Intervento all'anca

Buongiorno,
sono una ragazza di 18 anni,in passato ho praticato molto sport e ora mi ritrovo con due anche rovinate, causa impigment femoro-acetabolare.
Ho subito un primo intervento in artroscopia all'anca sinistra, dove il chirurgo ha rimodellato la testa del femore,togliendo una becco esterno e limando altri punti, che mi causavano dolore. Il labbro è stato ridotto del 50%. Purtroppo però mi è stato detto che questo intervento non è sufficiente, difatti riesco si a camminare perfettamente, senza alcun dolore, ma non riesco a stare seduta e ad alzare la gamba. Il chirurgo sostiene che l'anca, nonostante l'operazione, sia ancora profonda, e che quindi ci sia ancora contatto nella zona frontale(linguine) tra la testa del femore e il labbro.
Il modo migliore per risolvere sarebbe un secondo intervento, ma potrà essere fatto solamente aperto, non in artroscopia. Com'è possibile?Le nuove tecniche non funzionano fino in fondo? Il chirurgo ha spiegato brevemente che con l'artroscopia non si riesce ad arrivare nel punto dove l'anca dev'essere corretta, e quindi aprire è l'unica soluzione.
Non le chiedo se nel mio caso è la verità, perchè sarebbe molto difficile rispondere in quanto non conosce alla perfezione il mio caso, ma le chiedo se ci sono effettivamente dei casi in cui non è possibile intervenire completamente in artroscopia.
Sono un po' spaventata, perchè ho anche l'anca destra da operare, e non so cosa fare.
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Dr. Alberto Nicodemo Ortopedico 114 16
Solo alcuni casi di conflitto femoro-acetabolare possono essere trattati efficacemente con l'artroscopia. L'intervento a cielo aperto rimane ancora oggi il "gold standard" (la tecnica di riferimento).
Sulla correttezza dell'indicazione non mi posso pronunciare non conoscendo la documentazione relativa al suo caso.

Dr. A.Nicodemo
www.ancaebacino.it