Dolori alta schiena
Buongiorno,
Da circa 3 settimane avverto un dolore alla parte alta della schiena, durante la notte è molto forte, e mi impedisce un sonno tranquillo.
Di giorno sono molto indolenzito, ma non avverto piu' lo stesso tipo e la stessa intensità di dolore.
ho provato a cambiare il materasso, ma non ho alucn giovamento.
La natura del dolore sembra ossea o articolare.
Attendo gentile risposta
Da circa 3 settimane avverto un dolore alla parte alta della schiena, durante la notte è molto forte, e mi impedisce un sonno tranquillo.
Di giorno sono molto indolenzito, ma non avverto piu' lo stesso tipo e la stessa intensità di dolore.
ho provato a cambiare il materasso, ma non ho alucn giovamento.
La natura del dolore sembra ossea o articolare.
Attendo gentile risposta
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Dr. Antonio Valassina
Ortopedico, Chirurgo vascolare
2k 66 47
Gentile signore,
la sua sintomatologia, così descritta, non consente di poterle fornire molte informazioni.
Non è possibile fare valutazioni a distanza, comunque in via generale posso solo fornirel alcune delucidazioni.
Un dolore notturno al rachide può essere dovuto a molte cause e non solo ad un problema insistente sulla colonna vertebrale.
Vanno presi in considerazione anche eventuali possibili problematiche all'esofago, allo stomaco, alla trachea, al cuore o all'aorta toracica (ammesso che il dolore sia posteriore e centrale). In questi casi il dolore è riferito al rachide e il paziente non ha sensazione soggettiva di alcun disturbo negli organi sopra citati.
Solo una valutazione clinica e la visione diretta degli esami consente dunque una diagnosi differenziale. Pertanto le consiglio una visita ortopedica.
Cordialità
Dr. A. Valassina
la sua sintomatologia, così descritta, non consente di poterle fornire molte informazioni.
Non è possibile fare valutazioni a distanza, comunque in via generale posso solo fornirel alcune delucidazioni.
Un dolore notturno al rachide può essere dovuto a molte cause e non solo ad un problema insistente sulla colonna vertebrale.
Vanno presi in considerazione anche eventuali possibili problematiche all'esofago, allo stomaco, alla trachea, al cuore o all'aorta toracica (ammesso che il dolore sia posteriore e centrale). In questi casi il dolore è riferito al rachide e il paziente non ha sensazione soggettiva di alcun disturbo negli organi sopra citati.
Solo una valutazione clinica e la visione diretta degli esami consente dunque una diagnosi differenziale. Pertanto le consiglio una visita ortopedica.
Cordialità
Dr. A. Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 15/02/2009.
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