Lesione parziale tendine d'achille

In data 16/10/2011 dopo una caduta da ferma dalla moto di mio marito e accusando un terribile dolore a a carico dellacaviglia dx, sottoposta ad una radiografia alla caviglia dx al pronto soccorso niente veniva evidenziato i comsigli arto in scarico e ghiaccio locale prognosi 7 giorni. In data 08.11.2011 dopo aver conferito con il mio medico di fiducia mi sottoponevo ad una ecografia al tendine d'achille, la prognosi: evidente disomogenita' del tendine a'chille che appare
irregorale ed ispessito da imbizione edematosa più evidente a circa 5-6 cm dall'inserzione distale, si consigliava di sottoporsi a rmn. Im data 01.12.2011 sono riuscita a sottopormi alla RMN alla caviglia, esito:estrema disomogemità strutturale degenerativa del tendine che presenta lungo il suo decorso diametro postero-anteriore massimo di 15 millimetri, in particaole a circa tre centimetri dalla inserzione calcaneare si documenta la lesione subtotale sottocutaneta del tendine achilleo. In data 12.12.2011 mi sono sottoposta ad una visita ortopedica , il medico mi riferiva di fare vita normale e di portare calza elestica. Ad oggi la caviglia mi duole e mi gonfia se sto in piedi cosa devo fare? Grazie
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Dr. Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 72 13
Gentile Signora
alla degenerazione del tendine non si può porre
purtroppo rimedio.
La degenerazione di questo tendine, comunque, è stata segnalata
per l'uso di determinati antibiotici..

Non so quanto sia utile la calza elastica, piuttosto la inviterei
a fare anche un esame baropodometrico per sicurezza, per escludere
che non abbia difetti di appoggio del piede che possano aver
provocato la degenerazione o possano peggiorare il quadro
infiammatorio.

Se ancora c'è dolore le suggerirei anche
di farsi prescrivere in ciclo di Fisioterapia
in cui l'utilizzo di vari strumenti terapeutici
a disposizione possono quanto meno sollevarla
dal dolore e migliorarlo.

Naturalmente dovrà fare attenzione
a salti, corse, scatti, perché in queste condizioni
è bene dirlo, c'è il rischio di rottura, (alla quale comunque
si porrebbe rimedio chirurgico, ma meglio evitare danni maggiori).
Dalla Medicina Omeopatica è anche possibile avere ottimi supporti
terapeutici ma non possiamo prescrivere nulla.

Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi

[#2]
Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente,
Mi permetto di approfondire la questione.
Se davvero c'è una lesione subtotale del tendine, si deve accuratamente valutare la necessità di un intervento chirurgico.
Ma lei riesce a stare in punta di piedi, oppure le cede il piede?
Saluti cordiali.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica