S1 S2 S3 bilateralmente.
Nella norma i diametri del canale vertebrale. Alterazioni di segnale a carico dell'emisoma dx di L1 in sede posteriore caratterizzata da netta ipointensità nelle sequenze T1 e T2 pesate da isola compatta. Ulteriore alterazione di segnale e si rileva sempre a carico del soma di L1, in sede paramediana sx, caratterizzata da iperintensità di segnale nella sequenza T1 pesata ed isointensità di segnale nella sequenza T2 pesata da angioma vertebrale.
Modesta tendenza all'ipotrofia muscolare a carico dei paravertebrali con iniziali segni di degenerazione grassosa.
Qual'è la diagnosi e quale specialista mi serve?

GRAZIE
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Per prima cosa bisogna dire che la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
Non è quindi assolutamente possibile decidere qual è la diagnosi senza averLa prima visitata (oltre che essere vietato dalla Legge).
Con la visita si può accertare se la sciatalgia (che non è una diagnosi ma solo una descrizione del percorso del dolore) origina dalla colonna vertebrale o no. Esistono infatti varie condizioni patologiche che possono dare una sciatalgia, comprese alcune patologie di competenza ginecologica. Poi si devono mettere in relazione le immagini della RMN con i Suoi disturbi, cosa che non è automatica: in altre parole non si deve partire dalle immagini per stabilire la causa del dolore. La RMN serve per confermare/escludere un'ipotesi diagnostica oppure per approfondire una diagnosi già fatta.
A questo punto è indispensabile una visita presso un Ortopedico esperto in Patologie vertebrali. Per motivi di privacy non riesco a essere più preciso, ma a circa 30 Km a Est dal capoluogo di provincia che ha indicato esiste un centro molto famoso per la chirurgia vertebrale, dove penso che possa trovare la risposta al Suo problema.
Ci tenga aggiornati, se vuole.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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dopo
Utente
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Grazie dottore,
della sua esaustiva risposta. In effetti la risonanza ha messo in evidenza anche alcuni problemi ginecologici da approfondire :utero ingrossato per presenza di fibriomatosi e 2 formazioni cistiche in sede annessiale di circa 3cm di diametro.
Ginecologo e Unità Spinale 30km a Est!
Cordiali saluti