I tetti acetabolari sono leggermente sfuggenti ed evidenziano iniziali segni
Gentili dottori,
sono una donna di 44 anni e da quasi un anno ho dolori alle anche soprattutto alla destra; non riesco più a tenere le gambe accavallate per più di qualche minuto e neanche divaricarle perchè mi da troppo dolore. A volte mi sveglio anche di notte se dormo su un fianco per troppo tempo.
Solo adesso ho deciso di fare una lastra, il cui responso è:
Discreto valgismo bilaterle. I tetti acetabolari sono leggermente sfuggenti ed evidenziano iniziali segni di artrosi.
Vorrei sapere di cosa si tratta ed eventualmente, cosa posso fare.
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordialità
sono una donna di 44 anni e da quasi un anno ho dolori alle anche soprattutto alla destra; non riesco più a tenere le gambe accavallate per più di qualche minuto e neanche divaricarle perchè mi da troppo dolore. A volte mi sveglio anche di notte se dormo su un fianco per troppo tempo.
Solo adesso ho deciso di fare una lastra, il cui responso è:
Discreto valgismo bilaterle. I tetti acetabolari sono leggermente sfuggenti ed evidenziano iniziali segni di artrosi.
Vorrei sapere di cosa si tratta ed eventualmente, cosa posso fare.
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordialità
[#1]
Dr. Paolo Sailis
Ortopedico
1.8k 82 2
Gentile signora,
le Rx mostrano un'iniziale artrosi dell'anca, cioe' una malattia infiammatoria e degenerativa della cartilagine articolare della testa del femore e dell'acetabolo.
Cosa fare? Bisogna cercare di rallentare il piu' possibile l'avanzamento dell'artrosi che comunque, come tutte le patologie degenerative, e' inevitabile.
Posso consigliarle:
1) Rimanga magra (o lo diventi)
2) Inizi una ginnastica in scarico (cyclette/nuoto)
3) Assuma farmaci condroprotettori a base di condroitin solfato e glucosamminoglicani.
La saluto.
le Rx mostrano un'iniziale artrosi dell'anca, cioe' una malattia infiammatoria e degenerativa della cartilagine articolare della testa del femore e dell'acetabolo.
Cosa fare? Bisogna cercare di rallentare il piu' possibile l'avanzamento dell'artrosi che comunque, come tutte le patologie degenerative, e' inevitabile.
Posso consigliarle:
1) Rimanga magra (o lo diventi)
2) Inizi una ginnastica in scarico (cyclette/nuoto)
3) Assuma farmaci condroprotettori a base di condroitin solfato e glucosamminoglicani.
La saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
[#2]
Dr. Michele Milano
Ortopedico, Chirurgo della mano
1.7k 68 11
Dall'esame radiografico non si evidenzia nulla di particolarmente importante... vi è solo un quadro iniziale di artrosi.
Deve sottoporsi a visita specialistica onde valutare quale sia l'origine dei suoi fastidi
Deve sottoporsi a visita specialistica onde valutare quale sia l'origine dei suoi fastidi
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.7k visite dal 05/10/2008.
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