Quale terapia potrei seguire
buonasera. Sono una donna di 55 anni. Il referto di una radiografia effettuata alla colonna cervicale riporta quanto segue:
Abolizione della fisiologica lordosi cervicale.
Assenza di lesione ossee di tipo focale evolutivo.
Aeveri segni di spondilouncoartrosi con sclerosi delle limitanti somatiche e grossolane apposizioni osteofitarie marginali.
Riduzione d'ampiezza degli spazi intersomatici compresi tra C5-C6 e C6-C7.
Potrei avere dei chiarimementi per favore? Quale terapia potrei seguire?.
Grazie
Abolizione della fisiologica lordosi cervicale.
Assenza di lesione ossee di tipo focale evolutivo.
Aeveri segni di spondilouncoartrosi con sclerosi delle limitanti somatiche e grossolane apposizioni osteofitarie marginali.
Riduzione d'ampiezza degli spazi intersomatici compresi tra C5-C6 e C6-C7.
Potrei avere dei chiarimementi per favore? Quale terapia potrei seguire?.
Grazie
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Abolizione della fisiologica lordosi cervicale.= la normale curva del rachide cervicale visto di profilo è appianata. Spesso è solo conseguenza della contrattura per il dolore.
Assenza di lesione ossee di tipo focale evolutivo.= non ci sono lesioni ossee
Aeveri segni di spondilouncoartrosi con sclerosi delle limitanti somatiche e grossolane apposizioni osteofitarie marginali. = marcata artrosi cervicale con addensamento dei piatti vertebrali e presenza di osteofiti
Riduzione d'ampiezza degli spazi intersomatici compresi tra C5-C6 e C6-C7.= i due dischi sono assottigliati perché disidratati (=discopatie)
Questa è la traduzione del referto, ed è anche l'unica cosa che si può dire davanti al solo referto: qualsiasi accertamento radiologico (rx, TAC, RMN, ecc) non ha nessun significato clinico da sè solo ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa. Non è quindi possibile decidere a distanza, senza averLa visitata, quale terapia sia adatta al Suo caso: lo potrà stabilire solo l'ortopedico o il medico fisiatra, DOPO che L'avrà interrogata, ascoltata e visitata, dopo che avrà visto le rx, ma anche altri eventuali accertamenti che ritenesse di dover chiedere. A quel punto avrà raggiunto una diagnosi, unico ma irrinunciabile presupposto per prescrivere una terapia.
Cordiali saluti
Assenza di lesione ossee di tipo focale evolutivo.= non ci sono lesioni ossee
Aeveri segni di spondilouncoartrosi con sclerosi delle limitanti somatiche e grossolane apposizioni osteofitarie marginali. = marcata artrosi cervicale con addensamento dei piatti vertebrali e presenza di osteofiti
Riduzione d'ampiezza degli spazi intersomatici compresi tra C5-C6 e C6-C7.= i due dischi sono assottigliati perché disidratati (=discopatie)
Questa è la traduzione del referto, ed è anche l'unica cosa che si può dire davanti al solo referto: qualsiasi accertamento radiologico (rx, TAC, RMN, ecc) non ha nessun significato clinico da sè solo ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa. Non è quindi possibile decidere a distanza, senza averLa visitata, quale terapia sia adatta al Suo caso: lo potrà stabilire solo l'ortopedico o il medico fisiatra, DOPO che L'avrà interrogata, ascoltata e visitata, dopo che avrà visto le rx, ma anche altri eventuali accertamenti che ritenesse di dover chiedere. A quel punto avrà raggiunto una diagnosi, unico ma irrinunciabile presupposto per prescrivere una terapia.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 17/02/2012.
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