Frattura menisco mediale con lesione di ii grado nel lcm e cisti di baker

Buongiorno allo staff di medicitalia,
ho 40 anni, sono alto 1,79 per 75 kg. di peso. Il giorno 11/9/08 dopo alcune ore trascorse seduto al videoterminale con le gambe piegate, mi accorgevo di sollecitare i legamenti del ginocchio dx forzando la rotazione della gamba verso l’esterno. Quando mi sono alzato, raddrizzando e caricando l’arto, ho avvertito un cedimento ed un forte dolore a carico del ginocchio stesso con impossibilità a camminare e dolore sia in completa estensione che in contrazione. Il dolore più acuto proveniva dalla parte interna e da quella posteriore del ginocchio. Al termine della giornata, dopo abbondanti impacchi di giaccio sono tornato a casa. Dopo una notte insonne mi sono recato al prontosoccorso dove l’ortopedico mi ha diagnosticato una meniscopatia mediale del ginocchio Dx, mi ha praticato un bendaggio elastico a ginocchio da tenere per 5 gg oltre a terapia con antinfiammatorio e mi ha prescritto un ulteriore controllo ortopedico previa RM al ginocchio.

L’esito della RM (eseguita a 14gg di distanza) è il seguente:
RM ginocchio destro- esame con sequenze SE e GE (T1 e T2 pesate) e STIR nei piani saggittale, assiale e coronale.
Meniscosi mediale e frattura orizzontale-longitudinale, aperta sul versante tibiale, nel corpo e nel corno posteriore.
Modica sinovite anteriore e nel pivot centrale.
Accentuazione della plicatura del corpo di Hoffa ipertrofico.
Modesto versamento articolare.
Postumi distrattivi (lesione di II grado) nel LCM.
Cisti di Baker.
Regolari il menisco laterale, i legamenti crociati, il LCL, gli alari ed i tendini estensori.

Vi sarei grato se fosse possibile fornirmi un parere circa la gravità dell’infortunio, sulla necessità di un eventuale intervento chirurgico e sui conseguenti tempi di recupero, nonchè se, nell'attesa della prossima visita ortopedica, è consigliabile non caricare l'arto..

Ringrazio anticipatamente per il consulto.
Cordiali saluti.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Dal referto della RMN che lei ci ha esposto emerge sostanzialmente una rottura meniscale la cui gravita' clinica e' giudicabile solamente attraverso una visita.
Solamente una visita infatti potra' chiarire se effettivamente per il suo ginocchio non vi e' altra via se non la sala operatoria come la prima impressione potrebbe far pensare.
La sinovite anteriore e' espressione di infiammazione intraarticolare.
La accentuazione della plicatura del corpo di Hoffa non dovrebbe interferire con la meccanica articolare
I postumi distrattivi (lesione di grado II) del LCM a mio parere sono stati interpretati come una lesione di data non recente duinque ormai cronica.
Essenziale dunque la visita clinica.
Cordiali saluti.

Dr. Roberto LEO

[#2]
Utente
Utente
Dott.Leo, la ringrazio per la sua pronta risposta. Fra pochi giorni andrò a visita ambulatoriale presso l'ortopedico che già mi ha visitato al pronto soccorso. Mi ero allarmato per la lesione del collaterale ma probabilmente è relativa a qualche vecchio trauma cui non ho dato peso. Attualmente sto camminando anche se con una leggera zoppia ed il dolore è molto meno intenso che in principio. Dovrei forse evitare di caricare l'arto usando una stampella?.
La ringrazio ancora per la sua precedente risposta.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Se il ginocchio e' gonfio e dolente meglio la stampella dal lato opposto a quello del ginocchio traumatizzzato.
Giusto eseguire la visita!
Saluti
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Utente
Utente
Dott.Leo, la ringrazio infinitamente per la sua prontezza nelle risposte. In realtà il ginocchio non appare gonfio. La mia voleva essere una precauzione. Il medico che mi ha visitato in principio mi aveva detto che se l'arto non mi duoleva, potevo pure continuare a camminare senza supporto.
Ancora grazie infinite.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Allora provi a camminare tranquillamente senza stampelle senza pero' esagerare nelle distanze da percorrere almeno per alcuni giorni.
Saluti
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Utente
Utente
Grazie mille.