Il sacco durale corrispondente

buongiorno.
Ho 42 anni e dopo un po' di giorni che soffrivo mal di schiena ho fatto RMN lombosacrale con referto:
canale vertebrale nella norma
minima spondilolistesi di L5 su S1 con protusione dicale posteriore a sede laterale destra che impronta il sacco durale corrispondente.

Mi e' stato consigliato praticare nuoto. E' corretto ?
Per una patologia del genere il calcio e' particolarmente controindicato ?
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Dr. Salvatore Roccalto Ortopedico, Chirurgo generale 160 9
Gentile Signore,
la minima spondilolistesi L5-S1 così refertata alla RM (anche se utilizzata una terminologia impropria in quanto la spondilolistesi va classificata in gradi da I a IV su immagini Rx-grafiche in base all'entità dello scivolamento) suppongo essere di I grado e quindi benigna!!nessuna attività fisica perseguita con regolarità può essere controindicata così come non ci sono attività fisiche da indicare in maniera specifica,è pertanto da consigliare l'attività fisica che il soggetto preferisce purchè svolta con costanza e regolarità associata ad un corretto sile di vita finalizzato a non maltrattare la propria schiena:-astensione dal fumo -evitare posizioni statiche prolungate-evitare la strumentazione manuale dei carichi in flessione e rotazione del tronco etc..
Vorrei infine dare un messaggio in merito al mal di schiena che dura pochi giorni come da lei riferito: la lombalgia che dura meno di 4 settimane non merita accertamenti diagnostici strumentali in quanto le possibili cause del dolore sono tantissime e nessun esame può indicare quella responsabile quindi non è detto che nel suo caso la spondilolistesi è sicuramente la causa giusta,tanto è che per molti anni non ha mai accusato mal di shiena e quasi sicuramente la spondilolistesi era già presente!! a dolore che dura da meno di 4 settimane gli accertameti diagnostici strumentali vanno eseguiti soltanto in presenza di campanelli d'allarme come febbre,perdita di peso,precedente tumorale e trauma.
Nella speranza di esserle stato utile,
i miei più cordiali saluti

Dr. Salvatore Roccalto

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