Il suddetto reperto appare compatibile
Da poco più di 3 mesi soffro di fastidiosi dolori ad entrambi i gomiti. Premetto che non gioco a tennis e che, molto probabilmente, il problema sia riconducibile all'aver eseguito stressanti esercizi con i pesi nelle settimane precedenti il manifestarsi del dolore.
In seguito a visita ortopedica, effettuata 15 giorni dopo la comparsa del dolore, mi veniva diagnosticata l'epicondilite, e mi veniva prescritto, oltre al riposo, di fare applicazioni con il ghiaccio, di utilizzare una pomata antinfiammatoria e di eseguire degli esercizi di stretching.
Al perdurare del problema decisi di eseguire una RM al braccio dx, che era quello più dolorante, e qui di seguito Vi riporto quanto contenuto nel referto medico datato 23/01/09:
"Esame RM eseguito con scansioni nei tre piani dello spazio mediante sequenze SE, TSE e GE, T1 e T2 pesate e sequenze STIR per la soppressione del segnale del grasso. Non si apprezzano alterazioni di segnale di tipo focale-evolutivo a carico dei capi ossei in esame. Il tendine dell'estensore radiale mostra diffuso incremento di segnale in sede inserzionale. Il suddetto reperto appare compatibile con condizione di epicondilite. Esile falda fluida intra-articolare."
Ad oggi, convivo, mio malgrado, con questo fastidioso dolore ad entrambi i gomiti, che non mi permette di poter riprendere l'attività sportiva e mi crea non pochi disagi nella vita di tutti i giorni.
La scorsa settimana sono andato a visita da un amico osteopata che mi ha eseguito delle manipolazioni, senza però averne tratto particolare beneficio. Lui mi ha consigliato di farmi visitare da un suo amico fisiatra, ma io adesso non so più a chi credere e se valga la pena continuare a girare da uno specialista all'altro.
Chiedo scusa per non essere stato breve nell'esporre il mio problema, ma avrei veramente bisogno di qualche valido consiglio e mi affido alla Vs professionalità e cortesia.
Nell'attesa Vi ringrazio anticipatamente.
Saluti.
In seguito a visita ortopedica, effettuata 15 giorni dopo la comparsa del dolore, mi veniva diagnosticata l'epicondilite, e mi veniva prescritto, oltre al riposo, di fare applicazioni con il ghiaccio, di utilizzare una pomata antinfiammatoria e di eseguire degli esercizi di stretching.
Al perdurare del problema decisi di eseguire una RM al braccio dx, che era quello più dolorante, e qui di seguito Vi riporto quanto contenuto nel referto medico datato 23/01/09:
"Esame RM eseguito con scansioni nei tre piani dello spazio mediante sequenze SE, TSE e GE, T1 e T2 pesate e sequenze STIR per la soppressione del segnale del grasso. Non si apprezzano alterazioni di segnale di tipo focale-evolutivo a carico dei capi ossei in esame. Il tendine dell'estensore radiale mostra diffuso incremento di segnale in sede inserzionale. Il suddetto reperto appare compatibile con condizione di epicondilite. Esile falda fluida intra-articolare."
Ad oggi, convivo, mio malgrado, con questo fastidioso dolore ad entrambi i gomiti, che non mi permette di poter riprendere l'attività sportiva e mi crea non pochi disagi nella vita di tutti i giorni.
La scorsa settimana sono andato a visita da un amico osteopata che mi ha eseguito delle manipolazioni, senza però averne tratto particolare beneficio. Lui mi ha consigliato di farmi visitare da un suo amico fisiatra, ma io adesso non so più a chi credere e se valga la pena continuare a girare da uno specialista all'altro.
Chiedo scusa per non essere stato breve nell'esporre il mio problema, ma avrei veramente bisogno di qualche valido consiglio e mi affido alla Vs professionalità e cortesia.
Nell'attesa Vi ringrazio anticipatamente.
Saluti.
[#1]
Dr. Paolo Sailis
Ortopedico
1.8k 82 2
Salve,
l'epicondilite e' una patologia infiammatoria dell'inserzione dei tendini estensori su una regione ossea dell'omero che si chiama epicondilo.
Il trattamento e' normalmente medico, a base di antinfiammatori isa per via generale che locale, utile anche la fisioterapia strumentale (ionoforesi, laser, ultrausuoni).
La terapia infiltrativa locale viene usata con alterni risultati, sia con cortisone che con acido ialuronico.
Credo che l'approccio migliore sia effettuare una visita ortopedica o fisiatrica.
La saluto.
l'epicondilite e' una patologia infiammatoria dell'inserzione dei tendini estensori su una regione ossea dell'omero che si chiama epicondilo.
Il trattamento e' normalmente medico, a base di antinfiammatori isa per via generale che locale, utile anche la fisioterapia strumentale (ionoforesi, laser, ultrausuoni).
La terapia infiltrativa locale viene usata con alterni risultati, sia con cortisone che con acido ialuronico.
Credo che l'approccio migliore sia effettuare una visita ortopedica o fisiatrica.
La saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
[#3]
Dr. Paolo Sailis
Ortopedico
1.8k 82 2
probabilmente era il caso di puntulizzare che senza un congruo periodo di riposo, qualsiasi terapia e' inefficace in patologie di questo genere.
Comunque le ho segnalato diverse opzioni terapeutiche, valuti insieme al suo Curante eventuali altre possibilita'.
Comunque le ho segnalato diverse opzioni terapeutiche, valuti insieme al suo Curante eventuali altre possibilita'.
[#5]
dopo
Utente
Negli ultimi 15 giorni mi sono sottoposto a due visite fisiatriche che mi hanno lasciato non pochi dubbi, in quanto al termine della prima visita mi veniva confermata l'epicondilite/epitrocleite bilaterale e mi venivano prescritti dei cicli terapici con laser co2 e ionoforesi con bentelan.
Il secondo consulto fisiatrico, oltre ad evidenziare la sopracitata patologia, mi riscontrava un problema all'interno dell'articolazione del gomito con interessamento della cartilagine. A questo punto mi venivano prescritti dei cicli terapici che prevedono, oltre al laser co2, anche l'ipertermia e la crioultrasuoni, ed infine riposo assoluto per 20 giorni, con astenzione anche dall'attività lavorativa che prevede l'utilizzo di pc e mouse.
Adesso sono in crisi e non so più di chi fidarmi. Sto male ormai da 5 mesi e l'unica cosa che vorrei è poter guarire in tempi relativamente brevi.
Attendo un vostro consiglio. Vi ringrazio in anticipo.
Saluti.
Il secondo consulto fisiatrico, oltre ad evidenziare la sopracitata patologia, mi riscontrava un problema all'interno dell'articolazione del gomito con interessamento della cartilagine. A questo punto mi venivano prescritti dei cicli terapici che prevedono, oltre al laser co2, anche l'ipertermia e la crioultrasuoni, ed infine riposo assoluto per 20 giorni, con astenzione anche dall'attività lavorativa che prevede l'utilizzo di pc e mouse.
Adesso sono in crisi e non so più di chi fidarmi. Sto male ormai da 5 mesi e l'unica cosa che vorrei è poter guarire in tempi relativamente brevi.
Attendo un vostro consiglio. Vi ringrazio in anticipo.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.3k visite dal 25/03/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.