Microfratture e condropatia

salve,ho 34 anni calciatore agonista qualche giorno fa' sono stato sottoposto ad una artroscopia, dopo che mi era stata diagnosticata un osteocondrosi femoro rotulea di 4 grado e una lieve iperpressione esterna della rotula, in sala operatoria hanno verificato le due lesioni classificandole con 4 grado nel condilo femorale est, e 3 grado nella rotula, mi hanno praticato un debridement articolare, microfratture al condilo femorale e prelievo di condrociti autologhi, oltre a confermare un lieve impingement rotuleo.
adesso deambulazione con bastoni senza concedere carico per 45 giorni, ginocchiera bloccata in estensione, tra 15 giorni iniziare ffkt con kinetec 0-30 aumentando 5 gradi ogni 2 giorni, potenziamento muscolare.
se tra 3/4 mesi non ho risolto, trapianto di condrociti.
la mia domanda e' questa, percheì le microfratture solo al condilo e non alla rotula e poi perche' non e' stata rimessa in asse la rotula, quando prima dell'intervento mi era stato detto che tutto era inutile se prima non si sistemava la rotula, so che avrei dovuto chiedere tutto a chi mi haoperaro ma non mi e' stao possibile e adesso ho molti dubbio che mi riesce difficile tenere fino alla prox visita tra un mese
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Sono domande molto tecniche che andrebbero poste al chirurgo che ha avuto modo di visionare e "toccare" con mano la lesione!
Quello che posso dirle e' il programma mi sembra perfettamente corretto.
Provo comunque a risponderle ugualmente
1) Generalmente le microfratture si fanno piu' frequentemente sul condilo femorale. Il fatto che anche nel suo caso siano state eseguite in tale sede fa pensare che il livello di condropatia sulla rotula non sia stato ritenuto cosi' grave da essere meritevole di microfratture.
2) Il ricentramento rotuleo e' un altro tipo di intervento!
Non posso rispondere sul perche' sia stato scelto di non eseguire un intervento di tale tipo senza averla visitata ne aver osservato la documentazione che prova la iperpressione rotulea.
Cordiali saluti.

Dr. Roberto LEO

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dopo
Utente
Utente
ringraziandola per la rispostporgo un ulteriore quesito, e' corretta l'immobilizzazione per 15 giorni per poi iniziare con il kinetec 0-30, perche' ho sempre sentito dire che e' meglio mobilizzare subito l'articolazione.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Il protocollo mi sembra sia condivisibile.
Fara' un po' piu' fatica nella riabilitazione ma nel contempo protegge il focolaio ddi condropatia sul quale sono state eseguite le microfratture.
Saluti.