Ortopedia/discopatia

Mi rivolgo e tutti i medici specialisti per il mio problema che mi sta affliggendo da tempo.
Ho 65 anni e ho iniziato quanche anno fa e precisamente 5 o 6 anni fa dopo aver sollevato dei pesi piuttosto pesanti, nonostante che sia una persona non grassa ma magra, ad avere problemi didolori al basso della schiena che poi si sono irradiati sulle natiche in particolare sulla nativca dx e gamba dx. Dopo un pò di giorni il dolore mi è passato per poi riavere una ricaduta nel 2004 dopo due anni di completa assenza e sempre con gli stessi sintom,i. Feci una RNM nel Dicembre 2004 dando il seguente esito: "ESAME ESEGUITO CON SCANSIONI SAGITTALI ED ASSIALI T1 e T2 DIPENDENTI. REGOLARE L'ALLINEAMENTO DEI CORPI VERTEBRALI. DIFFUSA, INZIIALE IPERTROFIA ARTROSICA DEI PROCESSI ARTICOLARI. CANALE RACHIDEO DI DIMESIONI NORMALI. IL DISCO INTERSOMATIOCO L5-S1 E' MODICAMENTE ASSOTTIGLIATO E DISIDRATATO E PRESENTA UNA PROTUSIONE FOCALE POSTERIORE MEDIANA E PARAMEDIANA SN. NORMALE MORFOLOGIA E SEGNALE DEL CONO MIDOLLARE". Circa 15 giorni fa, mi si è ripresentato nuovamente questo dolore diopo due anni di assenza e ho richiesto al medico di fare un esame chiamato ELETTROMIOGRAFIA. Da questo esame è emerso questo quadro clinico. "IPOSTENIA ARTO INFERIORE DESTRO". Esame ad ago: "MUSCOLO TIBIALE ANTERIORE DX: ATT. SPONTANEA ASSENTE. POT. DI U.M. DI DURATA ED AMPIEZZA MEDIA NELLA NORMA, POLIFASICI, RECLUTATI IN QUADRO DI TRANSIZIONE RICCA PER SFORZO MASSIMALE". "MUSCOLI PERONEO LUNGO E TIBIALE POSTERIORE DX: "ATT. SPONTANEA ASSENTE. pOT. DI U.M. MEDIO-LUNGHI E POLIFASICI. RECLUTATI IN QUADRO DI TRANSIZIONE PER SFORZO MASSIMALE. MUSCOLI VASTO MEDUIALE E GEMELLO MEDIALE DX: ATT. SPONTANEA ASSENTE. POT. DI U.M. DI DURATA ED AMPIEZZA NELLA NORMA, RECLUTATI IN QUADRO DI INTERFERENZA PER SFORZO MASSIMALE. CONCLUSIONI: NELLA NORMA I PARAMETRI DI CONDUZIONE NERVOSA SENSITIVA E MOTORIA VALUTATI. MODESTI SEGNI DI SOFFERENZA NEUROGENA PERIFERICA CRONICA SENZA DENERVAZIONE IN FASE ATTIVA NEI MUSCOLI. TIBIALE POSTERIORE E PERONEO LUNGO DI DX ED IN MINOR ENTITA' NEL MUSCOLO TIBIALE ANTERIORE OMOLATERALE. L'ESAME E' COMPATIBILE CON UNA LIEVE SOFFERENZA RADICOLARE CRONICA L5 DX.
In questi giorni devo fare una RX RACHIDE LOMBO-SACRALE IN AP + LAT. -LOMBO. In ultima analisi, sabato pomeriggio e quindi cosa recentissima, ho tagliato i rami di una pianta e tutto si è risolto senza avvertire dolori. Dopo mi sono messo a pulire uno zerbino con i piedi per togliere il pelo lasciato dal cane. Nel fare questo movimento con i piedi come per raspare, ho avvertito nuovamente questo dolore al basso della schiena e quindi sono ritornato indietro di 15 giorni con tutti i dolori del caso. La domanda è questa: cosa mi consigliano i Sigg. medici specialisti, ciascuno per la propria branca di specialità al fine di eliminare o quantomeno ristabilire un'efficienza fisica decente alla mia schiena? Ho letto una risposta di un quesito posto da un paziente che suggiravate di effettuare una radiografia dinamica. Allora la radiografia prescritta dal medico di base è inutile o è la stessa cosa? Perchè il medico di base non mi ha prescirtto anche la TC lombare? Nel responso della elettromiografia, sono visibili i RADIOGRAMMI DINAMICI. In che cosa consistono?
In attesa di ricevere un vostro gentile responso, Vi ringrazio caldamente per la vostra gentile attenzione che vorrete prestare al mio caso.
Alessandro
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. sig. Alessandro, da quanto lei riferisce non sembra trattarsi di una situazione clinica da richiedere un trattamento chirurgico.
Quindi, sempre dall'esito della rmn , così come dall'esito dell'EMG. è ovvio che andrebbero valutati gli accertamenti diagnostici fatti,appare che lei ha un buon diametro del canale spinale e che soffre di una protrusione discale L5- S1 a dx. con lombosciatalgia dx. irritativa e non compressiva.
Anche se l'emg. parla di lieve sofferenza radicolare di L5, sempre se è scritto e riportato bene.
Comunque Non vi sono deficit neurologici agli arti inferiori.
Per cui, sig. Alessandro, dopo le radiografie che farà, consulti uno specialista ortopedico, che valutando la sua situazione clinica, valutando gli esami fatti, stabilirà se fare o meno altri accertamenti e con che modalità.
Altresì il collega ortopedico le dirà che tipo di fisiochinesiterapia fare per la cura della sua patologia lombo-sacrale o lo affiderà ad un Medico Fisiatra con il fisioterapista.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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Utente
Utente
La ringrazio prof. Caruso per la sua attenzione. Proprio oggi pomeriggio ho ritirato l'esito della RX COLONNA LOMBOSACRALE. Le scrivo il risultato:"METAMERI IN ASSE, INDENNI DA LESIONI OSSEE A FOCOLAIO. MINIMA IRREGOLARITA' DELLA LIMITANTE SOMATICA SUPERIORE DI L3 OVE SI APPREZZA ACCENNO A FORMAZIONE DI SPERONI OSTEOFITARI BILATERALI. CONSERVATI I BECCHI OSTEOFITARI LATERALI. CONSERVATI GLI SPAZI INTERSOMATICI".
Gradire infine sapere il suo parere per il riacutizzarsi dei dolori al basso schiena e il radicamento deui medesimi nelle natiche sia dx che sx. Infine ho semprer preso solo un aulin al giorno per lenire il dolore, ma non basta. Gradirei pertanto sapere da Lei qual'è la cura farmacologica più adatta al mio problema.
Infine un medico generico contattato non ha escluso l'intervento chirugico che a mio avviso è molto lontano.
La ringrazio anticipatamente se vorrà rispondere a queste mie domande.
Alessandro
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Utente
Prof. Caruso mi perdoni, volevo aggiungere anche che i dolori mi prendono anche al basso della pancia. Grazie ancora
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egregio signore,
penso che un consulto con il Fisiatra per valutare la terapia fisica più idonea sia opportuna.
C'è solo da tener d'occhio l'ipostenia (diminuzione della forza) dell'arto inferiore destro e l'andamento della sintomatologia dolorosa che non potrà essere controllata solo dalla somministrazione continuativa di farmaci.
In considerazione dei fenomeni artrosici consiglierei anche una TAC dal L3 a S1,poichè questa, a differenza della RMN, visualizza meglio le strutture ossee

Cordialmente
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Buon giorno Dr. Migliaccio e grazie della risposta che ne farò tesoro. Volevo solo aggiungere a quanto ho scritto che è da ieri che mi è venuto un dolore invece sulla parte alta del gluteo sx, tanto da non riposare questa notte. Non vorrei che si trattasse di un'artrosi diffusa che necessita l'attivazione di cure ionoforesi o marconiterapia. Gradirei a tal proposito, un parere da Lei e dagli altri medici specialisti. Grazie per l'attenzione.
Alessandro
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Il dolore avvertito è probabilmente dovuto alla compressione/irritazione della radice S1 ad opera della protrusione del disco.

Buona giornata
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Grazie Dr. Migliaccio. Allora è necessario prendere degli antinfiammatori? Comunque martedì ho una visita ortopedica e spero di risolvere il problema. Di nuovo grazie.
Alessandro
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Chiedo scusa ai gentili medici. Vorrei chiedere se per alleviare i dolori è possibile impiegare anche qualche panno caldo o la borsa del ghiaccio sulla parte dolorosa. grazie
Alessandro