Ematoma alla gamba

Il fatto è questo:Giovedì 11 settembre giocando a calcetto ho preso un calcio sulla parte esterna della gamba dx tra la caviglia e il polpaccio,ho messo immediatamente del ghiaccio e poì arrivato a casa una pomata per le contusioni,non ho dormito per il dolore.La mattina dopo non riuscivo a camminare anche se appoggiavo il piede a terra, quindi credendo ci fosse qualcosa di rotto sono stato al PS,qui mi anno rassicurato dicendomi che era solo un ematoma e che non serviva nessuna lastra o ecografia,dovevo mettere ghiaccio,reparil e antidolorifici al bisogno,ll medico del PS comunque mi ha detto di tornare nel caso il dolore fosse rimasto dopo 5 giorni;dopo 6 il dolore è aumentato ma non dove ho preso il colpo ma su altri punti come la caviglia,il polpaccio,il tallone e questo soprattutto quando la gamba è distesa,con la relativa perdita di sonno;sono tornato al PS e qui mi anno ripetuto tutte le cose della volta passata compresa l'applicazione del ghiaccio che a me è sembrata strana,mi anno inoltre detto che purtroppo il punto dove ho preso il colpo non ha spazio per far sfogare l'ematoma quindi comprime tutto quello che ha intorno e crea dolore.Ho deciso di fare un'ecografia mercoledì scorso e anche qui per fortuna mi anno trovato solo l'ematoma che secondo il medico si dovrebbe riassorbire in qualche giorno altrimenti di tornare per fare delle sedute con gli ultrasuoni e ha aggiunto di non giocare a calcetto per il momento,ma forse non ha capito che rieso a malapena a camminare!Sono passati più di 15 giorni e il dolore anche se si è un pò attenuato non mi permette di camminare per più di mezz'ora,non mi fa guidare e continuo a dormire male.Oltretutto non posso lavorare e avendo una attività in proprio devo cercare di risolvere il problema il prima possibile,cosa mi consigliate?
Grazie per la vostra attenzione attendo cortese risposta.